Van Cleef & Arpels - Page 6

Sotheby’s, ecco la prima asta del 2017

La prima asta di gioielli di Sotheby’s del 2017 è in programma il 1 febbraio a New York. Ecco che cosa sarà in vendita (aggiornato con nuove immagini).

È già tempo di guardare alle aste di gioielli del 2017. I primi gioielli in vendita di Sotheby’s dell’anno nuovo sono in programma per il primo giorno di febbraio a New York. L’asta di Fine Jewels prevede pezzi dalla Collezione di Marjorie S. Fisher, Palm Beach, dalla Collezione Lichtblau e da quella di Lillian Vernon. Non ne fanno parte grandi diamanti che strappano record, ma gioielli di pregio, firmati da grandi Maison e di esecuzione impeccabile. Sotheby’s ricorda anche che l’asta cade proprio pochi giorni prima di San valentino, quindi…

Leggi anche Sotheby’s in The Sky Blu 

In ogni caso, tra i pezzi in vendita spiccano quelli di Van Cleef & Arpels, David Webb e Cartier, ma anche gioielli come il bracciale con zaffiri Property della Lichtblau Collection (stima 5.000-7.000 dollari), la spilla «Mayfair» in oro e diamanti di Van Cleef & Arpels, France, circa 1970 (stima: 70.000-90.000 dollari), il bracciale dalla collezione di Marjorie S. Fisher, in oro, platino e diamanti (stima: 8.000-12.000 dollari), o una coppia di orecchini clip in oro firmati Andrew Grima (stima: 6.000-8-000 dollari). Federico Graglia

Pendente Love in oro, zaffiro rosa, rubini, tsavorite, granato e diamanti firmato Shaill Jhaveri
Pendente Love in oro, zaffiro rosa, rubini, tsavorite, granato e diamanti firmato Shaill Jhaveri
Anello Pantére di Cartier in oro, chiropraso, smeraldo e onice
Anello Pantére di Cartier in oro, chiropraso, smeraldo e onice
Anello in oro, platino, zaffiro blu e diamanti
Anello in oro, platino, zaffiro blu e diamanti
Spilla e orecchini in oro, rubellite e perle, Elizabeth Gage
Spilla e orecchini in oro, rubellite e perle, Elizabeth Gage
Spilla Mayfair in oro e diamanti di Van Cleef & Arpels
Spilla Mayfair in oro e diamanti di Van Cleef & Arpels
Bulgari, orecchini e collana con pietre colorate, diamanti e perle
Bulgari, orecchini e collana con pietre colorate, diamanti e perle
Bracciale in oro e platino, pietre colorate, diamanti, firmato David Webb
Bracciale in oro e platino, pietre colorate, diamanti, firmato David Webb
Orecchini in platino e diamanti
Orecchini in platino e diamanti
Orecchini di Lorraine Schwartz in oro, giada bianca, diamanti e smeraldi
Orecchini di Lorraine Schwartz in oro, giada bianca, diamanti e smeraldi
Bracciale in oro, diamanti e rubini
Bracciale in oro, diamanti e rubini
Bracciale in platino, oro e diamanti. A destra, ciondolo di David Webb con giada, oro e rubino
Bracciale in platino, oro e diamanti. A destra, ciondolo di David Webb con giada, oro e rubino
Bracciale con diamanti colorati e zaffiri, a destra orecchini a clip con diamanti colorati e zaffiri
Bracciale con diamanti colorati e zaffiri, a destra orecchini a clip con diamanti colorati e zaffiri
Spilla Mayfair di Van Cleef & Arpels, in oro e diamanti
Spilla Mayfair di Van Cleef & Arpels, in oro e diamanti

Spilla a forma di rosa in oro bianco e diamanti. Sotto, anello con diamanti bianchi e diamante rosa
Spilla a forma di rosa in oro bianco e diamanti. Sotto, anello con diamanti bianchi e diamante rosa
Collana di zaffiri e diamanti. A sinistra, anello di Bulgari, in oro bianco, con zaffiro e diamante
Collana di zaffiri e diamanti. A sinistra, anello di Bulgari, in oro bianco, con zaffiro e diamante

Un sigillo per VicenzaOro

Alla nuova edizione del Museo del Gioiello in occasione di VicenzaOro si aggiunge una mostra dedicata ai sigilli.

Con VicenzaOro January 2017 si è aperta una nuova fase anche al Museo del Gioiello. La raccolta ospitata nella storica Basilica del Palladio, a Vicenza, si rinnova infatti ogni due anni. La nuova edizione inaugurata a dicembre (ne abbiamo parlato qui), che si concluderà a fine 2018, è stata selezionata da dieci nuovi curatori internazionali e continua a fornire un percorso inedito della complessità semantica del gioiello in tutte le sue accezioni legate al tempo, alla cultura, al gusto, in sintesi alla storia dell’uomo, secondo punti di vista molto eterogenei. Ma in occasione di VicenzaOro January, il Museo ha inaugurato anche un’area dedicata alle esposizioni temporanee, con la nuova Mostra Sigilli: Segni e Identità. È un percorso dedicata al mondo dei sigilli e ai loro significati evocativi, curata da Anna Fornari, orafa e artista. La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 7 maggio.

Lo spazio museale all’interno della Basilica Palladiana, il primo in Italia e uno dei pochi al mondo dedicato esclusivamente al gioiello, è gestito da Italian Exhibition Group (nuova società fieristica nata dall’integrazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza) in partnership con il Comune di Vicenza. Al piano superiore il Museo conserva il percorso di nove sale espositive tematiche: Simbolo, Magia, Funzione, Bellezza, Arte, Moda, Design, Icone, Futuro. L’allestimento innovativo è stato progettato dalla designer Patricia Urquiola. Lo spazio di oltre 410 metri quadrati, curato e diretto da Alba Cappellieri, professore di Design del Gioiello al Politecnico di Milano e principale studiosa del settore in Italia, presenta nella seconda edizione una nuova selezione di circa 400 gioielli, selezionati in base alla sensibilità dei nuovi curatori di livello internazionale coinvolti: Glenn Adamson, direttore del Museum of Arts and Design di New York; Nicolas Bos, presidente & ceo di Van Cleef & Arpels; Helen Drutt English critica dell’arte e collezionista, Cristina Del Mare antropologa, Alessandra Possamai storica dell’arte, Stefano Piaggi, direttore dell’Archivio Anna Piaggi; Marco Romanelli, architetto e designer, Paola Venturelli, alla storica dell’arte e autrice, Odo Fioravanti, designer.

Il percorso inizia con la sala Simbolo, curata da Adamson. Segue, nella sala Magia, la selezione di Maria Cristina del Mare, che propone gioielli magici che attraversano il tempo e le culture. Bottoni, fibbie, chatelaine, fibule, fermagli per capelli, gemelli, spille, spilloni e pomander sono i gioielli che popolano la sala della Funzione curata da Alessandra Possamai. La sala della Bellezza è un omaggio alla natura, interpretato da Nicolas Bos. Helen Drutt English ha selezionato i gioielli per la sala Arte, che ospita creazioni di artisti americani. Un tributo del tutto italiano è presente nella sala Moda, dedicata ad Anna Piaggi, fashion editor, celebre in tutto il mondo per essere stata musa ispiratrice di numerosi stilisti, e curata da Stefano Piaggi. Il percorso continua con la sala Design, curata da Alba Cappellieri e dall’architetto Marco Romanelli, che racconta il legame che dal dopoguerra a oggi i progettisti italiani hanno avuto con il gioiello, con la sala Icone, che contiene i preziosi iconici selezionati da Paola Venturelli. Infine, la sala del Futuro, in cui Odo Fioravanti presenta gli scenari dei prossimi anni attraverso materiali e tecnologie innovative.

Museo del Gioiello
Orari di apertura
Da martedì a venerdì dalle 15.00 alle 19.00
Sabato, domenica e festivi dalle 11.00 alle 19.00
Ticket 6 euro intero, 4 euro ridotto

Museo del Gioiello. Foto Fabio Ferrari, LaPresse
Corona della Madonna del Monte Berico, 1900. Museo del Gioiello. Foto Fabio Ferrari, LaPresse
Museo del Gioiello. Foto Fabio Ferrari, LaPresse
Museo del Gioiello. Foto Fabio Ferrari, LaPresse
Foto Fabio Ferrari, LaPresse
Alfredo Ravasco, trousse a maquillage, pendente, 1925. Oro bianco, malachite, onice, smalti, perle, brillanti. Foto Fabio Ferrari, LaPresse
Archivio Anna Piaggi. Fabio Ferrari, LaPresse
Archivio Anna Piaggi. Fabio Ferrari, LaPresse
Il nuovo allestimento al Museo del Gioiello. Fabio Ferrari, LaPresse
Il nuovo allestimento al Museo del Gioiello. Fabio Ferrari, LaPresse
Il nuovo allestimento al Museo del Gioiello. Fabio Ferrari, LaPresse
Il nuovo allestimento al Museo del Gioiello. Fabio Ferrari, LaPresse


 

Nicolas Luchsinger, Retail Director di Van Cleef & Arples International. Foto Fabio Ferrari, LaPresse
Nicolas Luchsinger, Retail Director di Van Cleef & Arples International. Foto Fabio Ferrari, LaPresse
Helen W. Drutt. Foto Fabio Ferrari, LaPresse
Helen W. Drutt. Foto Fabio Ferrari, LaPresse
L'ingresso del Museo del Gioiello, Vicenza. Foto Fabio Ferrari, LaPresse
L’ingresso del Museo del Gioiello, Vicenza. Foto Fabio Ferrari, LaPresse
Achille Variati, sindaco di Vicenza, Matteo Marzotto, vice presidente Italian Exhibition Group, Lorenzo Cagnoni, Presidente Italian Exhibition Group. Foto Fabio Ferrari, LaPresse
Achille Variati, sindaco di Vicenza, Matteo Marzotto, vice presidente Italian Exhibition Group, Lorenzo Cagnoni, Presidente Italian Exhibition Group. Foto Fabio Ferrari, LaPresse
Alba Cappelieri
Alba Cappelieri
Pendente del Nepal, oro, corallo, rubini, smeraldi, XIX secolo
Pendente del Nepal, oro, corallo, rubini, smeraldi, XIX secolo
Lella e Massimo Vignelli, collana Senza Fine, argento, 1992
Lella e Massimo Vignelli, collana Senza Fine, argento, 1992
Giampiero Bodino, chocker Rosa dei Venti, spinello rosso, zaffiri blu e gialli, smeraldo, ametista, diamanti, oro rosa, 2013
Giampiero Bodino, chocker Rosa dei Venti, spinello rosso, zaffiri blu e gialli, smeraldo, ametista, diamanti, oro rosa, 2013
Ugo Correani, metallo, ottone, plastica, anni Ottanta
Ugo Correani, metallo, ottone, plastica, anni Ottanta
Spilla di Van Cleef & Arpels
Spilla di Van Cleef & Arpels, 1947
Castellani e Tommaso Saulini, cammeo papale in conchiglia, oro filigranato, 1883
Castellani e Tommaso Saulini, cammeo papale in conchiglia, oro filigranato, 1883
Alexander Calder, spilla Butterfly, 1940
Alexander Calder, spilla Butterfly, 1940


 
 


 

Buccellati in vetta a Monte Carlo

Un anello di Buccellati al top nella prima asta di gioielli organizzata da Artcurial a Monte Carlo.

