Giovanni Ferraris

Gioielli in titanio: conviene acquistarli?




Gioielli in titanio: sono l’ultima frontiera della gioielleria. Belli, ma anche difficili da realizzare. Conviene acquistarli? ♦

Evviva il titanio, che da elemento chiave nell’industria aerospaziale è diventato sinonimo di audacia creativa e alta tecnologia nella gioielleria. A che cosa deve il suo successo? Alla leggerezza, innanzitutto: con un peso inferiore di un quinto rispetto all’oro permette grandi volumi e allo stesso comfort nell’indossabilità, specialmente per gli orecchini e i bracciali. Non solo: chi associa il titanio solo al suo triste colore grigio di origine sbaglia: questo metallo si può tingere in tonalità brillanti e piene, dal verde prato al rosso lacca, al viola intenso, al blu elettrico. Inoltre, qualsiasi sia il colore ottenuto mediante un processo di ossidazione, a differenza di quello che è realizzato con il processo galvanico su argento o altri metalli è molto più resistente: non sbiadisce con il tempo e non rischia di staccarsi. Ma questo non è l’unico vantaggio tecnico: la sua estrema resistenza consente di usare meno metallo rispetto all’oro e al platino per le montature e di realizzare dei pavé molto fitti.

Masterpiece 2019: due spille con diamanti e zaffiri blu su titanio
Cindy Chao, Masterpiece 2019: due spille con diamanti e zaffiri blu su titanio

Come si utilizza. Il titanio è utilizzato spesso per sottili e leggere architetture metalliche che servono a racchidure gemme. Non a caso la maggior parte dei gioielli in titanio sono letteralmente coperti di pietre. Uno dei primi a sperimentare questo materiale in gioielleria è stato Jar (Joseph Arthur Rosenthal) verso la fine degli anni Ottanta, e in occasione di una sua retrospettiva al Metropolitan Museum di New York, ha creato una collezione di gioielli in titanio e alluminio da vendere all’interno del museo a prezzi accessibili, dai 2 ai 5 mila dollari. Il fatto che sia però meno costoso dell’oro non deve trarre in inganno, la sua lavorazione richiede grande abilità e conoscenza tecnica, quindi può capitare che alcuni gioielli siano anche più cari dei loro cugini realizzati con metalli più nobili.

Wallace Chan, Cosmic Destiny. Spilla in titanio, diamanti e zaffiri
Wallace Chan, Cosmic Destiny. Spilla in titanio, diamanti e zaffiri

Gli estimatori. I gioielli in titanio, dunque, di solito sono abbelliti di pietre super preziose, come quelli di Wallace Chan, il gioielliere-filoso di Hong Kong, o della svizzera Suzanne Syz, che ha fatto del titanio la sua firma. E ancora i sinuosi trafori di Pomellato, che l’ha scelto per rinnovare la collezione Arabesque, o le delicate foglie del bracciale di Chopard con zaffiri blu, i colori magnetici della spilla a forma di fiore di Giovanni Ferraris o la leggera montatura della spilla di Michelle Ong, una delle poche persone a poter vantare un’amicizia con Jar. Ma c’è anche chi punta tutto sul design piuttosto che sulle pietre preziose, come la Maison italiana Vhernier.

Orecchini in titanio verde e diamanti di Jacob & Co
Orecchini in titanio verde e diamanti di Jacob & Co

Conviene acquistare gioielli in titanio? Il titanio, come metallo, costa meno dell’oro, ma è più difficile da utilizzare in gioielleria. Premesso questo, il valore di un gioiello in titanio non è determinato dal costo della materia prima. Se l’oro di un gioiello può essere fuso e rivenduto, la stessa cosa non può essere proposta per il titanio. Quando si acquista un gioiello in titanio, quindi, si sceglie il design, la firma della Maison, le gemme che compongono il pezzo. Non è detto che un gioiello in titanio sia più vantaggioso rispetto a un gioiello in oro o platino: dipende dalle pietre che lo compongono.

