New York - Page 8

Nel paese delle meraviglie con Mimi So

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Mimi So, designer di New York, sorprende con gioielli di alta qualità ispirati a soggetti inusuali ♦︎

Fascino orientale, ma accento americano: Mimi So è nata e cresciuta a New York. È una di quelle designer partite con un vantaggio: ha visto da vicino fin da piccola le pietre preziose nell’atelier dei genitori. Figlia di immigrati dalla Cina e da Hong Kong. È la più giovane di tre fratelli. I suoi genitori hanno faticato dopo essere emigrati negli Stati Uniti, ma alla fine hanno aperto tre gioiellerie nella Chinatown di Manhattan. La designer ha iniziato a lavorare nel negozio dei suoi genitori a otto anni, diventando un gioielliere di terza generazione. Poi, si è laureata presso la Parson’s School of Design e ha iniziato lavorare in un’agenzia pubblicitaria. Ma è tornata all’azienda di famiglia, gestendo uno dei negozi e creando gioielli per i clienti. Mimi ha aperto la sua boutique all’angolo tra la 5th Avenue e la 47th Street, nel Diamond District di Manhattan nel 1998.

Anello Wonderland in oro e diamanti con pappagallino africano
Anello Wonderland in oro e diamanti con pappagallino africano

Non è sorprendente, quindi, che dopo gli studi Mimi abbia scelto di lanciare il brand con il suo nome. Ha fatto centro. Tanto che nel 2007 Johann Rupert, allora presidente del gruppo Richemont (in cui ci sono marchi come Cartier, Van Cleef & Arpels, Giampiero Bodino) ha proposto di acquistare la quota di maggioranza di Mimi So. Niente da fare, la designer ha deciso di restare indipendente e, a conti fatti, non ha sbagliato. I suoi gioielli, che raggiungono spesso anche cifre a quattro zeri, sono apprezzati e ricercati.

Orecchini a bottone in oro bianco 18 carati, diamanti neri e rubini
Orecchini a bottone in oro bianco 18 carati, diamanti neri e rubini

Moderno e allo stesso tempo classico, lo stile di Mimi So utilizza pietre colorate, la passione della designer, assieme a fonti di ispirazione non convenzionali, come per la collezione dedicata ad Alice nel paese delle meraviglie. Da regalare per ogni giorno di non-compleanno.

Orecchini in oro bianco e nero, con diamanti, zaffiri rosa e opale acqua
Orecchini in oro bianco e nero, con diamanti, zaffiri rosa e opale acqua
Anello in oro bianco e giallo, con diamanti e opale intagliato a forma di coniglio
Anello in oro bianco e giallo, con diamanti e opale intagliato a forma di coniglio
Orecchini Phoenix in oro giallo e diamanti
Orecchini Phoenix in oro giallo e diamanti
Anello con fiocco in oro bianco e diamanti
Anello con fiocco in oro bianco e diamanti
Anello con ape in oro giallo e diamanti
Anello con ape in oro giallo e diamanti






 

I modi di Di Modolo

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Di Modolo Milano, nome italiano per un gioielliere di New York che propone una originale fine jewelry ♦

Si chiama Di Modolo Milano e produce gioielli. Quale sarà la sede di questo brand? New York. Il nome è quello di Dino Di Modolo, designer di origine italiana specializzato in orologi e gioielli: ha lavorato per marche come Cartier, David Yurman, Gucci, Raymond Weil e Vacheron Constantin. E nel 2000 ha fondato questo brand di gioielleria di lusso con l’apporto di Benny Shabtai, imprenditore di successo nato in Israele, ex guardia del corpo e filantropo.

Collana Icon in argento placcato oro giallo e onice
Collana Icon in argento placcato oro giallo e onice

Shabtai è stato anche il presidente e fondatore della marca di orologi Raymond Weil fino al 2009, quando l’ha venduta a caro prezzo ed è nata lì la collaborazione con Di Modolo. L’idea è quella di proporre un compromesso tra stile classico e moderno. Diverse celebrity lo hanno apprezzato. Insomma, una variazione sul tema delle collezioni di alta gioielleria (i prezzi dei gioielli possono arrivare anche a 200-300.000 dollari). Ma, oltre alle line per la donna, il brand punta molto anche alla gioielleria per uomo, che negli Usa ha un successo maggiore che in Europa.

 

Anello in argento placcato oro con citrino
Anello in argento placcato oro con citrino

Bracciale in argento placcato oro rosa e perle
Bracciale in argento placcato oro rosa e perle
Anello in argento rodiato con perle
Anello in argento rodiato con perle
Collier in argento placcato oro rosa
Collier in argento placcato oro rosa
Orecchini Linked in argento
Orecchini Linked in argento

Bracciale della linea Nodo in oro rosa e diamanti
Bracciale della linea Nodo in oro rosa e diamanti







Stile libero per Karen Karch




A New York un’attività commerciale che supera i dieci anni di vita è un’eccezione. Superare i 20 anni significa diventare un’istituzione. Doppiare la boa dei 30 anni fa entrare nella leggenda. Ed è questa la storia di Karen Karch, texana che si è trasferita nella città sull’Atlantico e, dopo aver frequentato la Parsons School of Design, ha iniziato a lavorare con i gioielli. Inizialmente con un laboratorio chiamato Push nel 1996 a NoLita (North of Little Italy, una zona di Manhattan). Nel 1989 ha fondato l’azienda di gioielleria che ha il suo nome. L’esperienza ha giocato anche in favore della libertà creativa, anche grazie alla produzione di gioielli su misura.

Cinque anelli impilati in oro e diamanti cognac, bianchi e gialli
Cinque anelli impilati in oro e diamanti cognac, bianchi e gialli

Lei stessa definisce il suo stile contraddittorio, tra influenze che includono riferimenti gotici e vittoriani, assieme a uno scanzonato approccio pop. Definisce anche il suo brand come Lgtb friendly. Karen, infine, utilizza materiali diversi: dall’argento all’oro, al platino, oltre a diamanti e gemme colorate. Come qualche altra azienda di gioielleria la designer ha da tempo scelto di affidare la vendita dei propri gioielli al web, sul proprio sito e attraverso altri marketplace.