Si tiene a Monaco la prima asta 2017 dedicata ai gioielli di Artcurial. Come sempre è organizzata allo Yacht Club de Monte-Carlo, dal 19 al 21 gennaio ed è dedicata a gioielli e orologi. Tra i pezzi in vendita non mancano i gioielli delle grandi firme, come Boucheron, Bulgari, Cartier, Chopard, Chaumet, Buccellati o Van Cleef & Arpels. Tra i pezzi più notevoli ci sono anche gioielli in oro e diamanti firmati Suzanne Belperron, o un insieme di diversi gioielli, tra cui un anello giallo d’oro con un diamante taglio smeraldo, 15, 40 carati Buccellati. È il pezzo top dell’asta, con una valutazione di 240-260.000 euro: apparteneva a una non precisata famiglia reale, che evidentemente ha bisogno di realizzare. Subito dopo, sempre nelle stime, si trova in catalogo un bracciale-orologio in platino e oro grigio di diamanti firmato Cartier. Piuttosto impressive, ha una valutazione di 120-150.00 euro. Federico Graglia

Anello Dôme di Buccellati, con diamante taglio smeraldo
Anello Dôme di Buccellati, con diamante taglio smeraldo
Spilla a forma di farfalla con rubini e zaffiri, XIX secolo
Spilla a forma di farfalla con rubini e zaffiri, XIX secolo
Van Cleef & Arpels, clip Leone Ebouriffé
Van Cleef & Arpels, clip Leone Ebouriffé
Van Cleef & Arpels, clip Ballerine, con oro e turchesi
Van Cleef & Arpels, clip Ballerine, con oro e turchesi
Collana Egyptien di Suzanne Belperron
Collana Egyptien di Suzanne Belperron
Bracciale serpente in oro e smalto
Bracciale serpente in oro e smalto
Due bracciali di Cartier in oro, diamanti e perle
Due bracciali di Cartier in oro, diamanti e perle
Cartier, bracciale in platino, oro grigio e diamanti
Cartier, bracciale in platino, oro grigio e diamanti
Collier con diamanti, smeraldi e rubini
Collier con diamanti, smeraldi e rubini


12 orologi-gioiello per il 2017

Ecco 12 orologi-gioiello che vorreste avere al vostro polso.




Per sapere che ore sono un orologio serve poco: smartphone e computer sono sempre a disposizione per svelare il tempo con precisione assoluta. Ma un bracciale che, tra l’altro, segna anche il tempo, è un’altra cosa. I gioielli-orologio non fanno parte della categoria dei semplici meccanismi che scandiscono i secondi. Sono invece un ornamento, un accessorio, un prezioso cerchio che cinge il polso e che risplende. Quelli più preziosi, inoltre, sono dei capolavori di alta gioielleria, con elaborate incrostazioni di diamanti e pietre preziose, capaci di scaldare gli occhi (e il portafogli) di chi li cerca e di chi li indossa. Spesso sono di diamanti, con elaborati pavé che formano motivi geometrici. Altri prediligono complicate decorazioni attorno alla cassa dell’orologio, di solito ridotta ai minimi termini. Ma c’è anche chi si lancia in accostamenti di pietre colorate e perfino corallo. Ecco, quindi, 12 orologi che sono soprattutto gioielli, per contare le ore dell’anno nuovo. Lavinia Andorno

Harry Winston , Premier Collection, con oro rosa e diamanti
Harry Winston , Premier Collection, con oro rosa e diamanti
Bulgari, orologio Serpenti in oro bianco, diamanti taglio brillante e baguette
Bulgari, orologio Serpenti in oro bianco, con diamanti taglio brillante e baguette
Cartier, Cartier orologio meccanico Saturno in oro grigio, diamanti
Cartier, Cartier orologio meccanico Saturno in oro grigio, diamanti

Damiani, orologio in oro bianco con diamanti
Damiani, orologio in oro bianco con diamanti





Jaeger LeCoultre, orologio Rendez-Vous Secret, in oro grigio e 304 diamanti
Jaeger LeCoultre, orologio Rendez-Vous Secret, in oro grigio e 304 diamanti

Patek Philippe, orologio in oro giallo con diamanti e corallo. Prezzo: 32.000 euro
Patek Philippe, orologio in oro giallo con diamanti e corallo. Prezzo: 32.000 euro
Louis Vuitton, orologio con diamanti riviére in oro grigio e diamanti
Louis Vuitton, orologio con diamanti riviére in oro grigio e diamanti
Patek Philippe, orologio Gondolo, in oro bianco e diamanti
Patek Philippe, orologio Gondolo, in oro bianco e diamanti
Tiffany, orologio Cocktail, in oro bianco e diamanti
Tiffany, orologio Cocktail, in oro bianco e diamanti
Van Cleef & Arpels, orologio Sweet Charms, con pavé di diamanti con taglio brillante e baguette
Van Cleef & Arpels, orologio Sweet Charms, con pavé di diamanti con taglio brillante e baguetteorologio
Bracciale orologio Montre à Secret Signature Diamant
Chanel, mracciale orologio Montre à Secret Signature Diamant

Bracciale-orologio di diamanti
Graff, bracciale-orologio di diamanti




Sotheby’s, sorprese da collezione

Gioielli di classe, gioielli da collezione, gioielli magnifici: ecco gli ultimi fuochi d’artificio dell’anno nelle aste di Sotheby’s di dicembre.

Amanti di gioielli eccezionali, collezionisti di pietre preziose, cultori del design: è i vostro momento. Come tutti gli anni, le grandi case d’aste squillano le trombe prima del Natale e, come per i fuochi artificiali di fine anno, riservano per gli ultimi minuti i botti più sonori, i lampi che fanno restare a bocca aperta, le luminarie della gioielleria d’epoca e con pedigree.

Collezione Licthblau

A New York, l’8 e 9 dicembre Sotheby’s scende in campo con due serie di vendite interessanti. Il primo giorno è riservato ai Magnificent Jewels, con gioielli firmati dalla collezione di George e Anne Licthblau. George Lichtblau, imprenditore, ha studiato ingegneria elettrica presso la Princeton University prima di frequentare la Harvard Business School, dopo di che è diventato un innovatore del settore in fibra ottica, fondando due società di trasmissione di grande successo. È scomparso nell’agosto scorso. Anna, nota anche come Gladys, laureata al Simmons College prima di sposare George nel 1968. È deceduta in luglio. La collezione di gioielli Lichtblau messa all’asta è piuttosto vasta e varia. Comprende pezzi di Cartier, Van Cleef & Arpels, e Tiffany. In particolare, Sotheby’s segnala due braccialetti flessibili di Van Cleef & Arpels: un mistery-set di rubini e un braccialetto di diamanti (stima 125-175.000 dollari) e un mistery-set di zaffiro e diamanti (stima 80- 120.000 dollari). Il mistery set è quella una tecnica brevettata nel 1933 che consente alle pietre di essere fermate senza che si vedano le griffe. La collezione comprende anche una spilla di giadeite e diamanti di Cartier (stima 100-150.000 dollari) datata 1925 circa.

Collezione Joan Oestreich Kend

Questa vendita è caratterizzata dalle collezioni private. Joan Oestreich Kend è stata uno dei primi agenti di cambio di sesso femminile a Wall Street. Cresciuta in una famiglia benestante, è stata sempre circondata da pezzi di arte e antiquariato. Il piacere di acquistare cose belle non l’ha persa durante la sua vita a New York, nel suo appartamento sulla Fifth Avenue, dove è stata esposta la maggior parte della collezione Oestreich Kend. I gioielli comprendono una vasta selezione di celebri pezzi degli anni Settanta. Un pezzo forte della collezione è un anello con diamante taglio smeraldo da 15.11 carati (stima 425-525.000 dollari) e un set classico di collana e clip della serie Parentesi di Bulgari (stima 18-22.000 dollari).

Per i regali

La seconda asta di Sotheby’s è dedicata ai Fine Jewels, dedicati a chi vuole acquistare pezzi di pregio, magari per fare un regalo. Ci sono gioielli firmati Van Cleef & Arpels, Cartier e Bulgari. Ma sono compresi anche gioielli della collezione di Marjorie S. Fisher e Lichtblau. Tra i pezzi di pregio, una collana di diamanti di Suzanne Belperron (stima 40-60.000 dollari). Federico Graglia

Anello con diamante fancy pink-purple
Anello con diamante fancy pink-purple
Bracciale Tutti i frutti di Cartier
Bracciale Tutti i frutti di Cartier
Anello della collezione Marjorie S. Fisher in platino e diamante taglio marquise
Anello della collezione Marjorie S. Fisher in platino e diamante taglio marquise
Collezione Joan Oestreich Kend, anello in platino e diamante
Collezione Joan Oestreich Kend, anello in platino e diamante
Collezione Licthblau, orecchini con diamanti e giada
Collezione Licthblau, orecchini con diamanti e giada
Orecchini con diamanti e zaffiri
Orecchini con diamanti e zaffiri

Van Cleef & Arpels, magie d’inverno

La collezione di alta gioielleria Contes d’Hiver, firmata da Van Cleef & Arpels e presentata in Russia: le magie dell’inverno in 18 pezzi.