Anello farfalla della collezione Titanium
Giovanni Ferraris, anello farfalla della collezione Titanium

Come si pulisce il titanio? Oltre a essere leggero, il titanio è molto resistente: nessun problema per la pulizia che può essere eseguita con il solito mix di acqua tiepida, due gocce di sapone liquido e uno spazzolino da denti con setole morbide. Il problema, semmai, può essere la struttura del gioiello. Il titanio, come abbiamo spiegato, è utilizzato spesso per realizzare gioielli con hanno una forma particolarmente fantasiosa, spesso assieme a molte pietre preziose. Bisogna fare molta attenzione, quindi, a non rovinare la struttura del gioiello con una pulizia eccessivamente energica.  Monica Battistoni

Earcuff Nuri indossato
Boucheron, earcuff Nuri indossato. Titanio, oro giallo, acquamarina, berillo, tsavoriti, onice, lacca nera, zaffiri, diamanti, gialli e bianchi
Anello in oro, titanio, diamanti, ambra, granati, opale di fuoco, zaffiri
Lydia Courteille, anello in oro, titanio, diamanti, ambra, granati, opale di fuoco, zaffiri
Bracciale Calla in titanio e diamanti
Bracciale Calla di Vhernier in titanio e diamanti
Anello in titanio, diamanti e oro rosa
Syz Fireworks, anello in titanio blu, diamanti e oro rosa
Orecchini in titanio, diamanti e rubini
Fabio Salini, orecchini in titanio, diamanti e rubini
Collier a forma di piuma in titanio con diamanti e tormalina Paraiba
Moussaieff, collier a forma di piuma in titanio con diamanti e tormalina Paraiba
Jar, orecchini Geranium in titanio verde e rosso
Jar, orecchini Geranium in titanio verde e rosso
Chopard, bracciale Red Carpet Collection 2012 in titanio con 2.417 zaffiri blu
Chopard, bracciale Red Carpet Collection 2012 in titanio con 2.417 zaffiri blu
Michelle Ong, spilla Forbidden Fruit in platino e titanio con una tormalina rosa centrale
Michelle Ong, spilla Forbidden Fruit in platino e titanio con una tormalina rosa centrale
Michele Della Valle, spilla Bow in titanio con pavé di diamanti incolori taglio brillante
Michele Della Valle, spilla Bow in titanio con pavé di diamanti incolori taglio brillante
Suzanne Syz, orecchini Tie that knot in titanio e oro bianco con pavé di diamanti e berilli verdi blu taglio briolette
Suzanne Syz, orecchini Tie that knot in titanio e oro bianco con pavé di diamanti e berilli verdi blu taglio briolette






 

Vicenzaoro a quota 700




Vicenzaoro ha voglia di tornare al business as usual. Vuole lasciare alle spalle l’annus horribilis 2020 e tornare a respirare (con Green Pass e Safe Travel giustamente necessari per accedere). Risultato: Italian Exhibition Group, la società che organizza Vicenzaoro (10-14 settembre) annuncia che si preannuncia un’edizione nel segno della normalità. Cioè con tanti espositori presenti: prenotati, anticipa Ieg, ci sono oltre 700 i brand espositori. E, notizia che fa tirare un sospiro di sollievo a tutti, la community Icon, cioè lo spazio che ospiterà i brand più prestigiosi, è sold out.

VicenzaOro January. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro January. Copyright: gioiellis.com

Attendiamo Vicenzaoro perché è l’occasione per mostrare i nostri gioielli a nuovi potenziali buyer internazionali e alla stampa di settore. Un incontro in presenza atteso e dal grande valore relazionale e di business.
Jerome Favier, Ceo di Damiani Group

Jerome Favier, Ceo di Damiani
Jerome Favier, Ceo di Damiani

Damiani ha preannunciato che a Vicenzaoro presenterà le novità della collezione Minou. Inoltre, verrà esibita un’interpretazione esclusiva della collezione Mimosa in oro bianco, diamanti e cammeo sardonico. Anche Salvini, sempre parte del gruppo Damiani, presenterà le novità della collezione Link e Bliss, altro marchio della scuderia di Valenza, mostrerà nuove varianti delle collezioni Rugiada e Regal.