Anello con un rubino taglio rosa, diamanti, turchesi
Anello con un rubino taglio rosa, diamanti, turchesi
Orecchini in oro 14 carati
Orecchini in oro 14 carati
Orecchini in argento brunito e zaffiri rosa
Orecchini in argento brunito e zaffiri rosa
Collana con pendente in oro 18 carati e diamanti
Collana con pendente in oro 18 carati e diamanti
Anello in oro 14 carati, diamanti e turchese
Anello in oro 14 carati, diamanti e turchese

Anello in oro nero con diamanti, pietra luna
Anello in oro nero con diamanti, pietra luna







Sharon Khazzam, stile a colori




I colori di Sharon Khazzam, veterana della gioielleria di design a New York ♦

Sharon Khazzam oltre a essere stata una atleta di triathlon è un’appassionata di arte. Ed è la magia dei colori che trasforma in gioielli. Utilizzando pietre preziose al posto di un pennello, trasforma le sue collezioni in vivaci composizioni. Che prima dipinge su carta, come si faceva una volta. Un esempio: una collana può essere composta da apatite, acquamarina, tormalina bicolore, blu zaffiro, blu zircone, tormalina marrone, cromo diopside, citrino, smeraldo, tormalina verde, zaffiro grigio, iolite, messicana opale di fuoco, pietra di luna, opale, opale di Matrix, arancio zaffiro, arancio tormalina , zaffiri rosa, topazio rosa, tormalina rosa, zaffiro viola, rosso zaffiro, spinello rosso, rubino, turchese, tormalina anguria, topazio bianco e zaffiro giallo.

Anello con tanzanite, zaffiri rosa
Anello con tanzanite, zaffiri rosa

Tutti i gioielli sono realizzati a mano a New York. Alle spalle ha già una carriera consolidata. Ha iniziato a disegnare e realizzare gioielli dopo la laurea in design, nel 1984. Ha iniziato da Asprey, brand britannico del lusso, come designer di gioielli. Ci è rimasta otto anni e ha fatto esperienza. Con il supporto di Asprey nel 1993 Sharon ha lanciato la sua prima collezione. Nel 2001 un altro passo in avanti: la designer ha presentato la sua collezione alla catena di negozi di lusso Barneys, a New York, collaborazione che continua ancora. È anche entrata a far parte della American Society of Jewelry Historians. Insomma, è una veterana della gioielleria nella Grande Mela, con pieno riconoscimento da parte delle affezionate clienti. I suoi gioielli si acquistano anche online.

Collana in oro giallo con diamanti, zaffiri blu, tsavorite, granati, apatite
Collana in oro giallo con diamanti, zaffiri blu, tsavorite, granati, apatite
Orecchini con pietra luna e diamanti
Orecchini con pietra luna e diamanti
Orecchini con opale di fuoco, zaffiri arancio, diamanti bianchi
Orecchini con opale di fuoco, zaffiri arancio, diamanti bianchi
Orecchini con ametista, zaffiro blu e viola, tormalina, smeraldo, granato arancio, spinello, turchese
Orecchini con ametista, zaffiro blu e viola, tormalina, smeraldo, granato arancio, spinello, turchese
Orecchini con ametista, spinello e diamanti bianchi
Orecchini con ametista, spinello e diamanti bianchi
Anello in oro bianco e gemme intagliate
Anello in oro bianco e gemme intagliate







Geometrie di Harika

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Nel 2006 era a New York in rappresentanza di un designer turco. Un ruolo che, però, a Harika Ustaoglu andava stretto. Così ha deciso che era venuto il momento di lanciarsi in prima persona nel mondo della gioielleria. La designer di Istanbul, che vive e lavora nella città americana, ha creato la propria linea di gioielli e, nel 2014, un marchio che ha il suo nome: Harika. I primi passi li ha compiuti grazie agli artigiani orafi della città turca, incaricati di tradurre in oro e pietre preziose i disegni delle sue collezioni, fino a quando non ha trovato supporto direttamente in Usa.

Bracciale in oro e diamanti finalista al Couture Awards 2021
Bracciale in oro e diamanti finalista al Couture Awards 2021

Il design dei gioielli è molto moderno e senza dubbio originale: forme molto geometriche, molto moderne e astratte, con design che sono ispirati, dice lei, anche da particolari colti mentre cammina per le strade della città. Le pietre sono tagliate anche in modo inconsueto. I gioielli sono realizzati in oro 14 e 18 carati e utilizzano diamanti di ogni colore, oltre a pietre come acquamarina, zaffiro, berillo, quarzo. Un suo bracciale è arrivato tra i finalisti del Couture nella categoria diamonds under $20K.

Anello in oro rosa con tanzanite e diamanti
Anello in oro rosa con tanzanite e diamanti
Anello in oro rosa con diamanti taglio trapezoidale
Anello in oro rosa con diamanti taglio trapezoidale
Anello ZigZag con diamanti bianchi e neri
Anello ZigZag con diamanti bianchi e neri
Orecchini con pietre multicolori
Orecchini con pietre multicolori
Orecchini in oro con diamanti bianchi e neri
Orecchini in oro con diamanti bianchi e neri

Pendente in oro 14 carati con ametista e diamanti
Pendente in oro 14 carati con ametista e diamanti







Gemme e colori con Oliva B




I figli sono fonte di gioia, ma anche di ispirazione. Deve pensarla così Shari Cuartero, designer di New York, dove è nata e lavora, che nel 2016 ha deciso di fondare la sua azienda di gioielleria con il nome della figlia, Olivia B. Il brand di gioielli ha anche un’altra particolarità: è estremamente specializzato. Nella sua produzione, almeno allo stato attuale, non troverete anelli, ma solo orecchini e collane con pendente. Non solo: tutti i gioielli sono realizzati con oro 14 carati e gemme semi preziose, con qualche piccola concessione ai diamanti. Le pietre sono generalmente sfaccettate e disposte in modo ordinato sul gioiello. Lo stile è semplice, minimal, e le gemme colorate sono in primo. Fanno, insomma, quello che devono fare.