Dopo la rivoluzione russa del 1917, molti esuli si trasferirono in Francia. E, nel tempo, il legame con Parigi è diventato più forte. Tra gli aspetti piacevoli della capitale francese, i russi con disponibilità economica hanno trovato Van Cleef & Arpels. Ed è per il particolare legame che unisce la Maison francese ai russi che ogni due anni una collezione di alta gioielleria è presentata a San Pietroburgo o a Mosca. Il 2016 registra così l’annuncio in Russia di Contes d’Hiver collezione che si ispira al rigido inverno, ma anche alla bellezza della neve e del ghiaccio. Una collezione che comprende 18 pezzi, e si articola come una favola, tra fiocchi di neve e fiori ibernati tra cristalli di ghiaccio, dal classico edelweiss all’elleboro. Non mancano quei virtuosismi tecnici che hanno reso celebre l’alta gioielleria di Van Cleef & Arpels. Collana e bracciale Flocons Précieux riescono a essere indossati comodamente grazie a un ingegnoso sistema di molle, ovviamente invisibile, che rende morbido il set di oro bianco. I sette anelli, invece, sono progettati infradito, una forma già utilizzata dalla Maison dal 1972. Alcuni pezzi hanno anche un’altra specialità: possono essere indossati sia aperti che chiusi. In pratica, è come avere due gioielli della stessa collezione. Giulia Netrese

Anelli della collezione Contes d'Hiver
Anelli della collezione Contes d’Hiver
Bracciale Flocons Précieux  in oro bianco e diamanti
Bracciale Flocons Précieux in oro bianco e diamanti
Clip Fée de l’Hiver clip, oro bianco e diamanti
Clip Fée de l’Hiver clip, oro bianco e diamanti
Orecchini Flocons Précieux  in oro bianco e diamanti
Orecchini Flocons Précieux in oro bianco e diamanti
Clip in oro bianco, diamanti e zaffiri
Clip in oro bianco, diamanti e zaffiri
Anello Envolée Precieuse, oro bianco e diamanti
Anello Envolée Precieuse, oro bianco e diamanti

Faraone incorona Van Cleef & Arpels

Alla seconda vendita di Faraone Casa d’Aste spicca una parure firmata Van Cleef & Arpels in corallo rosa e bianco.

Oltre 150 pezzi di alta gioielleria e orologeria,  indirizzati a negozianti, collezionisti e questa volta anche ai privati: vendita di Natale per Faraone Casa d’Aste, società controllata dallo storico marchio italiano di alta gioielleria Faraone. La banditrice, Patrizia di Carrobio, ha battuto gioielli e orologi, di iconici marchi e del XX secolo, con una vendita definitiva del 72% dei pezzi per un valore complessivo, incluso di diritti d’asta, di 1,15 milioni di euro, pari all’ 80% del valore totale in vendita. Un risultato considerato positivo, anche perché si è trattato del secondo appuntamento dopo quello di giugno.

Grande successo per una parure Van Cleef & Arpels, composta da una collana in corallo rosa e bianco con brillanti e da un bracciale aggiuntivo che ne permette l’estensione, che da un prezzo di partenza di 20.000 euro è stata aggiudicata, dopo un vivace botta e risposta tra offerenti in sala e al telefono, al valore di 88.000 euro.

Un valore triplicato anche per il lotto 156, composto da un paio di orecchini in oro bianco 18 carati e platino, con due diamanti old cut del peso di circa 5,5 carato cadauno e due diamanti ovali del peso di 1 carato ciascuno,  battuti per un valore di 50.000 euro contro i 20.000 di partenza.

Una serie interminabile di valori duplicati e triplicati come il lotto 42 comprendente una parure composta da bracciale, orecchini e anello in oro bianco 18 carati, smalto e diamanti partito da 3.000 e aggiudicato a 9.000 o un bracciale Chantecler in platino e brillanti partito da 2.500 e battuto ad un valore di 7500 euro.

Alti valori d’asta non solo per i gioielli, ma anche per gli orologi tra cui ha spiccato un Tegolino Patek Philippe anni Cinquanta, con cassa in platino, quadrante ristampato nero e indici in diamanti, battuto a 16.000 euro contro i 9.000 di partenza.

Sempre nel settore orologi il pubblico in sala ha assistito estasiato alla vendita a colpi di offerte di un rarissimo Rolex Chronograph Antimagnetic anni Trenta, in oro giallo 18 carati per un valore di 26.000 euro.

Parure in corallo di Van Cleef & Arpels
Parure in corallo di Van Cleef & Arpels
Parure compostada da bracciale, orecchini e anello in oro bianco 18 carati, smalto e diamanti taglio brillante
Parure compostada da bracciale, orecchini e anello in oro bianco 18 carati, smalto e diamanti taglio brillante
Bracciale in platino e diamanti di Chantelcer
Bracciale in platino e diamanti di Chantelcer
Bracciale rigido in oro rosa con sette diamanti taglio brillante
Bracciale rigido in oro rosa con sette diamanti taglio brillante
Collier in platino con diamanti e rubini
Collier in platino con diamanti e rubini
Orecchini con diamanti e smeraldi di Chantecler
Orecchini con diamanti e smeraldi di Chantecler
Orecchini in oro bianco, platino e diamanti
Orecchini in oro bianco, platino e diamanti
Orecchini pendenti con turchesi e diamanti
Orecchini pendenti con turchesi e diamanti
Parure di Faraone composta da girocollo groumette in oro giallo, diamanti e rubini
Parure di Faraone composta da girocollo groumette in oro giallo, diamanti e rubini
Spilla in oro giallo, smalto, smeraldo centrale e diamanti
Spilla in oro giallo, smalto, smeraldo centrale e diamanti

Una vie en rose per Christie’s

Diamante rosa da 18,2 milioni e orecchini record per l’asta di Christie’s a Ginevra.

Christie’s ha festeggiato quest’anno i 250 anni. Ma la vendita di Magnificent Jewels a Ginevra deve averla fatta sentire più giovane: i pezzi battuti hanno totalizzato oltre 97 milioni di dollari. C’era attesa per il top lot: il diamante fancy pink vivid con taglio a forma di pera di 9,14 carati. È stato apprezzato: ha fatto segnare il secondo prezzo più alto per un diamante rosa a forma di pera venduto all’asta, con 18,2 milioni di dollari (16,8 milioni di euro), circa 2 milioni di dollari a carato. Acquirente: un privato asiatico. C’era attesa anche per la rinascita di un marchio storico come Boehmer et Bassenge haute joaillerie. Gli orecchini  Miroir de l’Amour hanno ottenuto il nuovo prezzo record per una vendita all’asta (17,6 milioni di dollari, cioè 16,3 milioni di euro). La collana di diamanti Le Jardin d’Isabelle, il terzo pezzo realizzato dalla Maison, è stato battuto a 8 milioni di dollari (7,4 milioni di euro). Ora l’attesa si sposta per un altro paio di orecchini di Boehmer et Bassenge con diamanti del peso di 11 carati ciascuno che sarà venduto a Hong Kong il 29 novembre.

Insomma, i gioielli, forse complice il periodo natalizio, continuano a entusiasmare investitori e appassionati, con numerosi pezzi che superano le stime. Un braccialetto Art Déco con rubini e diamanti di Van Cleef & Arpels è stato acquistato per 1,3 milioni, cioè quattro volte la sua stima pre-vendita. Nel complesso, sono stati 35 i lotti venduti per oltre 1 milione di dollari. Nella vendita di Ginevra sono da segnalare anche una collana di diamanti firmata Harry Winston, venduta per 9,3 milioni di dollari (7,7 milioni di euro), un anello di Bulgari con diamante da 36 carati per 4,3 milioni di dollari (4 milioni di euro) e una collana di perle a due fili per 2,9 milioni di dollari (2,6 milioni di euro). Federico Graglia

Miroir de l'Amour sono orecchini perfetti, con diamanti a forma di pera.
Miroir de l’Amour sono orecchini perfetti, con diamanti a forma di pera.
Collana di diamanti Jardin d'Isabelle
Collana di diamanti Jardin d’Isabelle
Il diamante fancy pink vivid con taglio a forma di pera di 9,14 carati. È stato apprezzato: ha fatto segnare il secondo prezzo più alto per un diamante rosa a forma di pera venduto all'asta, con 18,2 milioni di dollari
Il diamante fancy pink vivid con taglio a forma di pera di 9,14 carati. È stato apprezzato: ha fatto segnare il secondo prezzo più alto per un diamante rosa a forma di pera venduto all’asta, con 18,2 milioni di dollari
Anello di Bulgari con diamante, venduto per 4,3 milioni di dollari
Anello di Bulgari con diamante, venduto per 4,3 milioni di dollari
Bracciale di diamanti venduto per 2,7 milioni
Bracciale di diamanti venduto per 2,7 milioni
Collana di perle naturali a due fili. Venduta per 2,9 milioni
Collana di perle naturali a due fili. Venduta per 2,9 milioni
Collana di diamanti firmata Harry Winston, venduta per 8,3 milioni di dollari allo stesso Harry Winston
Collana di diamanti firmata Harry Winston, venduta per 8,3 milioni di dollari allo stesso Harry Winston

Wallace and friends al Tefaf

I migliori pezzi di gioielleria al Tefaf di New York: c’è anche un nuovo Wallace Chan.