Booth di Fope, VicenzaOro January 2018. Copyright: gioiellis.com
Booth di Fope, VicenzaOro January 2018. Copyright: gioiellis.com

Tra i grandi marchi presenti, inoltre, ci saranno Roberto Coin, Fope, Crivelli. Gismondi 1754, Annamaria Cammilli, Nanis, Giovanni Ferraris, Davite & Delucchi, Vendorafa e Picchiotti. Fabergè ha preannunciato l’Uovo del Centenario, realizzato a mano in oro giallo, pesa 10 chilogrammi e si ispira al primo uovo imperiale del 1885. Il gioiello commemora l’anniversario della scomparsa di Peter Carl Fabergé. Tra i marchi esteri, si confermano la tedesca Stenzhorn, l’olandese Tirisi, la libanese Yeprem, specializzata nell’alta gioielleria a base di diamanti e dalle grandi dimensioni, Akillis, Yoko London.

Il booth di Yoko London. Copyright: gioiellis.com
Il booth di Yoko London. Copyright: gioiellis.com







Minù in blu

/




Chi ha mai detto che il colore del genere femminile è il rosa? Sono vecchie convenzioni. E se non siete convinte, chiedete a Minù, inteso come marchio frizzante della Maison di Valenza Giovanni Ferraris, che si rivolge a un pubblico di donne giovani, indaffarate, e magari non eccessivamente attente alle regole della tradizione. Per loro, infatti, Minù propone MyBlue un’intera collezione contrassegnata dal colore del mare, come si comprende già a partire dal nome. Una tonalità che è anche quella del topazio con London Blue, forse la più celebre sfumatura di questa gemma.

Anello in oro bianco 18 carati, diamanti e topazio London Blue
Anello in oro bianco 18 carati, diamanti e topazio London Blue

La collezione MyBlue è proposta in due versioni simmetriche, in oro bianco oppure oro rosa, con l’aggiunta di piccoli diamanti ad arricchire i gioielli. Il topazio blu è presente su tutti i pezzi della collezione, compresa una serie quasi infinita di anelli con la variante di una, due o tre pietre e il gambo variamente intrecciato. Inoltre, la collezione MyBlue comprende anche collane e orecchini,  sempre con le stesse caratteristiche.

Orecchini con pendente in oro rosa, diamanti e topazi
Orecchini con pendente in oro rosa, diamanti e topazi
Orecchini in oro bianco, diamanti e topazi
Orecchini in oro bianco, diamanti e topazi
Collana con pendente in oro rosa, diamanti e topazi
Collana con pendente in oro rosa, diamanti e topazi
Collana con pendente a forma di croce in oro bianco, diamanti e topazi
Collana con pendente a forma di croce in oro bianco, diamanti e topazi
Anello in oro rosa 18 carati, diamanti e tre topazi London Blue
Anello in oro rosa 18 carati, diamanti e tre topazi London Blue
Anello in oro rosa 18 carati, diamanti e topazio London Blue
Anello in oro rosa 18 carati, diamanti e topazio London Blue

Anello in oro bianco 18 carati, diamanti e topazio London Blue  della collezione MyBlue
Anello in oro bianco 18 carati, diamanti e topazio London Blue della collezione MyBlue







La gioielleria Divina di Giovanni Ferraris

/





La collezione Divina di Giovanni Ferraris: sette cerchi d’oro e pietre preziose uniti in un unico anello ♦︎

Quando qualche cosa è definita divina, significa che è superlativa. E nel caso l’aggettivo sia relativo a un oggetto, significa che bellezza, fascino ed eternità si sono fuse in un unico punto. Se, invece, si definisce divina una donna, non è certo per sminuire il suo appeal terreno ma, al contrario, per esaltarne le qualità e indicare allo stesso tempo che il complimento non è solo diretto al suo aspetto, ma al suo insieme. Perché quello che conta è la visione complessiva, anche se questa è composta da diversi elementi che concorrono al risultato finale.

