La Design Room a VicenzaOro January: 12 autori d’eccezione per i gioielli di domani ♦
Una delle novità migliori della edizione di VicenzaOro January è stata l’introduzione della Design Room. Mentre nella gioielleria tradizionale c’è chi perde colpi e chi non si ripresenta all’appuntamento fieristico (per esempio, marchi storici come Chimento o Verdi Gioielli), ci sono nuovi protagonisti che si affacciano, con successo, al mondo della gioielleria. Spesso, però, non hanno una struttura organizzativa consolidata alle spalle su cui fare affidamento. VicenzaOro ha così pensato a un’area tutta loro con spazi organizzati in modo semplice e riconoscibile, a un prezzo abbordabile. L’iniziativa è ottima. Per i visitatori, che hanno potuto avvicinare designer che altrimenti avrebbero seguito da lontano, e per i designer che sono atterrati nel crogiolo vicentino sentendosi a proprio agio, visto che l’omogeneità della Design Room (come è stato chiamato lo spazio all’interno del padiglione Icon), ha reso più interessante il confronto. Sono stati 12 i designer internazionali, giovani ma ormai affermati (uno di loro, Nikos Koulis, ha anche vinto uno dei Palladio awards), che sono stati invitati: Netali Nissim, Federica Rettore e Qayten (Italia), Rodney Rayner, Sarah Ho e Zara Simon (Gran Bretagna), Nikos Koulis (Grecia), Magerit (Spagna), Daniela Villegas e Sutra (Usa), Fernando Jorge (Brasile), Elie Top (Francia). Esperimento, si spera, da ripetere. Giulia Netrese
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