Tefaf, il grande evento dedicato all’antiquariato, ma non solo, arriva a New York. Fondata a Maastricht nel 1988, la fiera ha avuto un tale successo che è stata esportata anche a New York, dove ha addirittura due edizioni, in maggio e in ottobre (22-26). Anche se il focus è centrato su pitture, sculture e mobili d’epoca, non mancano prestigiosi espositori che propongono gioielli antichi e contemporanei. E tra i grandi gioielli da vedere (ne vedete alcuni in questa pagina), ci sono quelli di Wallace Chan, primo designer cinese a essere invitato a questa prestigiosa fiera d’arte. Chan è un maestro non solo nella composizione dei diversi elementi, ma anche nella lavorazione delle pietre, con tagli innovativi e spesso pazienti incisioni sulla superficie. La novità si chiama Ring of Night, che ha al centro una grande ametista per ben 116 carati. Anche se a prima vista sembra un anello piuttosto semplice, in realtà è sorprendentemente costruito senza griffe per tenere ferma la pietra. È la mano del maestro. Accanto a questo pezzo fuori dal comune, è non è l’unico Wallace Chan presente, Tefaf ospita anche altri pezzi di grande pregio, dagli orecchini firmati Reza alla spilla Camelia di Van Cleef & Arpels. Federico Graglia

Anello Ring of Night di Wallace Chan
Anello Ring of Night di Wallace Chan
Orecchini con rubini firmati Reza
Orecchini con rubini firmati Reza
Anello Art Deco in oro e smalto del laboratorio di René Lalique. Circa 1900
Anello Art Deco in oro e smalto del laboratorio di René Lalique. Circa 1900
Orecchini con diamanti e smeraldi
Orecchini con diamanti e smeraldi
Spilla a forma di Camelia con platino, zaffiri e diamanti di Van Cleef & Arpels
Spilla a forma di Camelia con platino, zaffiri e diamanti di Van Cleef & Arpels
Bracciale in platino con diamanti e rubini, circa 1950Bracciale in platino con diamanti e rubini, circa 1950
Bracciale in platino con diamanti e rubini, circa 1950
Orecchini Art Deco firmati da Suzanne Belperron
Orecchini Art Deco firmati da Suzanne Belperron
Spilla di TIffany, in platino, diamanti, corallo e onice
Spilla di TIffany, in platino, diamanti, corallo e onice
Wallace Chan: spilla con diamanti colorati, smeraldi, e cristallo
Wallace Chan: spilla con diamanti colorati, smeraldi, e cristallo
Spilla anrica, circa 1879, con diamanti, oro e argento
Spilla anrica, circa 1879, con diamanti, oro e argento

Magnificent Christie’s

Diamanti rosa, zaffiri del Kashmir, gioielli di ascendenza nobile: il 15 novembre asta dei Magnificent Jewels di Christie’s.

Preparate i cannocchiali se non potete preparare dei maxi assegni: a Ginevra, il 15 novembre, Christie’s propone un’asta di Magnificent Jewels con un catalogo che comprende eccezionali pezzi e pietre. Ci sono gioielli firmati da Van Cleef & Arpels, Cartier, David Webb, Harry Winston, oltre a Boehmer et Bassenge, il brand lanciato di recente (ne abbiamo parlato qui).

Diamanti rari

Oltre ai gioielli, all’asta di Ginevra saranno presentati diamanti particolarmente interessanti, tra cui un Pink Fancy Vivid a forma di pera, di 9,14 carati con una stima di 18 milioni di dollari. Questo diamante ha il pregio di non avere nessuna traccia di un colore secondario, il che lo rende estremamente raro e attraente. È bene ricordare anche che solo uno su 100.000 diamanti possiede un colore abbastanza profondo per qualificarsi come Fancy.

Altro diamante, questa volta incolore. È lo Star of Sierra Leone, scoperto il giorno di San Valentino del 1972 a 320 chilometri da Freetown, la capitale dello Stato africano. Pesante 968,9 carati, è stato il quarto diamante per grandezza, dopo il Cullinan, l’Excelsior e il Lesedi La Rona. A suo tempo è stato venduto, grezzo, da De Beers a Harry Winston, il 3 Ottobre 1972, per poco meno di 2,5 milioni di dollari. Dopo essere stato tagliato, ha prodotto 17 gemme, con un totale di 238.48 carati, di cui 13 gemme sono impeccabili. Questo diamante con taglio a pera è stato acquistato il 26 dicembre 1973, la famiglia dell’attuale proprietario e fa parte dell’originale Star of Sierra Leone. Pesa 21,69 carati ed è stato montato da Harry Winston su un anello. La stima è tra 1,4-1,8 milioni di dollari.

Pedigree nobile

All’asta ci sono anche gioielli della contessa Mona von Bismarck: un braccialetto con un diamante taglio marquise, del peso di circa 7,13 carati, realizzato da Cartier è stimato 500-700.000 dollari. Mona von Bismarck era una trendsetter. Nata in America, nel 1899 a Louisville, nel 1953 ha sposato in terze nozze il conte Edward von Bismarck, nipote del cancelliere tedesco Otto von Bismarck.

Da segnalare anche un bracciale zaffiro e diamanti di Van Cleef & Arpels, comprende tre pietre a forma di cuscino del Kashmir, circondato da diamanti taglio baguette che formano un braccialetto articolato (stima: 1,7-2,7 milioni). Uno degli anelli con zaffiro offerti in vendita è impostato su una pianta ottagonale (stima: 1,7-2,7 milioni) e un altro zaffiro a pan di zucchero è stimato 1,8-2 milioni). Federico Graglia

Bracciale con zaffiri e diamanti di Van Cleef & Arpels. Stima: 1,7-2,7 milioni di dollari
Bracciale con zaffiri e diamanti di Van Cleef & Arpels. Stima: 1,7-2,7 milioni di dollari
Anello con zaffiro del Kashmir. Stima: 1,7-2 milioni
Anello con zaffiro del Kashmir. Stima: 1,7-2 milioni
Bracciale di Cartier appartenuto a Mona von Bismarck
Bracciale di Cartier appartenuto a Mona von Bismarck
Diamante Pink Fancy Vivid da 9,14 carati
Diamante Pink Fancy Vivid da 9,14 carati
Diamante a pera Star of Sierra Leone
Diamante a pera Star of Sierra Leone
Mona von Bismarck
Mona von Bismarck
Orecchini con diamanti e zaffiri del Kashmir. Stima: 0,8-1,2 milioni di dollari
Orecchini con diamanti e zaffiri del Kashmir. Stima: 0,8-1,2 milioni di dollari

Venduti i gioielli dei Reagan

Venduti i gioielli appartenuti a Nancy Reagan, tra Bulgari e Van Cleef & Arpels.

Quando si dice portarsi addosso un’idea. Tra i gioielli appartenuti a Nancy Reagan (1921-2016) , moglie del presidente degli Usa Ronald Reagan (1911-2004) e messi all’asta da Christie’s a New York, c’era anche un anello di Bulgari con i colori della bandiera americana. La ex first lady lo aveva indossato il 4 luglio 1986, in occasione del restauro della Statua della Libertà. È stato il lotto clou, venduto per 319.500 dollari. Ma l’anello in oro, diamanti, zaffiri e rubini non era l’unico gioiello appartenuto alla storica coppia. Ha attirato l’attenzione un paio di orecchini indossati da Nancy Reagan durante una visita a Margaret Thatcher nel 1988, con la forma della testa di un leone, in oro 18 carati e occhi di diamante in set con una collana dalla forma simile, tutto firmato Van Cleef & Arpels. La collana è stata venduta per 56.250, gli orecchini per 21.250. A Nancy Reagan dovevano piacere i gioielli di Bulgari: un bracciale in oro e diamanti della Maison romana, indossato durante le cene ufficiali, per 40.000 dollari, molto più della stima iniziale (7000 dollari).

La vendita dei beni appartenuti ai Reagan comprendeva anche mobili, opere d’arte decorativa, libri, cimeli, dipinti, disegni e stampe dalla loro casa a Los Angeles. In tutto la vendita, suddivisa in due giorni, ha realizzato più di 5,7 milioni di dollari. Federico Graglia

Orecchini in oro di Van Cleef & Arpels con testa di leone. Venduti per  21.250 dollari
Orecchini in oro di Van Cleef & Arpels con testa di leone. Venduti per 21.250 dollari
Collana in oro di Van Cleef & Arpels con testa di leone. Venduta per  56.250 dollari
Collana in oro di Van Cleef & Arpels con testa di leone. Venduta per 56.250 dollari
Collana di perle coltivate con un onice cabochon, oro e diamanti. Venduta per 40.000 dollari
Collana di perle coltivate con un onice cabochon, oro e diamanti. Venduta per 40.000 dollari
Set di Van  Cleef & Arpels in oro e zaffiri. Venduto per 16.250 dollari
Set di Van Cleef & Arpels in oro e zaffiri. Venduto per 16.250 dollari
Collana di Oscar Heyman & Brothers, circa 1976, con un diamante circolare, zaffirorubini . In platino e oro 18 carati. Venduta per 23.750 dollari
Collana di Oscar Heyman & Brothers, circa 1976, con un diamante circolare, zaffirorubini . In platino e oro 18 carati. Venduta per 23.750 dollari
Bracciale di Bulgari, oro e diamanti. Venduto per 40.000 dollari
Bracciale di Bulgari, oro e diamanti. Venduto per 40.000 dollari
Spilla in platino con diamanti e un raro zaffiro nero. Venduta per 21250 dollari
Spilla in platino con diamanti e un raro zaffiro nero. Venduta per 21250 dollari
Anello con i colori della bandiera americana. Bulgari, oro, diamanti, zaffiri e rubini. Venduto per  319.500 dollari
Anello con i colori della bandiera americana. Bulgari, oro, diamanti, zaffiri e rubini. Venduto per 319.500 dollari
Nancy e Ronald Reagan
Nancy e Ronald Reagan

Dorotheum, parata di star a Vienna

A Vienna Dorotheum mette in vendita gioielli di Buccellati, Bulgari, Gucci, Massoni, Moroni, Pomellato, Tiffany & Co e Van Cleef & Arpels.

Amanti delle pietre colorate e dei gioielli delle grandi Maison: prenotate un viaggio a Vienna per il 20 ottobre. La casa d’aste Dorotheum, infatti, ha programmato una vendita di pezzi che possono ingolosire gli appassionati. Saranno proposti più di 200 gioielli, dal XIX secolo a oggi, con pezzi firmati Buccellati, Bulgari, Gucci, Massoni, Moroni, Pomellato, Tiffany & Co e Van Cleef & Arpels. Le proposte sono interessanti, a partire da un anello di Bulgari che ha montato un diamante giallo-arancio Fancy Intense. La stima di questo anello con diamante di eccezionale colore è tra i 70.000 e i 100.000 euro. Sempre di Bulgari, è in catalogo un altro anello con due brillanti, del tipo Toi-et-Moi: la valutazione è tra 30.000 e 45.000 euro. Ma non sono questi due i pezzi più pregiati: il gioiello con la stima più alta è un diamante incolore pendente a forma di goccia con un peso di 5,44 carati, la stima è tra 130.000 e 200.000 euro.