Collana in oro 14 carati con peridoto
Collana in oro 14 carati con peridoto

Lo stile di Olivia B, in ogni caso, non è frutto dell’improvvisazione. Prima di fondare il suo brand, Shari Cuartero ha lavorato come designer nel mondo della gioielleria per oltre 20 anni, merchandiser e nello sviluppo del prodotto, dopo essersi laureata al Fashion Institute of Technology e imparato la tecnica al Gia. Esperienze che le hanno permesso di mettersi in proprio.

Orecchini in oro con peridoto
Orecchini in oro con peridoto
Orecchini in oro con granati esagonali e taglio pera
Orecchini in oro con granati esagonali e taglio pera
Orecchini in oro con granati
Orecchini in oro con granati
Collana in oro con onice e diamanti
Collana in oro con onice e diamanti

Orecchini in oro con tormalina rosa e ametista
Orecchini in oro con tormalina rosa e ametista







Daria de Koning, colori di famiglia

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Daria de Koning, come dipingere con la creazione di gioielli ♦︎

Sangue olandese, nata di New York, design con lo spirito del Mississippi. Daria de Koning ha un mix piuttosto originale alle sue spalle. È figlia di un artista olandese e di una madre americana di quinta generazione, anche lei pittrice: Elaine Marie Catherine Fried. Il padre, in particolare, è molto famoso: Willem de Kooning, pittore scomparso nel 1997. Ma lei ha preferito accorciare il cognome eliminando una «o». Da bambina, racconta nella sua bio, ha viaggiato nei Paesi Bassi, uno dei poli del design moderno. Ma ha studiato anche arte e grafica all’Università di Washington, St. Louis, Sud degli Stati Uniti e, come precisa Daria, l’educazione formale americana ha influenzato sia la sua personalità che il suo design.

Orecchini della collezione Nomos, con sunstone bianco dell'Oregon, diaspro rosso, oro 18 carati
Orecchini della collezione Nomos, con sunstone bianco dell’Oregon, diaspro rosso, oro 18 carati

Ha manifestato la sua passione per gemme, le rocce e i colori fin da bambina: a 11 aveva già una collezione di pietre. La laurea all’Istituto Gemological of America, unite alle lezioni di lavorazione del metallo hanno convinto la designer a trasformare la sua passione in un lavoro. Oggi i suoi gioielli sono venduti anche attraverso il canale online di Moda Operandi. Adora le pietre colorate, soprattutto se sono tagliate a cabochon: ama le superfici lisce, volumi tondi, sfumature decise, accostamenti di pietre vivaci e tendenti alla stessa tonalità. Come stesse dipingendo. Una delle ultime creazioni è la collezione Nomos, che celebra la natura ordinata e grafica delle pietre preziose nate dal selvaggio e caotico pianeta in formazione.

Orecchini con malachite, azzurrite, oro 18 carati
Orecchini con malachite, azzurrite, oro 18 carati
Anello con malachite, azzurrite, oro 18 carati
Anello con malachite, azzurrite, oro 18 carati
Orecchini con granato rosso, diaspro di Sonora, oro 18 carati
Orecchini con granato rosso, diaspro di Sonora, oro 18 carati
Bracciale con perle quadrate di acquamarina, tormalina nera burattata, legno fossilizzato
Bracciale con perle quadrate di acquamarina, tormalina nera burattata, legno fossilizzato
Anello con diaspro rosso, oro 18 carati
Anello con diaspro rosso, oro 18 carati

Orecchini con tormalina rosa, celestobarite, oro giallo
Orecchini con tormalina rosa, celestobarite, oro giallo







I diamanti vintage di 64Facets

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Diamanti con taglio vintage, che piacciono a rivenditori di lusso come Neiman Marcus, Saks 5th Avenue e Stanley Korshak e indossati da celebrity come Salma Hayek, Claire Danes e Naomi Watts: forte di queste premesse, 64Facets è stata selezionata tra i finalisti al Couture Design Awards nella categoria Best in Diamonds Below $20K.

Orecchini con diamanti rose-cut
Orecchini con diamanti rose-cut

64Facets è un’azienda di gioielleria fondata nel 2016, che è specializzata (anche) in gioielli con diamanti rose cut e old european cut. Ma non dovete stupirvi della scelta dallo stile vintage delle gemme. L’azienda, infatti, sembra (non ci sono notizie ufficiali) collegata con la galassia Brenninkmeijer, nome della famiglia tedesco-olandese che possiede società finanziarie, è attiva nel business della moda, ha un fondo di private equity e, secondo Wikipedia, impiega più di 80 mila persone in tutto il mondo. Il legame passa attraverso la svizzera Abreziel Holding, che a sua volta controlla la finanziaria londinese Adbb attiva, appunto, nel business del gioiello. Di quest’ultima fa parte Delphine Brenninkmeijer Braas, che si occupa delle strategie di 64Facets, fondata a New York, ma con uffici a Londra, Beverly Hills e Jaipur, dove sono tagliati i diamanti ld style (rose-cut è un tipo di taglio utilizzato anche in epoca Moghul).

Anello con cluster di diamanti rose-cut
Anello con cluster di diamanti rose-cut

A gestire la Maison, però, è un indiano, Gourav Soni: un manager partito dalla lontana Kolkata, città nel golfo del Bengala, e poi dopo gli studi a Delhi, con un diploma al Gia di New York e un master in business administration alla Columbia University. Gourav Soni cura anche l’approvvigionamento di diamanti da Jaipur, India. Secondo quanto ha spiegato il manager, la realizzazione dei gioielli viene svolta internamente, in modo da poter controllare ogni aspetto del processo. I diamanti seguono il processo Kimberly e sono poi tagliati a Jaipur. A proposito, il nome 64Facets si ispira alla mitologia indiana, che individua in 64 le arti e le scienze che gli esseri umani possono padroneggiare. Inoltre, l’induismo ritiene che uno degli dei, Krishna, abbia padroneggiato tutte le 64 arti e scienze in 64 giorni.