Anello oro rosa, diamanti gialli, bianchi, neri e brown, zaffiri blu.
Anello oro rosa, diamanti gialli,
bianchi, neri e brown, zaffiri blu.

Ed è questo anche l’effetto di Divina, la collezione di Giovanni Ferraris che è costituita da anelli composti da sette fasce da indossare su una o più dita. Gli anelli sono realizzati nei diversi colori dell’oro, con l’aggiunta di pietre preziose e perle. A legare gli anelli che compongono il gioiello sono invisibili giunzioni che consentono al gioiello di aprirsi. In questo caso è divino anche l’ingegno meccanico.





Anello oro rosa, zaffiri blu, zaffiri rosa, diamanti
Anello oro rosa, zaffiri blu, zaffiri
rosa, diamanti

Anello oro rosa, diamanti, rubini
Anello oro rosa, diamanti, rubini
Anello oro rosa, zaffiri gialli, zaffiri arancio, diamanti
Anello oro rosa, zaffiri gialli, zaffiri arancio, diamanti

Anello oro bianco, diamanti bianchi e neri, smeraldi diamanti cape
Anello oro bianco, diamanti bianchi e neri, smeraldi diamanti cape







Le nuove Fragranze di Giovanni Ferraris

/




I nuovi pezzi della collezione Fragranze di Giovanni Ferraris: pavé di pietre, colori, oro rosa ♦︎

Peccato che sia inutile annusare i gioielli. Anelli, collane, orecchini e bracciali sono neutri al senso dell’olfatto, anche se rappresentano fiori o frutta. Forse un’eccezione è la collezione Fragranze di Giovanni Ferraris. Per la verità non aspettatevi di sentire qualcosa se avvicinate il naso ai gioielli. Ma il nome e i colori delle pietre, nonché la forma che ricorda i frutti di bosco, possono stimolare la vostra immaginazione. Insomma, forse non profumano davvero, ma la mente potrebbe evocare essenze primaverili, di prato fiorito, di vendemmia. Insomma, la fantasia può galoppare liberamente.

Anello oro rosa,  diamanti, diamanti blu. Anello oro bianco,  diamanti, zaffiri blu. Anello oro rosa, diamanti diamanti bianchi  lattiginosi, diamante brown
Anello oro rosa, diamanti, diamanti blu.
Anello oro bianco, diamanti, zaffiri blu.
Anello oro rosa, diamanti
diamanti bianchi lattiginosi, diamante brown

Presentata nel 2018 a Baselworld, la collezione con il passare dei mesi si è arricchita di pezzi e di varianti sul tema. Ora comprende anelli dalle dimensioni più contenute, coperti interamente da diamanti fancy a taglio rose cut dai colori vari: neri, blu, gialli, marroni, bianchi. Tonalità ambrate dei diamanti cape, abbinate ai diamanti milky, per un effetto di luce diffusa e calda. Gli anelli in oro rosa hanno dimensioni ridotte, design classico e delicato, ma ci sono anche orecchini pendenti che non passano inosservati. Giulia Netrese





Anello oro rosa, diamanti, rubini. Anello oro rosa, diamanti, diamanti bianchi lattiginosi, smeraldo. Anello oro rosa, diamanti, diamanti gialli fancy
Anello oro rosa, diamanti, rubini. Anello oro rosa, diamanti,
diamanti bianchi lattiginosi, smeraldo.
Anello oro rosa, diamanti, diamanti gialli fancy