Altri pezzi segnalati da Dorotheum: un bracciale con rubini per 57 carati brillanti stimato 55.000-75.000 euro abbinabile a un collier di rubini e brillanti, valutato 45.000-65.000 euro, più orecchini pendenti a clip con rubini e brillanti (stima: 28.000-38.000). Da tenere d’occhio anche un paio di orecchini pendenti, con ognuno uno smeraldo e brillanti con una stima tra 30.000 e 50.000 euro, un paio di orecchini pendenti del primo trentennio del XX secolo con zaffiri non trattati e diamanti a taglio vecchio sono valutati 24.000–36.000 euro. Federico Graglia

Anello di Bulgari con diamante giallo-arancio Fancy Intense. La stima di questo anello con diamante di eccezionale colore è tra i 70.000 e i 100.000 euro
Anello di Bulgari con diamante giallo-arancio Fancy Intense. La stima di questo anello con diamante di eccezionale colore è tra i 70.000 e i 100.000 euro
Diamante incolore pendente a forma di goccia con un peso di 5,44 carati. La stima è tra 130.000 e 200.000 euro
Diamante incolore pendente a forma di goccia con un peso di 5,44 carati. La stima è tra 130.000 e 200.000 euro
Orecchini pendenti del primo trentennio del XX secolo con zaffiri non trattati e diamanti a taglio vecchio. Stima: 24.000–36.000 euro
Orecchini pendenti del primo trentennio del XX secolo con zaffiri non trattati e diamanti a taglio vecchio. Stima: 24.000–36.000 euro
Orecchini pendenti a clip con rubini e brillanti. Stima: 28.000-38.000
Orecchini pendenti a clip con rubini e brillanti. Stima: 28.000-38.000
Orecchini pendenti con smeraldi e brillanti. Stima tra 30.000 e 50.000 euro
Orecchini pendenti con smeraldi e brillanti. Stima tra 30.000 e 50.000 euro

Big in vendita a New York

A New York gioielli importanti in vendita da Sotheby’s. Pezzi di René Lalique e Louis Comfort, Tiffany, Bulgari, Van Cleef & Arpels e Cartier.

Abbiamo appena scritto dell’asta che Sotheby’s terrà a Hong Kong il 4 ottobre e che si preannuncia molto interessante (articolo qui). Ma la casa d’aste ha anche altro in serbo. Il 22 settembre a New York è in programma un’altra asta di gioielli con pezzi firmati René Lalique e Louis Comfort Tiffany, Bulgari, Van Cleef & Arpels e Cartier. Oltre a un buon numero di diamanti e pietre preziose. La vendita di Important Jewels comprende oltre 200 gioielli con prezzi da 3.000 dollari in su. Tra i pezzi più interessanti, Sotheby’s segnala un anello di René Lalique, il padre del design in stile Liberty. Le curve sensuali dell’oro, unito a smalto e cristallo molato fanno dell’anello un pezzo unico (stima 15.000-20.000 dollari). Resta famosa la collaborazione del designer con l’attrice Sarah Bernhard, che ha portato alla creazione di due gioielli a forma di serpente per il ruolo come imperatrice Teodora. Di Tiffany è invece in vendita una collana disegnata personalmente da Louis Comfort Tiffany, primo direttore del design a partire dal 1902. La collana è realizzata con Pietra di Luna, lapislazzuli e diamanti, datata 1915 (stima 20-30.000 dollari). Per il periodo Art Deco, in catalogo c’è un bracciale di Cartier in platino, diamanti e smeraldi del 1930 (stima 150-200.000 dollari). Parecchi i pezzi di Bulgari degli anni Sessanta e Settanta, compresa una spilla con smeraldo, rubini e diamanti (stima 40-60.000 dollari). Federico Graglia 

Anello di René Lalique
Anello di René Lalique
Bracciale con diamanti e smeraldi di Cartier
Bracciale con diamanti e smeraldi di Cartier
Spilla di Bulgari con diamanti e smeraldo
Spilla di Bulgari con diamanti e smeraldo
Collana di Tiffany con diamanti, pietra luna e lapislazzuli
Collana di Tiffany con diamanti, pietra luna e lapislazzuli
Spilla con diamanti di Van Cleef & Arpels
Spilla con diamanti di Van Cleef & Arpels
Collana di Bulgari in oro e pietre dure
Collana di Bulgari in oro e pietre dure
Parure di Van Cleef & Arpels con zaffiri e diamanti
Parure di Van Cleef & Arpels con zaffiri e diamanti
Anello con zaffiro e diamanti di Bulgari
Anello con zaffiro e diamanti di Bulgari

L’Arca di Van Cleef & Arpels




Bob Wilson sale, con una mostra, sull’Arca di Van Cleef & Arpels.

Si chiama Arche de Noè (l’Arca di Noè), ma si potrebbe anche chiamare l’Arca di Bob (Wilson). Van Cleef & Arpels, una delle grandi firme dell’alta gioielleria, ha infatti pensato di creare una collezione di 60 spille con la forma di animali e di affidare la presentazione a una mostra con l’allestimento del grande regista britannico. I gioielli si possono ammirare, dunque, a Parigi fino al 26 settembre all’Hotel d’Evreux. Fedele al suo stile essenziale, Bob Wilson ha scelto un allestimento minimalista, con un curioso contrasto tra le bacheche e il loro contenuto: l’ambiente è, infatti, una specie di grande scatola nera che rappresenta l’interno di una nave, in cui sono collocati i box con i gioielli. Le spille della Maison francese sono come sempre un tripudio di virtuosismi orafi, con pietre preziose che prendono vita nelle forme degli animali. «L’idea di queste sessanta coppie di animali dell’Arca di Noè è nata da un dipinto di Jan Brueghel il Vecchio custodito al Musée Getty di Los Angeles, dal titolo l’Ingresso degli animali nell’Arca di Noè», ha spiegato Nicolas Bos, presidente della Maison. «Non dimenticherò mai lo shock che ho provato quando mi sono trovato di fronte a questo dipinto». Ecco le immagini della collezione.

Spilla asini, con diamanti e zaffiri
Spilla asini, con diamanti e zaffiri
Spilla unicorno amazzonici, diamanti, e zaffiri
Spilla unicorno amazzonici, diamanti, e zaffiri
Spille uccelli amazzonici, diamanti, smalto e rubini
Spille uccelli amazzonici, diamanti, smalto e rubini
Spille tacchino, diamanti e rubini
Spille tacchino, diamanti e rubini
Spille scoiattoli, diamanti e zaffiri
Spille scoiattoli, diamanti e zaffiri
Spille scimmie, diamanti e onice
Spille scimmie, diamanti e onice
Spille procioni, diamanti e onice
Spille procioni, diamanti e onice
Spille porcospino, con diamanti bianchi e smalto
Spille porcospino, con diamanti bianchi e smalto
Spille pinguini, con diamanti bianchi, onice, corallo
Spille pinguini, con diamanti bianchi, onice, corallo
Spille aracari, con diamanti bianchi, onice, zaffiri e rubini
Spille aracari, con diamanti bianchi, onice, zaffiri e rubini
Spilla Pegaso, con diamanti bianchi, smalto e rubini
Spilla Pegaso, con diamanti bianchi, smalto e rubini
Spille panda, con diamanti bianchi e onice
Spille panda, con diamanti bianchi e onice
Spille koala, con diamanti bianchi e onice
Spille koala, con diamanti bianchi e onice
Spille ariete, con diamanti neri, bianchi e zaffiri
Spille ariete, con diamanti neri, bianchi e zaffiri
Spille leopardi, con diamanti e zaffiri
Spille leopardi, con diamanti e zaffiri
Spille leoni, con diamanti, e madreperla
Spille leoni, con diamanti, e madreperla
Spille gatto, con diamanti, perla e smalto
Spille gatto, con diamanti, perla e smalto
Spille farfalle, con diamanti e smalto
Spille farfalle, con diamanti e smalto
Spille ermellini, con diamanti
Spille ermellini, con diamanti
Spille elefanti
Spille elefanti
Spilla conigli, con diamanti, smeraldi e onice
Spilla conigli, con diamanti, smeraldi e onice
Spilla conigli, con diamanti, smeraldi e onice
Spilla conigli, con diamanti, smeraldi e onice
Spilla coccinelle, con diamanti e zaffiri, ametiste
Spilla coccinelle, con diamanti e zaffiri, ametiste
Spilla civetta, con diamanti e smalto
Spilla civetta, con diamanti e smalto
Spilla cigni, con diamanti e onice
Spilla cigni, con diamanti e onice
Spilla cervo, con diamanti e zaffiri
Spilla cervo, con diamanti e zaffiri
Spilla cavalli, con diamanti
Spilla cavalli, con diamanti e onice
Spilla cavalli, con diamanti
Spilla cavalli, con diamanti
Spilla montoni, con diamanti, perle, zaffiri, smeraldi
Spilla montoni, con diamanti, perle, zaffiri, smeraldi
Spilla cani, con onice e diamanti
Spilla cani, con onice e diamanti
Spilla canguri, con oro e diamanti
Spilla canguri, con oro e diamanti
Spilla bisonti, con diamanti, onice e giada
Spilla bisonti, con diamanti, onice e giada
Spilla zebre, con diamanti, onice e zaffiri
Spilla zebre, con diamanti, onice e zaffiri
Il dipinto di Brueghel il Vecchio che ha ispirato la collezione
Il dipinto di Brueghel il Vecchio che ha ispirato la collezione

L'allestimento di Bob Wilson
L’allestimento di Bob Wilson







A Londra gioielli in asta

Asta a Londra di Christie’s con qualche pezzo di gioielleria interessante.