Orecchini Diamond Crawler
Orecchini Diamond Crawler
Orecchini Sunflower con diamanti taglio rosa e brillante
Orecchini Sunflower con diamanti taglio rosa e brillante
Collana con nappa in diamanti
Collana con nappa in diamanti
Collana con diamanti e smeraldi
Collana con diamanti e smeraldi
Anello Floral con diamanti taglio rosa e brillante
Anello Floral con diamanti taglio rosa e brillante
Orecchini Floral con diamanti taglio rosa e brillante
Orecchini Floral con diamanti taglio rosa e brillante






 

Oro, diamanti e celebrity al Met Gala




Passata la paura del covid, nonostante la pandemia conti a settembre 2021 circa 1600 morti negli Usa, è tornato il Met Gala di New York (annullato lo scorso anno), uno degli eventi più importanti e famosi nel mondo moda. Una serata che, come sempre, ha visto sfilare celebrity infilate in vestiti firmati da grandi stilisti e con addosso gioielli di Maison altrettanto famose. La serata, va ricordato, è un’occasione per raccogliere fondi per il Metropolitan Museum of Art della città americana. Il tema della serata, In America: A Lexicon of Fashion, ha ispirato di tutto, dalla serie di film Matrix alla Statua della Libertà. Molti i gioielli visti sul red carpet.

Gabrielle Union in Messika
Gabrielle Union in Messika

La Maison parigina Messika per i suoi gioielli ha scelto Emily Blunt, Gabrielle Union e Chloé Bailey. Emily Blunt, attrice britannica, ha indossato gli orecchini Trapézistes e l’anello a due dita Danseurs Aériens della collezione High Jewelry Voltige, abbinati al bracciale Roaring Diamonds. Gabrielle Union, attrice americana, ha brillato con la collana Diamond Spears, un capolavoro di 70,88 carati di diamanti, associata all’anello Illusionnistes e all’anello Wild Moon. E la cantante Chloé Bailey ha sfilato sul tappeto rosso con un ampio completo bianco e la sontuosa collana High Jewelry Roaring Diamond, della collezione Paris est une Fête.

Emily Blunt, con gli orecchini Trapézistes e l'anello a due dita Danseurs Aériens della collezione High Jewelry Voltige, abbinati al bracciale Roaring Diamonds
Emily Blunt, con gli orecchini Trapézistes e l’anello a due dita Danseurs Aériens della collezione High Jewelry Voltige, abbinati al bracciale Roaring Diamonds

Harry Winston, marchio di gioielli di New York, ha concesso i suoi gioielli a Gemma Chan, Regina King, Zoey Deutch, Julia Garner, Rose Leslie e Kit Harrington. Gemma Chan, attrice britannica, ha indossato l’iconica collana collana Winston Cluster Wreath Diamond, da 47,84 carati, incastonata in platino, orecchini con diamanti, 7,37 carati, incastonati in platino e due anelli: River, con diamanti per 2,58 carati, incastonato in platino, e il gemello con diamante da 2,74 carati, incastonato in platino.

Gemma Chan
Gemma Chan

Regina King ha scelto due diversi orecchini, uno pendente e l’altro a bottone, con diamanti  ognuno per oltre 4 carati, incastonati in platino. A questi gioielli si aggiungono tre anelli, sempre con diamanti e un orologio Harry Winston Emerald al quarzo, in oro giallo 18 carati. Sempre per la Maison americana, Zoey Deutch è sfilata con orecchini a maglia di diamanti da 3,22 carati incastonati in platino, e tre anelli sempre in platino e diamanti.  Julia Garner, ha aggiunto un tocco di colore, con orecchini di diamanti con gocce di zaffiro a forma di pera,  incastonati in platino e con gocce di rubino, sempre a forma di pera, da 6,11 carati, incastonati in oro 18 carati e platino. In più, tre anelli con diamanti, zaffiri, smeraldi e rubini.

Zoey Deutch
Zoey Deutch

Infine, Rosa Leslie ha indossato orecchini a cascata con zaffiri e diamanti, 23,03 carati, incastonati in platino, un bracciale con diamanti, 8,91 carati, incastonato in platino, un altro bracciale con diamanti, 10,28 carati, incastonato in platino e due anelli con diamanti, sempre di Harry Winston. Kit Harrington si è limitato a un orologio automatico, Harry Winston Midnight, in oro bianco 18 carati.

Kit Harrington con orologio Harry Winston Midnight, in oro bianco 18 carati
Kit Harrington con orologio Harry Winston Midnight, in oro bianco 18 carati

Una vera pioggia di gioielli firmati Pasquale Bruni, invece, per Adut Akech. La modella è riuscita a indossare (non tutti insieme) orecchini della collezione Figlia dei Fiori in oro bianco e diamanti, chokers in oro bianco e diamanti, choker della collezione Petit Garden in oro bianco e diamanti, bracciale in oro bianco e diamanti, bracciale collezione Figlia dei Fiori in oro bianco, pietra lunare, topazio London blue, turchese, onice e lapis lazuli, bracciale della collezione Giardini Segreti in oro bianco e diamanti, un anello Giardini Segreti in oro bianco e diamanti, un anello della collezione Ama Feel in oro bianco e diamanti e un anello della collezione figlia dei fiori in oro bianco e diamanti.

Adut Akech in Pasquale Bruni al Met Gala 2021
Adut Akech in Pasquale Bruni al Met Gala 2021

 

Chloé Bailey in Messika
Chloé Bailey in Messika
Julia Garner
Julia Garner
Rose Leslie e Kit Harrington
Rose Leslie e Kit Harrington
Regina King
Regina King






Addio a Alex Sepkus, scomparso nell’era covid

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Tra design di precisione e arte del Medioevo: il mondo a parte dei gioielli di Alex Sepkus, scomparso nell’era del covid ♦︎

Diceva di Alex Sepkus il suo collega Stephen Webster: «È un fanatico. L’intelligenza che applica al suo lavoro va ben oltre i requisiti standard nazionali di un gioielliere stabiliti dal comitato di requisiti standard nazionali. Il che porta alla seconda contraddizione su Alex: questo approccio ossessivo suggerirebbe normalmente un’assenza di umorismo. Invece, vediamo nel lavoro di Alex un’irresistibile giocosità, persino una stranezza, senza rivali nel mondo dell’oreficeria». Il famoso gioielliere londinese aggiungeva anche che Alex Sepkus è un «eccentrico intellettuale», aspetto che spiega l’idea di indossare cappelli di taglia maxi e di vestirsi in modo un po ‘dandy. In più, Sepkus è un fan dello scrittore umoristico PG Wodehouse e dell’arte medioevale, aspetto che si riflette nelle sue creazioni di gioielleria.