Anello oro rosa, diamanti brown
Anello oro rosa, diamanti brown
Anelli oro rosa, diamanti fancy, rubini
Anelli oro rosa, diamanti fancy, rubini
Bracciale oro rosa, rubini. Bracciale oro biano, diamanti blu. Bracciale oro rosa, diamanti gialli
Bracciale oro rosa, rubini. Bracciale oro biano, diamanti blu. Bracciale oro rosa, diamanti gialli
Collana oro rosa, diamanti, diamanti gialli
Collana oro rosa, diamanti,
diamanti gialli
Orecchini oro rosa, diamanti, diamanti fancy gialli
Orecchini oro rosa, diamanti,
diamanti fancy gialli

Orecchini oro rosa, diamanti cape, perline diamanti brown
Orecchini oro rosa, diamanti
cape, perline diamanti brown







Giovanni Ferraris allunga Titanium

/




Nuovi anelli della collezione Titanium presentati da Giovanni Ferraris a Baselworld ♦︎

Il titanio è un metallo leggero, ma molto resistente. E a giudicare dalla collezione Titanium di Giovanni Ferraris, è anche in grado di stimolare la fantasia dei designer, nonostante la difficoltà di lavorazione di questo materiale per la gioielleria. La collezione Titanium della Maison di Valenza sta per compiere dieci anni, eppure tutti gli anni questo metallo rifiorisce nei laboratori Giovanni Ferraris per ripresentarsi con colori e forme diverse. A Baselworld 2019, per esempio, si è aggiunto al giardino di Titanium un anello dalla forma a foglia, disponibile in versione zaffiri blu o verdi. Un perfetto complemento ai gioielli a forma di farfalla presentati pochi mesi prima.

Giovanni Ferraris, anelli in titanio con zaffiri blu o verdi
Giovanni Ferraris, anelli in titanio con zaffiri blu o verdi

Il titanio è un metallo che possiede anche alcune caratteristiche preziose per la gioielleria:  un peso specifico inferiore a quello di altri materiali e le proprietà anallergiche. Inoltre, possiede anche la capacità di poter assumere colorazioni diverse durante le fasi di lavorazione. Nel caso dell’anello, per  esempio, il metallo è blu con la versione con zaffiri della medesima tonalità, mentre l’altra è verde oliva, proprio come le farfalle della stessa collezione.




Anelli a forma di farfalla, in titanio e zaffiri verdi, gialli, viola
Anelli a forma di farfalla, in titanio e zaffiri verdi, gialli, viola
Orecchini titanio, diamanti, zaffiri blu
Orecchini titanio, diamanti, zaffiri blu
Orecchini vincitori al Couture di Las Vegas 2014. Oro bianco, titanio, diamanti, zaffiri blu
Orecchini vincitori al Couture di Las Vegas 2014. Oro bianco, titanio, diamanti, zaffiri blu
Anello titanio, diamanti, zaffiri blu, tormalina rosa. Anello titanio, diamanti, diamanti gialli, rodolite
Anello titanio, diamanti, zaffiri blu, tormalina rosa. Anello titanio, diamanti, diamanti
gialli, rodolite
Anello titanio, diamanti, zaffiri blu
Anello titanio, diamanti, zaffiri blu
Orecchini titanio, oro rosa, diamanti
Orecchini titanio, oro rosa,
diamanti
Anello in titanio, diamanti, acquamarina
Anello in titanio, diamanti, acquamarina







La Vanity di Giovanni Ferraris

///





La collezione Vanity di Giovanni Ferraris, oro, diamanti e perle per un piacevole lusso ♦︎

Forse non tutti sanno che una perla, proprio come un diamante, è per sempre. I gioielli con le perle, a patto di trattarle con un po’ di attenzione, passano da madre in figlia e diventano parte del patrimonio familiare. A maggior ragione se le perle sono associate a un gioiello di valore, non solo venale, ma anche estetico. Ed è quello che si propone Giovanni Ferraris, una delle migliori Maison di Valenza, con la sua collezione Vanity. Che dal nome potrebbe essere  ispirata a un vezzo femminile e, invece, è anche molta sostanza. A partire dalle perle, appunto.