Torna la stagione delle aste di gioielli. Il primo appuntamento è da Christie’s, a Londra. Non ci sono in vendita pietre preziose capaci di strappare record e titoli sui giornali, ma gioielli interessanti con stime che partono da un massimo di 33.000 dollari. Insomma, gioielli alla portata di un investimento di media entità. L’asta è in programma il 15 settembre 2016, a Londra, a South Kensington. Tra i pezzi in vendita c’è anche un ciondolo di fine Ottocento in oro, smalto e perle firmato Carlo Giuliano: è un cuore in cristallo smaltato. Una spilla Art Deco con zaffiri e diamanti, trasformabile in anello, datata circa 1930 ha un prezzo di base di 10.000 dollari: lo stesso prezzo di una collana fine Ottocento composta da diamanti montati su oro e argento. Un po’ meno, circa 6.000 dollari, è invece la valutazione di un seto composto da anello e orecchini in oro e corallo firmato Van Cleef & Arpels. Federico Graglia

Spilla con tre diamanti. La stima è di 33000 dollari
Spilla con tre diamanti. La stima è di 33000 dollari
Collana di diamanti fine Ottocento. Stima: 10.000 dollari
Collana di diamanti fine Ottocento. Stima: 10.000 dollari
Orecchini e anello in oro e corallo di Van Cleef & Arpels. Stima: 6600 dollari
Orecchini e anello in oro e corallo di Van Cleef & Arpels. Stima: 6600 dollari
Spilla-anello Art Deco con diamanti e zaffiri. Stima: 10.000 dollari
Spilla-anello Art Deco con diamanti e zaffiri. Stima: 10.000 dollari
Ciondolo in smalto e perle firmato Carlo Giuliano. Stima: 9000 dollari
Ciondolo in smalto e perle firmato Carlo Giuliano. Stima: 9000 dollari
Spilla in zaffiri e diamanti di Tiffany. Stima 8.000 dollari
Spilla in zaffiri e diamanti di Tiffany. Stima 8.000 dollari

Oscar Heyman, all’ombra del lusso

I gioielli di stile europeo che sono diventati uno dei brand più famosi d’America, quelli di Oscar Heyman.




Un secolo all’ombra del lusso: si potrebbe definire così la storia di Oscar Heyman, uno dei grandi designer del Novecento. I suoi gioielli, che continuano a far brillare gli occhi degli appassionati, sono stati spesso scambiati per altri. Per anni, infatti, i gioielli creati da Oscar Heyman & Brothers sono stati realizzati per conto di grandi Maison come Cartier, Van Cleef & Arpels, Tiffany & Co, Shreve, Crump & Low, Bailey, Marcus & Co. La storia di Oscar Heyman inizia in Lettonia, nei primi del Novecento. La famiglia lavorava, pare, per il russo Fabergé, famosa per i suoi gioielli elaborati. Nel 1912 Oscar e fratelli si sono trasferiti a New York, con un impegno: tramandare da una generazione all’altra i segreti del mestiere. Un’abilità che, come accennato, è stata apprezzata dalle grandi firme della gioielleria. A chi gli chiedeva se questo anonimato non è stato deprimente, uno dei fratelli, George Heyman, ha risposto: «Ci siamo presi cura dei nostri clienti, i rivenditori. Siamo stati nel retrobottega». Ma la storia non è finita qui, perché Oscar Heyman ha cominciato anche a produrre gioielli con il proprio brand, e continua tuttora. Sono pezzi di lusso, da diverse migliaia di dollari (o euro) l’uno. Giunti alla terza generazione, gli Heyman continuano a fare tutto da soli: disegni, leghe di metallo, taglio, incastonatura, lucidatura. Un modo di lavorare non molto usuale negli Stati Uniti. Ma è proprio quello che consente di realizzare ancora gioielli come quelli che vedete in questa pagina. Lavinia Andorno

Anello Art Deco con platino, diamanti e zaffiri
Anello Art Deco con platino, diamanti e zaffiri
Bracciale con rubini e diamanti
Bracciale con rubini e diamanti

Spilla in oro rosa con zaffiri e diamanti
Spilla in oro rosa con zaffiri e diamanti





Anello con zaffiro di Ceylon naturale e diamanti
Anello con zaffiro di Ceylon naturale e diamanti

Bracciale in oro, platino e diamanti
Bracciale in oro, platino e diamanti
Anello in platino con diamanti, smeraldi, rubini e zaffiri
Anello in platino con diamanti, smeraldi, rubini e zaffiri
Pendente in oro con perla
Pendente in oro con perla
Orecchini in oro e smeraldi
Orecchini in oro e smeraldi
Anello con diamanti e zaffiro rosa
Anello con diamanti e zaffiro rosa
Bracciale del 1925 art deco, flessibile, con rubini, smeraldi, zaffiri e diamanti
Bracciale del 1925 art deco, flessibile, con rubini, smeraldi, zaffiri e diamanti

La Saga degli smeraldi di Van Cleef & Arpels

La Saga degli Smeraldi di Van Cleef & Arpels. La Maison parigina regala agli appassionati di gioielli qualcosa di più di una sbalorditiva collezione: offre anche una storia. Dietro a una serie di gioielli da cinque stelle, alta gioielleria che diventa un insieme di capolavori di oreficeria e ingegno, di composizione e fantasia, di lusso e passione gemmologica, ci sono pezzi di storia. Van Cleef & Arpels ha saggiamente deciso di raccontarla per far comprende tutto quello che può essere rappresentato da un gioiello (potete leggerla nella pagina seguente).

Ma veniamo alla collezione, composta da oltre 1400 carati di smeraldi selezionati da esperti gemmologi di Van Cleef & Arpels. Arrivano dalla Colombia o dallo Zambia, ma sono uniti dalla qualità delle pietre, di un verde molto carico. Per apprezzarne l’intensità, racconta la Maison, gli esperti osservano le pietre attraverso lampade a luce nordica, che ne svela il cromatismo nel modo più corretto.

Disegno a gouache della collana Claudine
Disegno a gouache della collana Claudine

Il secondo criterio è la purezza. Lo smeraldo presenta forse i cosiddetti jardin, le famose inclusioni tanto caratteristiche? Dove si trovano? Benché esse appartengano all’identità stessa della pietra, alla sua storia, la Maison è molto attenta affinché si rivelino con finezza ed equilibrio.

La materia rappresenta il terzo criterio di selezione. Anche se meno conosciuto, esso è tuttavia un fattore di primordiale importanza per Van Cleef & Arpels. Secondo la Maison uno smeraldo deve distinguersi anche per la qualità della sua cristallizzazione. Due pietre possono presentare lo stesso colore, eppure l’una brillerà più dell’altra. È la materia, la lucentezza a fare la differenza.

Infine, bisogna tenere conto del taglio della pietra e delle sue proporzioni. È a questo punto che entra in gioco l’arte degli specialisti: essa consiste nello scegliere, in funzione del cristallo grezzo o già tagliato, il modo in cui conferirgli più lucentezza, sublimarne il colore o, ancora, eliminare un’impurità troppo presente.

La Maison valuterà la qualità del taglio e l’eleganza della forma, che deve catturare lo sguardo. Il rispetto di questi differenti criteri permette a Van Cleef & Arpels di proporre da diversi decenni delle Pierres de Caractère, pietre che, distinguendosi dalle altre, sanno suscitare un’emozione. Poiché la pietra è il cuore del processo creativo, tutto trae origine da essa. Alcune di esse trovano rapidamente posto in seno a un gioiello, altre attendono pazientemente la creazione gioielliera che saprà metterle in valore. Sono i tesori raccolti nel corso di più di dieci anni ad aver ispirato questa collezione, che riflette tutta la maestria dell’Alta Gioielleria della Maison.

Grand Opus necklace
Grand Opus necklace

Collana Grand Opus

Creazione cardine della collezione Emeraude en majesté, la collana Grand Opus mette in risalto tre smeraldi colombiani intagliati, detti vieille mine, per un totale di 127,88 carati. La finezza e la regolarità dell’incisione, i motivi scanalati che richiamano, in particolare, le parure dei maharaja conferiscono loro tutto il fascino delle pietre antiche. Trattenuti da sobri nastri di diamanti, essi si combinano in modo armonioso, pur distinguendosi per le perfette proporzioni e il carattere unico. Completata da un paio di orecchini, una spilla e pendenti amovibili, questa parure può essere portata in vari modi. I tre smeraldi possono, infatti, essere posizionati a piacere sulla collana, sulla spilla o sugli orecchini. Allo stesso modo, delicati pompon di perle di coltura bianche impreziosiscono i differenti elementi della parure. Coniugando Pierres de Caractère e arte della metamorfosi, questa creazione testimonia dell’eccellenza e dello stile distintivo della Maison.

Parure Grand Opus. Oro bianco, brillanti, diamanti con taglio a baguette e princess, smeraldi quadrati suiffé, perle di coltura bianche, 3 smeraldi intagliati per un totale di 127,88 carati (Colombia). Collana, orecchini e spilla trasformabili con pendenti amovibili
Parure Grand Opus. Oro bianco, brillanti, diamanti con taglio a baguette e princess, smeraldi quadrati suiffé, perle di coltura bianche, 3 smeraldi intagliati per un totale di 127,88 carati (Colombia). Collana, orecchini e spilla trasformabili con pendenti amovibili
Parure Grand Opus
Parure Grand Opus

Anello Canopée

Dal sogno di una freschezza tropicale lussureggiante di vegetazione, è nata l’idea dell’anello Canopée. Suggerendo un’oasi vegetale, questa creazione interpreta l’estetica del solitario attraverso una composizione elegantemente asimmetrica. All’ombra di uno smeraldo colombiano di 13,52 carati, volute di diamanti con taglio a baguette si dispiegano sulla mano. Oggetto di un notevole lavoro di volume e movimento, le fronde si arricchiscono di una nervatura in oro bianco levigato. Profonda e ben proporzionata al tempo stesso, la pietra risplende grazie alla sua materia vivente e al suo colore intenso, percorso da una nota di giallo che le apporta un calore unico. Il castone e il corpo dell’anello si arricchiscono di delicate file di diamanti allo scopo di rendere l’elemento naturale ancora più prezioso.

Anello Canopée. Oro bianco, platino, brillanti, diamanti con taglio a baguette, uno smeraldo con taglio smeraldo di 13,52 carati (Colombia).
Anello Canopée. Oro bianco, platino, brillanti, diamanti con taglio a baguette, uno smeraldo con taglio smeraldo di 13,52 carati (Colombia).

Collana Drapé Majestueux

Improntato alla haute-couture, fonte d’ispirazione fondamentale per Van Cleef & Arpels, il panneggio costituisce la linea guida di questa collana concepita come un tessuto prezioso. Cade in modo estremamente fluido grazie a tre file di smeraldi sferici che scivolano sulla pelle, sposando con naturalezza la curva del collo. Per un totale di 244,24 carati, questi 150 smeraldi provenienti dallo Zambia sono stati selezionati per l’omogeneità della taglia, compresa tra 6 e 8 mm, e l’intensità dei loro riflessi. Formano un insieme di una limpidezza rara per delle pietre taglio cabochon, sottolineato da motivi ornamentali in diamanti in parte ritagliati in funzione dell’opera: rotondi, quadrati, Asscher, a baguette o, ancora, obus. Delicatamente lavorato, il motivo retrostante può ricadere sulla schiena oppure abbellire il décolleté a guisa di un pendente sfavillante.