Alex Sepkus
Alex Sepkus

Nato a Vilnius (Lituania), Alex Sepkus si era laureato in design industriale. I suoi studi comprendevano lavorazione del vetro, scultura, incisioni e grafica. Ma poi si è specializzato nel design di gioielli. Sua padre era architetto e da lui ha ereditato una precisione geometrica nella composizione dei gioielli. Quando si è trasferito a New York ha portato con sé la passione per l’arte gotica e la precisione del designer di meccanica. Davvero un mix inconsueto, prima dell’addio.

Anello Little Pool in oro 18 carati, zaffiro e diamanti
Anello Little Pool in oro 18 carati, zaffiro e diamanti
Anello Soft Mosaic in oro 18k, zaffiro e diamanti Alex Sepkus
Anello Soft Mosaic in oro 18k, zaffiro e diamanti Alex Sepkus
Bracciale Orchard in oro 18 carati, zaffiro e diamanti
Bracciale Orchard in oro 18 carati, zaffiro e diamanti
Orecchini Flying Ovals in oro 18k e diamanti
Orecchini Flying Ovals in oro 18k e diamanti
Orecchini Volcano in oro 18 kt e diamanti
Orecchini Volcano in oro 18 kt e diamanti
Pendente in oro 18 carati, argento, diamante e opale
Pendente in oro 18 carati, argento, diamante e opale







La blue box di Tiffany diventa arte (con sorpresa)

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Oggetti famosi di uso comune che si trasformano in opere d’arte. È avvenuto con la Pop Art, a partire dalle scatole di zuppa Campbell dipinte da Andy Warhol e ora avviene con Tiffany & Co., che ha collaborato con Daniel Arsham, artista contemporaneo residente a New York. Tiffany e Arsham hanno creato una serie di 49 sculture in bronzo eroso, che reinterpretano la celebre Blue Box utilizzata per confezionare i gioielli della Maison americana. I pezzi sono caratterizzati da una patina personalizzata rifinita a mano che strizza l’occhio sia alla tonalità di Tiffany sia al colore di Arsham Studio.

Tiffany x Arsham Studio Bronze Eroded Tiffany Blue Box with Blue Box. Toby McFarlan Pond for Tiffany & Co.
Tiffany x Arsham Studio Bronze Eroded Tiffany Blue Box with Blue Box. Toby McFarlan Pond for Tiffany & Co.

Sono sempre attratto da oggetti che sono immediatamente riconoscibili culturalmente. La Tiffany Blue Box ha questo potere. Ho voluto affrontarla in modo diverso rispetto a come è stata originariamente pensata, conferendole un aspetto invecchiato che rappresenta la sua storia, la sua istituzionalità nel mondo e la sua rilevanza sia attuale che nei decenni e, addirittura, nei secoli a venire.
Daniel Arsham

Daniel Arsham
Daniel Arsham

Obiettivo di Arsham con la Bronze Eroded Tiffany Blue Box è creare tensione nel tempo collegando passato, presente e futuro. Ma c’è anche un lato meno concettuale e più immediatamente gradevole: chi acquisterà l’opera potrà scoprire all’interno della scatola il bracciale limited-edition Tiffany Knot x Arsham Studio, in oro bianco con diamanti e tsavorite. La collezione Tiffany Knot è ispirata alle reti metalliche di New Yorke la tsavorite è una gemma che fa parte della tradizione di Tiffany, che l’ha lanciata sul mercato nel 1974.

Il bracciale è un’anteprima della nuova collezione Tiffany Knot di Tiffany & Co. che sarà disponibile in Italia a partire da gennaio 2022.

Tiffany x Arsham Studio Knot bracelet in 18k white gold with tsavorites and diamonds. Toby McFarlan Pond for Tiffany & Co
Tiffany x Arsham Studio Knot bracelet in 18k white gold with tsavorites and diamonds. Toby McFarlan Pond for Tiffany & Co

Per celebrare la collaborazione, Daniel Arsham ha creato un’installazione su larga scala al piano principale del Tiffany Flagship Next Door a New York City che evoca la sua scultura. Fino alla fine di ottobre, sarà possibile entrare nell’esperienza immersiva Tiffany x Arsham Studio e interagire con l’opera d’arte e con il bracciale in limited edition.

Tiffany x Arsham Studio Bronze Eroded Tiffany Blue Box with art-handling crate. Toby McFarlan Pond for Tiffany & Co
Tiffany x Arsham Studio Bronze Eroded Tiffany Blue Box with art-handling crate. Toby McFarlan Pond for Tiffany & Co







Neli Gems, smeraldi and friends

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Soprattutto grandi smeraldi, ma anche altre magnifiche pietre preziose nei gioielli di Neli Gems ♦︎

“Milano è la capitale del buon gusto”, ha detto una volta Sam Livian, presidente di Neli Gems, gioielleria con sede a New York. In effetti lui l’Italia la conosce bene, perché proprio a Milano, assieme ai fratelli Eli e Gabriel, è cresciuto. Fino a quando, nel 1977, la famiglia Livian non ha deciso di trasferire il commercio di pietre preziose negli Usa e di avviare l’attività di gioielliere di lusso. Ovviamente le pietre sono al centro della composizione di anelli, collane e bracciali, e in particolare gli smeraldi colombiani, accanto a rubini, zaffiri e diamanti, inclusi quelli giallo, arancio e molto rari blu e rosa, costituiscono una parte significativa dell’attività di Neli Gems.

Bracciale con diamanti e smeraldi colombiani
Bracciale con diamanti e smeraldi colombiani

Neli Gems, comunque (lo indica anche il nome) non ha abbandonato l’attività di commercio di pietre: la famiglia Livian pensano che le pietre stesse siano preziose quanto un gioiello finito. L’azienda, infatti, è rimasta uno dei maggiori importatori di smeraldi colombiani negli Stati Uniti. Nonostante i capricci della moda, osserva Livian, “se una pietra è bella, sarà sempre bella”.