Quelle utilizzate dalla collezione Vanity sono bianchissime o colorate, in collane lunghe, anelli e orecchini, accompagnate da diamanti dalle varie sfumature di colore.

Giovanni Ferraris, orecchini della collezione Vanity
Giovanni Ferraris, orecchini della collezione Vanity

Quelle al termine di una cascata luminosa di brillanti, come nei lunghi orecchini a stiletto, si poggiano su un ricciolo di diamanti. Ma in altri casi le perle sono in cima ad anelli in oro rosa o bianco, sostenuti da un castone con pavé di diamanti. Vanità, insomma, ma anche tanto lusso da sfoggiare ora e da utilizzare anche in futuro.





Giovanni Ferraris, collezione Vanity
Giovanni Ferraris, collezione Vanity

giovanni ferraris anelli con perle

giovanni ferraris collana con perle

anello vanity indossato

collezione Vanity 1






Giovanni Ferraris tra Contrasti e Armonie

/





Contrasti e Armonie: la vita di coppia vista attraverso gli anelli di Giovanni Ferraris ♦︎

Se i contrasti in una coppia possono essere la miccia di un rapporto esplosivo, non è detto che unire sotto lo stesso tetto qualcosa di opposto sia sempre un male. Per esempio, la collezione Contrasti di Giovanni Ferraris, presentata in primavera e riproposta ampliata in autunno, indica che le opposizioni possono essere anche eleganti. Anzi, possono offrire spunti inediti. Chi vuole può anche tirare in ballo la filosofia, la tesi e antitesi di Hegel, oppure lo yin e lo yang che compongono il tao orientale. Ma non è necessario.

La collezione Contrasti gioca sugli opposti attraverso l’utilizzo delle pietre.

Anelli della collezione Contrasti in oro rosa, diamanti fancy, rubini, zaffiri blu
Anelli della collezione Contrasti in oro rosa, diamanti fancy, rubini, zaffiri blu

Per esempio, un pavé di diamanti neri è attraversato da un una fila di diamanti gialli. Oppure i diamanti fancy sono in contrasto con zaffiri blu o rubini.

Insomma, lo stile della collezione Contrasti contrasta (è il caso di dirlo) con la collezione Armonie, dove leggiadre onde di oro bianco o rosa sono ricoperte da diamanti, perfettamente e ordinatamente allineati. Segno che anche senza contrasti ci si può divertire parecchio. Lavinia Andorno





Armonie, anello oro rosa, diamanti
Armonie, anello oro rosa, diamanti

Collezione Armonie, anello oro bianco, diamanti, zaffiri blu. Anello oro rosa, diamanti, zaffiri rosa. Anello oro rosa, diamanti, rubini
Collezione Armonie, anello oro bianco, diamanti, zaffiri blu. Anello oro rosa, diamanti, zaffiri rosa.
Anello oro rosa, diamanti, rubini
Anello oro rosa, diamanti. Anello oro bianco, diamanti
Anello oro rosa, diamanti. Anello oro bianco, diamanti
Contrasti, anello oro rosa, diamanti neri, diamanti gialli
Contrasti, anello oro rosa, diamanti neri, diamanti gialli

Anello della collezione Fragranze, oro rosa, diamanti neri
Anello della collezione Fragranze, oro rosa, diamanti neri







Le novità di Minù

//





Nuovi anelli e bracciali in oro rosa e pietre nelle collezioni di Minù ♦︎

Anelli con tante gemme cabochon, come tante piccole bolle incastonate su oro rosa. Oppure bracciali in oro rosa superflessibili con perle. Alle collezioni di Minù, brand giovane di Giovanni Ferraris, Maison di Valenza, si aggiungono nuovi pezzi. Collezioni come doreMinù o Millebolle si ampliano sempre nella filosofia della costola di gioielleria easy-to-wear dell’azienda piemontese.

Una delle caratteristiche di Minù è quella di offrire lo stesso gioiello in versione 9 o 18 carati.