Collana Drapé Majestueux. Oro bianco, brillanti, diamanti quadrati, diamanti con taglio Asscher, a baguette e obus, 150 sfere di smeraldo per un totale di 244,24 carati (Zambia). Collana reversibile
Collana Drapé Majestueux. Oro bianco, brillanti, diamanti quadrati, diamanti con taglio Asscher, a baguette e obus,
150 sfere di smeraldo per un totale di 244,24 carati (Zambia). Collana reversibile
Collana Drapé Majestueux
Collana Drapé Majestueux

Bracciale Twist émeraude

Caratterizzandosi per l’audace associazione di colori e linee, questo bracciale deve la sua estetica ai gioielli torques, che hanno ispirato la Maison fin dagli anni Venti. Alle due estremità di un tortiglione, due cabochon di smeraldi sembrano attrarsi l’un l’altro in un prezioso abbraccio. Lungo la parte ricurva s’intrecciano linee di diamanti e di zaffiri viola a contrastare le due pietre di 19,80 e 21,48 carati. Queste ultime posseggono la stessa intensità di verde, sottolineata dalla profondità del taglio cabochon, la stessa limpidezza della materia, armoniosamente abitata da jardin, e una brillantezza rara per delle pietre levigate. Per la sua simmetria e la sottile gradazione di gemme, il bracciale Twist Emeraude ha richiesto competenze gioielliere estremamente precise, testimoniate anche dal suo sistema di apertura. Le due estremità si discostano, infatti, dolcemente, in modo da lasciare passare il polso per poi richiudersi ripristinando il loro tête-à-tête originario.

Bracciale Twist émeraude. Oro bianco, brillanti, zaffiri viola rotondi, 2 cabochon di smeraldo di 19,80 e 21,48 carati (Colombia)
Bracciale Twist émeraude. Oro bianco, brillanti, zaffiri viola rotondi, 2 cabochon di smeraldo di 19,80 e 21,48 carati (Colombia)

Collana Claudine

Ispirata al celebre colletto Claudine, questa collana ricorda, per la sua composizione regolare e maestosa, la grande gioielleria francese dell’inizio del XIX secolo. Fa risaltare nove smeraldi provenienti dalle antiche miniere della Colombia, che variano da 3,99 a 6,04 carati, totalizzando un peso eccezionale di 42,07 carati. Invitando a tuffarsi nel cuore stesso delle gemme, il taglio smeraldo permette di apprezzare la loro materia vivente ed estremamente cristallizzata. Incastonate su motivi a ghirlanda di diamanti, queste pietre conferiscono un ritmo cadenzato ai preziosi festoni della collana, la quale si distingue anche per le differenti trasformazioni che la caratterizzano. Il motivo anteriore, in cui è incastonata la pietra più importante in termini di peso, può, infatti, essere separato e indossato come spilla, mentre il motivo a cravatta del verso presenta un pendente amovibile, anch’esso ornato di uno smeraldo.

Collana Claudine. Oro bianco, oro giallo, brillanti, diamanti con taglio taper, a triangolo, a baguette e a goccia, smeraldi rotondi suiffé, 9 smeraldi con taglio smeraldo per un totale di 42,07 carati (Colombia). Spilla amovibile
Collana Claudine. Oro bianco, oro giallo, brillanti, diamanti con taglio taper, a triangolo, a baguette e a goccia, smeraldi rotondi suiffé, 9 smeraldi con taglio smeraldo per un totale di 42,07 carati (Colombia). Spilla amovibile

Anello Entre les Doigts Lune d’eau

L’anello Entre les Doigts Lune d’eau accosta fin quasi a sfiorarsi due ninfee appena sbocciate. Esso mette in scena, in un tenero vis-à-vis, uno smeraldo dello Zambia e un diamante, accuratamente abbinati in un perfetto equilibrio di peso e forma. Lo smeraldo di 3 carati, tagliato a goccia allungata, svela dolcemente il suo colore intenso, mentre il diamante DIF di 3,03 carati, di una qualità straordinaria, infonde purezza e splendore alla creazione. Intorno alle due pietre centrali, brillanti e smeraldi con taglio a baguette raffigurano le foglie della ninfea che, in un sottile gioco di rilievi, sono disposte a differenti altezze e inclinazioni. Poiché l’attenzione al confort П pari a quella prestata all’estetica dell’oggetto, il corpo dell’anello è stato minuziosamente studiato in modo da adornare la mano con eleganza.

Anello Entre les Doigts Lune d’eau. Oro bianco, platino, brillanti, smeraldi con taglio a baguette, un diamante DIF con taglio a goccia di 3,03 carati, uno smeraldo con taglio a goccia di 3 carati (Zambia)
Anello Entre les Doigts Lune d’eau. Oro bianco, platino, brillanti, smeraldi con taglio a baguette, un diamante DIF con taglio a goccia di 3,03 carati, uno smeraldo con taglio a goccia di 3 carati (Zambia)

Collana Serrania

La collana Serrania è concepita intorno a uno smeraldo di 26,43 carati. Caratteristico degli antichi giacimenti della Colombia, esso presenta una materia e un colore vibranti, che gli conferiscono un fascino unico, mentre il peso – il pù importante della collezione – è valorizzato dal taglio a cuscino, in un sottile equilibrio tra dolcezza e splendore. Questa Pierre de Caractère si staglia al centro di un decoro di diamanti minuziosamente studiato coll’intento di evocare motivi precolombiani. Per completare la composizione, una perla fine di 26,82 carati, leggermente barocca, illumina lo smeraldo dando vita a un matrimonio di rarità e prestigio. Secondo la tradizione dei gioielli trasformabili cara a Van Cleef & Arpels, il motivo e la perla fine possono staccarsi dalla collana ed essere indossati insieme come spilla. Tesori della terra e del mare sono così magnificati secondo differenti varianti.

Collana Serrania. Oro bianco, platino, brillanti, diamanti quadrati, con taglio a baguette, a mezzaluna e a goccia, una perla fine bianca di 26,82 carati, uno smeraldo con taglio a cuscino di 26,43 carati (Colombia). Spilla e perla fine amovibili
Collana Serrania. Oro bianco, platino, brillanti, diamanti quadrati, con taglio a baguette, a mezzaluna e a goccia, una perla fine bianca di 26,82 carati, uno smeraldo con taglio a cuscino di 26,43 carati (Colombia). Spilla e perla fine amovibili
Collana Serrania (disegno)
Collana Serrania (disegno)

Bracciale Liens Antiques

Attraverso l’intreccio di pietre preziose, il bracciale Liens Antiques esprime la perennità di un affetto. La sua forma in rilievo e in movimento ricorda appunto il nodo di Ercole, che nella mitologia classica simboleggia l’unione. Il tema del nodo, ricorrente nella storia creativa di Van Cleef & Arpels, è qui interpretato in uno stile tanto elegante quanto innovativo. Il bracciale dispone ad arco undici smeraldi ottagonali che, incastonati l’uno accanto all’altro, risplendono dello stesso verde profondo, caratteristico delle miniere della Colombia. In virtù dei criteri di selezione estremamente esigenti della Maison, sono stati necessari diversi anni per comporre un tale lotto, del totale di 19,38 carati. In un gioco di linee dolci o più geometriche, quest’arcata è ritmata da zaffiri con taglio a goccia non sfaccettati, che attraverso il loro blu fanno risaltare l’armonia degli smeraldi. Incastonati con andamento digradante su due nastri, i diamanti rotondi o tagliati a baguette vanno a illuminare questo insieme che riflette tutto il virtuosismo gioielliero della Maison.

Bracciale Liens Antiques. Oro bianco, brillanti, diamanti con taglio a baguette, zaffiri rotondi e con taglio a goccia suiffé, 11 smeraldi ottagonali per un totale di 19,38 carati (Colombia)
Bracciale Liens Antiques. Oro bianco, brillanti, diamanti con taglio a baguette, zaffiri rotondi e con taglio a goccia suiffé, 11 smeraldi ottagonali per un totale di 19,38 carati (Colombia)

Collana Talisman Papillons

Brillando al centro di un prezioso medaglione, lo smeraldo della collana Talisman Papillons esercita tutto il potere di attrazione tipico delle pietre rare. Di un peso di 16,52 carati, proviene dagli antichi giacimenti della Colombia – origine storica molto ricercata – e affascina per il suo colore: un verde profondo, venato di un tocco di blu caratteristico delle miniere di Chivor. La sua materia densa e luminosa dall’eccezionale limpidezza è esaltata dalle sfaccettature del taglio a cuscino, alle quali fa eco una scacchiera di smeraldi e zaffiri. Tra queste pietre sfaccettate e suiffé, si librano due farfalle, eteree guardiane a protezione del loro tesoro. Alla sinuosa pienezza di questa composizione traforata, risponde la fluidità di un pompon di perle di coltura bianche. Adattandosi a differenti circostanze, la collana può essere indossata senza il pompon o senza il medaglione, poiché tanto l’uno quanto l’altro si staccano per poi unirsi a formare una spilla che danza al ritmo dei movimenti del corpo.

Collana Talisman Papillons. Oro bianco, brillanti, zaffiri quadrati e con taglio a baguette sfaccettati e suiffé, smeraldi rotondi e con taglio a baguette sfaccettati e suiffé, perle di coltura bianche, uno smeraldo con taglio a cuscino di 16,52 carati Colombia). Spilla e pompon amovibili
Collana Talisman Papillons. Oro bianco, brillanti, zaffiri quadrati e con taglio a baguette sfaccettati e suiffé, smeraldi rotondi e con taglio a baguette sfaccettati e suiffé, perle di coltura bianche, uno smeraldo con taglio a cuscino di 16,52 carati Colombia). Spilla e pompon amovibili

Spilla Bouquet d’émeraudes

Ricreando tutta la vitalità di un bouquet lussureggiante, questa spilla mostra l’affetto di Van Cleef & Arpels per la natura, fonte d’ispirazione in perpetuo rinnovamento. Il bouquet è concepito partendo da un raro lotto di undici pietre incise originarie dello Zambia, per un totale di 32,53 carati. Con tutta la delicatezza che lo smeraldo richiede, esse sono state minuziosamente lavorate secondo forme differenti e incastonate su oro giallo intorno a un cuore di brillante. Accompagnati da cabochon di crisopraso, questi fiori danno vita a un infinito gioco di sfumature, di tagli e di riflessi, che infondono una vitalità primaverile all’insieme. Le foglie, in forte rilievo, sembrano anch’esse ondeggiare sotto l’effetto di un vento leggero, che fa scintillare i diamanti di cui si compongono.