Orecchini con smeraldi per 16,88 carati e diamanti fancy yellow
Orecchini con smeraldi per 16,88 carati e diamanti fancy yellow

Anello in platino con diamante fancy light greenish blue
Anello in platino con diamante fancy light greenish blue

Orecchini con smerald di 7,56 carati e diamanti fancy yellow
Orecchini con smeraldi di 7,56 carati e diamanti fancy yellow
Anello con diamanti fancy light yellow di 4,04 carati
Anello con diamanti fancy light yellow di 4,04 carati
Collana con smeraldi
Collana con perle di smeraldi e diamanti
Bracciale con smeraldi e diamanti
Bracciale con smeraldi e diamanti

Anello con zaffiri di 4,73 carati
Anello con zaffiri di 4,73 carati







Con Mazza c’è Napoli a New York




I gioielli della famiglia Mazza, da Torre del Greco al palcoscenico degli Usa ♦

Da Torre del Greco (Napoli) al lusso americano. Quella della famiglia Mazza è la classica storia di italoamericani che negli Usa hanno scalato il successo. Partito a fine Ottocento dal porto di Napoli, l’esperto artigiano Luigi Mazza ha portato con sé a New York la propria capacità di intagliare corallo e cammei. La strada è stata lunga. Importatori di pietre preziose, la famiglia è riuscita a sviluppare il business. Negli Cinquanta e Sessanta i suoi quattro figli hanno sviluppato la piccola azienda.

Collana in oro con acquamarina e vetro veneziano
Collana in oro con acquamarina e vetro veneziano

Il terzo figlio, William, in particolare ha sviluppato capacità creative e nel 1970 ha prodotto la sua prima collezione per I. Magnum & Co. e Bergdorf Goodman sotto il nome di Mazza. Grazie a lui è proseguita la storia della famiglia di Torre del Greco, ormai, completamente americana, anche se non rinuncia a ricordare le proprie origini con i nomi delle collezioni, come Capri, Grotta o Pompei. Oggi William è affiancato dai suoi tre figli William, Jeffrey e Steven, ma l’antico corallo è ora soppiantato da grandi pietre colorate, che arricchiscono montature d’oro piuttosto generose.

Anello in oro con topazi
Anello in oro con topazi
Anello in oro con turchese
Anello in oro con turchese
Collana in oro con turchese
Collana in oro con turchese
Orecchini con corallo
Orecchini con corallo
Orecchini con zaffiri rosa
Orecchini con zaffiri rosa

Orecchini in oro con zaffiri blu
Orecchini in oro con zaffiri blu







Gioielli black per Sotheby’s




Dopo musica e arte figurativa, anche nella gioielleria si assiste a una valorizzazione della creatività afroamericana, sull’onda del movimento Black Lives Matter. Sotheby’s New York, assieme all’editor di gioielli e autrice Melanie Grant, ha organizzato la prima mostra-vendita dedicata ai designer black di gioielli contemporanei (Brilliant & Black: A Jewelry Renaissance). La mostra-vendita inizierà il 17 settembre e comprende 60 pezzi di 21 designer statunitensi ed europei dagli anni Cinquanta a oggi. Nel caso ve lo chiediate, no, non c’è un filo comune, un’estetica, un design comune denominatore tra i diversi autori di gioielli.

Orecchini by Matturi in oro giallo 18 carati con diamanti taglio brillante, smeraldi e perle South Sea
Orecchini by Matturi in oro giallo 18 carati con diamanti taglio brillante, smeraldi e perle South Sea

E questo, ovviamente, è positivo perché segnala che la strada creativa di ognuno non è per forza legata a uno schema precostituito. Ci sono gioielli di tutti i tipi, compresi quelli di alta gioielleria, gli orecchini Enchanted Garden di Vanleles, ispirati al batik africano e realizzati in titanio e oro rosa, con incastonati rubini africani, l’anello di diamanti rosa da 2,5 carati personalizzato di Maggi Simpkins di ispirazione floreal, valutato 1 milione di dollari.

Vanleles, orecchini in titanio, oro rosa, diamanti e rubini
Vanleles, orecchini in titanio, oro rosa, diamanti e rubini

L’elenco di gioiellieri-designer rappresentati nella mostra-vendita comprende Harwell Godfrey, Jacqueline Rabun, Johnny Nelson, Lorraine West, Rashid Johnson, Thelma West, Vanleles, Castro NYC, Almasika, Marei, Mateo New York, Matturi, Melanie Eddy, Sheryl Jones, Thousand Things, Lola Fenhirst, Jariet Oloyé, Maggi Simpkins e Shola Branson.

Vanleles, orecchini in titanio, oro rosa, diamanti e rubini
Vanleles, orecchini in titanio, oro rosa, diamanti e rubini

Die Liste der im Ausstellungsverkauf vertretenen Juweliere-Designer umfasst Harwell Godfrey, Jacqueline Rabun, Johnny Nelson, Lorraine West, Rashid Johnson, Thelma West, Vanleles, Castro NYC, Almasika, Marei, Mateo New York, Matturi, Melanie Eddy, Sheryl Jones, Thousand Things, Lola Fenhirst, Jariet Oloyé, Maggi Simpkins und Shola Branson.

Anello Rebel Black di Thelma West in ceramica nera e oro,-con diamante taglio pera da 5 carati
Anello Rebel Black di Thelma West in ceramica nera e oro,-con diamante taglio pera da 5 carati
Bracciale rigido Almasika Universum in oro 18 carati e tsavorite
Bracciale rigido Almasika Universum in oro 18 carati e tsavorite
Ciondolo bambola di Castro NYC in bisquit e pietre preziose con maschera articolata, incastonato con smeraldi, rubini, perle
Ciondolo bambola di Castro NYC in bisquit e pietre preziose con maschera articolata, incastonato con smeraldi, rubini, perle
Harwell Godfrey, pendente Cleopatra con smeraldi Muzo, onice e diamanti
Harwell Godfrey, pendente Cleopatra con smeraldi Muzo, onice e diamanti







Il segreto di Stone and Strand

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Perché il minimalismo di lusso del brand di New York Stone and Strand ha avuto successo ♦︎

Il minimalismo a New York si chiama Stone and Strand. L’azienda di gioielli fondata da Nadine McCarthy Kahane, cresciuta tra Singapore e Londra, ha puntato tutto sulle forme ridotte e la leggerezza, che significano anche prezzi contenuti. L’imprenditrice e designer ha avuto l’idea di una gioielleria di alta gamma di questo tipo mentre perseguiva il suo Mba alla Wharton School of the University of Pennsylvania, ateneo che, tra gli altri, è stato frequentato anche da Donald Trump, Elon Musk (Tesla) e dal finanziere Warren Buffett. Chissà, forse sarà anche per questo che Stone and Strand è stata un’idea di successo.