Spilla Bouquet d’émeraudes. Oro bianco, oro giallo, brillanti, cabochon di crisoprasio, 11 smeraldi incisi per un totale di 32,53 carati (Zambia)
Spilla Bouquet d’émeraudes. Oro bianco, oro giallo, brillanti, cabochon di crisoprasio, 11 smeraldi incisi per un totale di 32,53 carati (Zambia)

Collana émeraude entrelacée

Ci sono legami che amiamo rinnovare indefinitamente. Rivisitando uno schizzo Van Cleef & Arpels degli anni Cinquanta, la Collana émeraude entrelacée perpetua la tradizione dei nodi e dei nastri preziosi inaugurata dalla Maison proprio in quest’epoca. Grazie alle sue linee di un’estrema purezza, essa sublima, al centro, uno smeraldo colombiano di 17,82 carati dalle generose proporzioni. Di un verde denso e carico, esso invita lo sguardo a tuffarsi in una materia dalla cristallizzazione eccezionale. Il taglio smeraldo magnifica la brillantezza di questa pietra che Van Cleef & Arpels ha scelto di incastonare orizzontalmente, accentuando la sensazione di un’ampia finestra dischiusa su un favoloso mondo minerale. Quest’ultima trattiene due nastri di diamanti rotondi e con taglio a baguette che s’intrecciano in un elegante gioco di luce.

Collana émeraude entrelacée. Oro bianco, platino, brillanti, diamanti con taglio a baguette, uno smeraldo con taglio smeraldo di 17,82 carati (Colombia)
Collana émeraude entrelacée. Oro bianco, platino, brillanti, diamanti con taglio a baguette, uno smeraldo con taglio smeraldo di 17,82 carati (Colombia)

Leggete qui la storia degli smeraldi di Van Cleef & Arpels

A Monaco all’asta Belperron & c

Volete unire il mare, il lusso e il brivido di un’asta di gioielli? Segnatevi sull’agenda questa data: 16-19 luglio. Nel Principato di Monaco, sotto le insegne di Artcurial, all’Hôtel Hermitage è in programma una maratona estiva che comprende la vendita di 563 pezzi. Ce n’è per tutti i gusti, a partire da un valore d’asta di mille euro (per una spilla con diamanti), fino a salire a stime decisamente più elevate. E si capisce perché: accanto a pezzi interessanti, ma anonimi, sono all’incanto bracciali, anelli e collane delle maggiori firme della gioielleria, da Bulgari a Van Cleef & Arpels, da Cartier a Boucheron. Ma non mancano neppure le firme dei grandi designer, come nel casi di Suzanne Belperron, che abbiamo scelto per sintetizzare l’evento, oppure Jean Vendôme o gli scultori francesi Arman e Cesar. I pezzi all’asta spaziano da gioielli dei primi Novecento a pezzi contemporanei, con una (ovvia) prevalenza delle Maison francesi. Pezzi che, sull’abbronzatura, dovrebbero risaltare benissimo. Federico Graglia

Suzanne Belperron, spilla in platino con quattro zaffiri e diamanti
Suzanne Belperron, spilla in platino con quattro zaffiri e diamanti. Stima: 15-20000 euro
Suzanne Belperron, bracciale in platino con 37 zaffiri. Stima: 12-15000 euro
Suzanne Belperron, bracciale in platino con 37 zaffiri. Stima: 12-15000 euro
Suzanne Belperron, spilla in platino con diamanti. Stima: 20-25000 euro
Suzanne Belperron, spilla in platino con diamanti. Stima: 20-25000 euro
Suzanne Belperron, spilla in platino stilizzata a U con perle e diamanti. Stima: 15-20000 euro
Suzanne Belperron, spilla in platino stilizzata a U con perle e diamanti. Stima: 15-20000 euro
Suzanne Belperron, spilla in platino con diamanti. Stima: 30-35000 euro
Suzanne Belperron, spilla in platino con diamanti. Stima: 30-35000 euro
Suzanne Belperron, spille in oro e platino con diamanti. Stima: 40-50000 euro
Suzanne Belperron, spille in oro e platino con diamanti. Stima: 40-50000 euro
Suzanne Belperron, collana con perle alternate a cubi in platino e diamanti taglio brillante. Stima: 15-20000 euro
Suzanne Belperron, collana con perle alternate a cubi in platino e diamanti taglio brillante. Stima: 15-20000 euro

I gioielli di Masterpiece London

Antiquariato, ma anche tanti gioielli straordinari: Masterpiece London è la principale fiera internazionale per l’arte e il design, che attira collezionisti da tutto il mondo. Tra i 154 stand di selezionati espositori si trova di tutto, dalla statua antica ai gioielli contemporanei. Tutto, però, di un livello alto, altissimo. Tutte le opere sono in vendita e certificate da esperti internazionali per garantire provenienza e qualità. Si trovano, per esempio, gioielli firmati da Suzanne Belperron, di Castellani e perfino di Salvato Dalì, accanto a Maison acclamate come Cartier e Van Cleef & Arpels, Chase, Verdura, Hemmerle, Boghossian, Somlo, SJ Phillips, Véronique Bamps, Chatila e Grima. Non pensate, però, di trovare gli stessi gioielli che potete acquistare in gioielleria. Questi sono una razza a parte. E ci sarà anche Wallace Chan, che farà il suo debutto nel Regno Unito proprio per la Masterpiece London: il designer di Hong Kong presenterà la Collana Seta 2016 creata apposta per la Fiera, composta di 54 diamanti, 124 tormaline rosa, diamanti colorati, zaffiri rosa e agata bianca. Federico Graglia

Masterpiece London
30 giugno – 6 luglio 2016
Royal Hospital Chelsea, South Grounds
www.masterpiecefair.com
Orario: 11:00-21:00

Audouard (circa 1850). Spilla mazzolino di fiori in oro smaltato insieme con vecchi diamanti taglio brillante e granati nei boccioli di rosa
Audouard (circa 1850). Spilla mazzolino di fiori in oro smaltato insieme con vecchi diamanti taglio brillante e granati nei boccioli di rosa
Da Boghart, orecchini con oro e diamanti
Da Boghart, orecchini con oro e diamanti
Bracciale di Boghossian, diamanti e perle
Bracciale di Boghossian, diamanti e perle
Bracciale Giacinto di Fulco di Verdura, oro, platino, zaffiri, diamanti
Bracciale Giacinto di Fulco di Verdura, oro, platino, zaffiri, diamanti
Ciondoli a forma di pesce di Fabergé
Ciondoli a forma di pesce di Fabergé, oro e legno
Spilla-pendente di Boucheron con citrini
Spilla-pendente di Boucheron con citrini
Bracciale in oro giallo con due tigri, diamanti fancy, onice, smeraldi (gli occhi)
Bracciale in oro giallo con due tigri, diamanti fancy, onice, smeraldi (gli occhi)
Collana di René Bonvin, oro giallo, disegnato come una catena, cavo flessibile che sospende una frangia di nappe con diamanti taglio brillante. Consegnata nel 1945 per la principessa Irene di Grecia
Collana di René Bonvin, oro giallo, disegnato come una catena, cavo flessibile che sospende una frangia di nappe con diamanti taglio brillante. Consegnata nel 1945 per la principessa Irene di Grecia
Collana di diamanti e acquamarine di Van Cleef & Arpels
Collana di diamanti e acquamarine di Van Cleef & Arpels
Orecchini Persistenza del Suono, di Salvator Dalì
Orecchini Persistenza del Suono, di Salvator Dalì
Anello Swinging Peral di Grima
Anello Swinging Peral di Grima
Suzanne Belperron, bracciale con citrini
Suzanne Belperron, bracciale con citrini
Spilla di Tiffany & C.
Spilla di Tiffany & C.
Castellani, circa 1880. Collana in stile revival archeologico in oro giallo, rubini cabochon taglio e perle naturali. Una collana simile dalla tenuta del nipote di Augusto Castellani appartiene alle collezioni dei Musei Capitolini di Roma
Castellani, circa 1880. Collana in stile revival archeologico in oro giallo, rubini cabochon taglio e perle naturali. Una collana simile dalla tenuta del nipote di Augusto Castellani appartiene alle collezioni dei Musei Capitolini di Roma

Van Cleef & Arpels a passo di danza

Sadler Wells ha presentato a Londra la prima mondiale di On the other side, terzo capitolo della trilogia Gems del ballerino e coreografo Benjamin Millepied. Che cosa c’entra questo con i gioielli? Semplice: l’evento ha avuto il supporto di Van Cleef & Arpels, che è famosa anche per le sue spille che raffigurano ballerine classiche. Creata da Benjamin Millepied con la sua compagnia L.A. Dance Project, la trilogia è ora completa, anche grazie alle musiche di Philip Glass. Alla trilogia hanno contribuito il designer Alessandro Sartori e l’artista americano Mark Bradford, che hanno firmato rispettivamente i costumi e le scene per il nuovo balletto. I precedenti capitoli sono stati rappresentati nel 2013 e nel 2014. La danza è un tema affrontato molte volte da Van Cleef & Arpels. Le prime spille della ballerina della Maison sono state create nel 1940 a New York, su richiesta di Louis Arpels, amante della danza classica e dell’opera. Le spille sono diventate presto molto ricercate dai collezionisti. Il nipote, Claude Arpels, era anche un grande amico di George Balanchine e con lui ha ideato uno dei balletti più famosi: Jewels, ispirato da smeraldi, rubini e diamanti. La prima rappresentazione si è tenuta a New York nel mese di aprile del 1967. Ora, con il supporto a questa trilogia, il connubio tra Van Cleef & Arpels e il balletto si rinnova. Rudy Serra

La clip Danseuse del 1944
La clip Danseuse del 1944
Gems. Photo di Morgan Lugo
Gems. Photo di Morgan Lugo
Clip Danseuse del 1945
Clip Danseuse del 1945
Prove di GemsIII. Photo di Morgan Lugo
Prove di GemsIII. Photo di Morgan Lugo
1 4 5 6 7 8 9