Collana Rainbow multigemme
Collana Rainbow multigemme

Stone and Strand produce e vende gioielli propri, ma è anche un marketplace per altri designer di gioielli, a patto che siano coerenti con la filosofia estetica di Nadine. La maggior parte dei gioielli sono sono realizzati in oro 10 o 14 carati, mentre diamanti e pietre preziose utilizzati sono naturali al 100% provenienti da Paesi senza conflitti. Una parte di successo della Maison di New York è dovuta anche all’abilità di marketing, con un sito che trabocca di foto seducenti, con i gioielli indossati. Il contrario della grande maggioranza dei siti web delle aziende di gioielleria, che sono ingessati da poche immagini dei migliori gioielli in catalogo, spesso vecchi di anni. Ed è questa un’altra idea della fondatrice del brand, che aveva l’obiettivo di rendere più allegro il mondo della fine jewelry. Ci è riuscita.

Anello a banda in oro 10 carati e diamanti
Anello a banda in oro 10 carati e diamanti
Anello in oro 10 carati e diamanti baguette e brillante
Anello in oro 10 carati e diamanti baguette e brillante
Orecchini con zaffiri blu, peridoto, tormalina rosa
Orecchini con zaffiri blu, peridoto, tormalina rosa
Bracciale con zaffiri rosa e orange, peridoto
Bracciale con zaffiri rosa e orange, peridoto
Orecchini in oro 10 carati e diamanti
Orecchini in oro 10 carati e diamanti

Anello con zaffiri, tanzanite, peridoto
Anello con zaffiri, tanzanite, peridoto







Vulcanica Emanuela

I singolari gioielli vulcanici della design romana con base a New York Emanuela Duca, tra argento brunito, oro e diamanti ♦

Cultura europea e formazione artistica contaminate da uno stile essenziale, quello americano: Emanuela Duca, artista romana che vive e lavora a New York, nei suoi gioielli evoca ceneri vulcaniche e antiche rovine, modellate in forme dai contorni marcati e moderni, con superfici aspre e terrose. Anelli, bracciali e orecchini scolpiti in cera, poi forgiati in argento brunito, martellato, piegato, bucato hanno un aspetto molto naturale, quasi terroso e nello stesso tempo leggero e delicato. Danno la sensazione di qualcosa di primitivo eppure sofisticato, semplice ma strutturato perché scultoreo. Un contrasto in oro, argento e diamanti.

Orecchini della collezione Svelare in oro 18 carati e diamanti
Orecchini della collezione Svelare in oro 18 carati e diamanti

Prima di fondare la sua Maison di gioielli, nel 2005, Emanuela Duca ha studiato danza, pittura e scultura a Roma. Per questo sostiene che i suoi gioielli rappresentino una sorta di matrimonio tra movimento e scultura. L’ultima collezione di Emanuela Duca si intitola Svelare ed è composta da pezzi strutturati in oro e argento tempestati di gemme preziose.

Orecchini della collezione Svelare in oro 18 carati, argento brunito e diamanti
Orecchini della collezione Svelare in oro 18 carati, argento brunito e diamanti
Bracciale della collezione Svelare in oro 18 carati, argento brunito e diamanti
Bracciale della collezione Svelare in oro 18 carati, argento brunito e diamanti
Anello in oro e rubini
Anello in oro e rubini
Anello in argento brunito e diamanti
Anello in argento brunito e diamanti
Anello in argento brunito, oro e diamanti
Anello in argento brunito, oro e diamanti
Anello in oro 18 carati e diamanti fancy
Anello in oro 18 carati e diamanti fancy

I diamanti di Samer Halimeh

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I diamanti e i gioielli di Samer Halimeh, tra i migliori al mondo. Tanto che a volte piacciono troppo ♦︎

Samer Halimeh è un gioielliere americano di origine libanese. Fa base a New York ed è amato da star come Naomi Campbell, Oprah Winfrey, Elton John e dalle famiglie reali di Arabia Saudita, Abu Dhabi e Brunei. Proprio la stima che si estende anche all’Oriente ha causato non pochi problemi al gioielliere. Tempo fa, infatti, ha inviato in prova 44 gioielli per un valore 11,5 milioni di sterline a Rosmah Mansor, moglie dell’ex primo ministro della Malesia, Najib Razak. Che, sfortunatamente (per lui) non è stato rieletto. A tre mesi dalla sconfitta elettorale il gioielliere non aveva ancora ricevuto indietro i gioielli, che non erano neppure stati pagati. Un caso sfortunato, che è finito sui giornali.

Collana con diamanti bianchi e fancy yellow
Collana con diamanti bianchi e fancy yellow

A parte questa disavventura, Samer Halimeh può dire di essere un uomo fortunato e di talento. È famoso per i suoi diamanti, e per scovare le pietre migliori si reca direttamente dove sono le miniere, specialmente in Africa. È stato così che ha scoperto e tagliato il famoso diamante Ocean Blue, che gli ha regalato fama mondiale. Le sue creazioni sono state messe all’asta da Sotheby’s e Christie’s, oppure compaiono indosso alle star sui red carpet. La sua clientela spazia in tutto il mondo, dall’Arabia all’Europa occidentale, alla Russia e all’Estremo Oriente. Dove forse ora sarà più cauto.

Anello con diamante di 8.25 ct fancy intense pink VVS2
Anello con diamante di 8.25 ct fancy intense pink VVS2
Samer Halimeh con Rosmah Mansor
Samer Halimeh con Rosmah Mansor
Collana con diamanti tagliati a cuore
Collana con diamanti tagliati a cuore
Collier con diamanti fancy yellow e smeraldi
Collier con diamanti fancy yellow e smeraldi
Collana di diamanti di Samer Halimeh
Collana di diamanti di Samer Halimeh
Samer Halimeh con Naomi Campbell
Samer Halimeh con Naomi Campbell







Marcia Budet, regina asimmetrica

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L’asimmetria elegante e coraggiosa dei gioielli della designer newyorkese Marcia Budet ♦︎

Se la simmetria è la madre della bellezza, la trasgressione è la figlia della passione. Tanto è bello ammirare qualcosa di perfettamente bilanciato, tanto è eccitante infrangere la regola. La pensa così la designer di New York Marcia Budet, una che ama le pietre e le asimmetrie. Racconta che da bambina collezionava sassi in una scatola. Oggi collezione premi e collezioni in cui le geometrie seguono strade diverse dal solito. Dopo un Master in Architettura University of Pennsylvania’s Graduate School of Design, ha deciso di puntare sulla gioielleria e, senza indugio, ha sentito la vocazione dell’asimmetria.

Anello in oro giallo e perla
Anello in oro giallo e perla

Il suo lavoro è stato subito premiato in Italia, con un Golden Gala sul Lago di Como che lei ricorda con entusiasmo. Sempre in Italia ha vinto un secondo premio e l’anno successivo è stata selezionata come uno dei migliori 30 designer emergenti a New York, poi ha vinto un premio JCK Rising Star. Da lì la sua carriera è decollata fino a partecipare al Couture di Las Vegas. Il suo stile è descritto come «Elegantly Bold», cioè coraggioso ma allo stesso tempo piacevole, trendy. Ed è proprio quello che l’asimmetria riesce a comunicare.

Anello in argento con ametista
Anello in argento con ametista
Anello in argento e diamanti
Anello in argento e diamanti
Orecchini in oro 18 carati, diamanti, onice, ametisa
Orecchini in oro 18 carati, diamanti, onice, ametisa
Anello in oro 18 carati, rodio nero, diamanti, onice
Anello in oro 18 carati, rodio nero, diamanti, onice
Orecchini in argento e diamanti
Orecchini in argento e diamanti

Anello in argento con citrino
Anello in argento con citrino







Nam Cho, i colori di New York

I gioielli colorati, brillanti e moderni di Nam Cho, designer di New York ♦︎

Nel buddismo tibetano Nam Cho si traduce come sky / space dharma, un ciclo di pratiche particolarmente popolare in quella disciplina spirituale. Ma se siete interessati alla gioielleria, Nam Cho è anche il nome di una designer con base a New York. Se vi aspettate il solito, tipico curriculum (studio da designer, gemmologia con diploma al Gia), sarete sorpresi; niente di tutto questo: ha studiato violino, musica classica e belle arti. Dopo essersi diplomata alla Parsons School of Design, ha disegnato abbigliamento per alcuni marchi di moda, sempre a New York.

Anello con doppia margherita in oro 18 carati, platino e diamanti
Anello con doppia margherita in oro 18 carati, platino e diamanti

Poi, dalla moda prêt-à-porter è passata agli accessori e dagli accessori alla gioielleria. Infine, ha deciso di aprire una sua attività, con un ottimo successo. I suoi gioielli sono moderni, ma non bizzarri, luminosi senza essere abbaglianti, colorati ma non pacchiani. Caratteristiche che hanno hanno inserito il marchio Nam Cho nelle scelte di alcuni grandi market place online.

Anello in oro bianco con diamanti e e rubini
Anello in oro bianco con diamanti e e rubini
Orecchini a bottone in oro bianco con zaffiro blu rovesciato
Orecchini a bottone in oro bianco con zaffiro blu rovesciato
Bracciale a maglie ottagonali in oro bianco, zaffiri e diamanti
Bracciale a maglie ottagonali in oro bianco, zaffiri e diamanti
Orecchini a maglia in oro rosa e diamanti
Orecchini a maglia in oro rosa e diamanti
Orecchini a bottone con diamanti
Orecchini a bottone con diamanti
Orecchini in oro bianco, smeraldi e diamanti
Orecchini in oro bianco, smeraldi e diamanti
Orecchini in oro bianco, zaffiri e diamanti
Orecchini in oro bianco, zaffiri e diamanti

Maria Canale e le flapper

Maria Canale e le flapper, le donne che negli anni Venti indossavano gonne un po’ più corte (ma non mini), optavano per un’acconciatura diversa, ascoltavano jazz, fumavano e bevevano alcolici. Senza dimenticare l’eleganza, perché presto le loro scelte sono diventate di moda. Alla flapper Maria Canale ha dedicato una collezione di successo. E la storia di Maria Canale è iniziata propio negli anni Venti. Ma con la nonna, che aveva lo stesso nome.

Orecchini Flapper Hoop in oro 18 carati e smeraldi
Orecchini Flapper Hoop in oro 18 carati e smeraldi

Una nave partita da Genova nel 1921, carica di italiani che cercavano fortuna in America. Maria Canale, però, era partita per studiare alla Columbia University e ad ampliare il business di famiglia negli Stati Uniti. La storia di Maria Canale è iniziata così. Ora a continuare il viaggio è la nipote con lo stesso nome ed è una delle designer più famose: basti pensare che ha vinto più di 30 premi internazionali e ha lavorato a lungo per giganti come Tiffany, Harry Winston o Mikimoto. Ora Maria Canale è una Maison con sede a New York, e lei è una perfetta newyorchese, con casa a Watch Hill, Rhode Island. Ma sui gioielli delle sue collezioni compare ancora la «C» che era lo stemma di famiglia importato dalla nonna sul suolo di Manhattan, assieme alla passione per le auto sportive Fiat.

Sautoir in oro 18 carati e smeraldo
Sautoir in oro 18 carati e smeraldo

Maria Canale ha fatto carriera, è vero, ma anche iniziato presto: a 13 anni faceva già l’apprendista da un orafo, prima di laurearsi in lavorazione di metalli e a studiare design. In particolare, i suoi gioielli si ispirano allo stile art déco, con forme geometriche ben delineate, e l’alternanza di di materiali chiari e scuri. Che sarebbero piaciuti anche alle flapper.

 

Anello in oro 18 carati e smeraldo
Anello in oro 18 carati e smeraldo
Bracciale doppio in oro 18 carati e smeraldo
Bracciale doppio in oro 18 carati e smeraldo
Orecchini pendenti in oro 18 carati e smeraldo
Orecchini pendenti in oro 18 carati e smeraldo
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