Naturalmente cambia il prezzo ed è questo che riesce a coinvolgere un pubblico più vasto. Tra le novità che si aggiungono alla collezione doreMinù c’è anche un sautoir in oro rosa con perle, nello stesso stile dei bracciali della linea di gioielli. Giulia Netrese




Bracciali della collezione doreMinù in oro rosa, ametista, perle rosa. Oppure peridoto e perle bianche
Bracciali della collezione doreMinù in oro rosa, ametista, perle
rosa. Oppure peridoto e perle bianche
Anello oro rosa, diamanti grigi, quarzo citrino. Anello oro rosa, diamanti grigi, quarzo rosa. Anello oro rosa, diamanti grigi, sun stone. Anello oro rosa, diamanti grigi, quarzo fumé
Anello oro rosa, diamanti grigi, quarzo citrino. Anello oro rosa, diamanti grigi, quarzo rosa. Anello oro rosa, diamanti grigi, sun stone. Anello oro rosa, diamanti grigi,
quarzo fumé
Anello oro rosa, diamanti grigi, quarzo london blu.   Anello oro rosa, diamanti grigi, quarzo citrino
Anello oro rosa, diamanti grigi, quarzo london blu.
Anello oro rosa, diamanti grigi, quarzo citrino

Collana della collezione doreMinù
Collana in oro rosa e perle della collezione doreMinù







Giovanni Ferraris, la natura è Bella





La collezione Bella di Giovanni Ferraris, bella come i colori della natura e le gocce di rugiada ♦︎

Che cos’è la bellezza? La domanda, a prima vista, sembra sciocca. Ma non lo è. Prima di tutto la bellezza è il risultato di un insieme di aspetti, di qualità, di parametri. Inoltre, può variare nel tempo, da una cultura all’altra. Ci sono, però, alcuni canoni di bellezza che sembrano immutabili o, almeno, sono ricorrenti nei secoli e comuni a colture diverse. Uno di questi modelli di bellezza è legato alla natura e ai colori. Difficile trovare culture o persone che non trovano affascinanti le sfumature di un paesaggio. O, per quanto riguarda i gioielli, i colori delle pietre preziose.

Unite i due concetti: gioielleria e senso estetico, ed ecco la collezione Bella di Giovanni Ferraris, vista a Baselworld 2018. La collezione Bella è, in effetti, bella. Gioca su quelli che sono i colori fondamentali della gioielleria, e cioè quelli di zaffiri, rubini e smeraldi. Blu, rosso, verde. A cui si aggiungono il bianco dei diamanti e le sfumature dell’oro, bianco o rosa. Anche la forma dei gioielli ricorda quella della natura, con gocce che formano lunghe spighe o piccoli ovali sparsi come fiori di campo. Da notare il dettaglio dell’incassatura a goccia in oro brunito. Giulia Netrese




BELLA 01
Giovanni Ferraris, collezione Bella. Ring pink gold, diamonds, emeralds. Ring pink gold, diamonds, rubies. Ring white gold, diamonds, blue sapphires
Ring pink gold, diamonds, emeralds. Ring pink gold, diamonds, rubies
Ring pink gold, diamonds, emeralds. Ring pink gold, diamonds, rubies
Ring pink gold, diamonds, rubies. Ring white gold, diamonds, blue sapphires. Ring pink gold, diamonds, emeralds
Ring pink gold, diamonds, rubies. Ring white gold, diamonds, blue sapphires. Ring pink gold, diamonds, emeralds
Ring pink gold, diamonds, emeralds. Ring white gold, diamonds, blue sapphires
Ring pink gold, diamonds, emeralds. Ring white gold, diamonds, blue sapphires
Ring white gold, diamonds, blue sapphires. Ring pink gold, diamonds, rubies
Ring white gold, diamonds, blue sapphires. Ring pink gold, diamonds, rubies
Ring pink gold, cape diamonds
Ring pink gold, cape diamonds
Ring pink gold, cape diamonds
Ring pink gold, cape diamonds
Ring pink gold, cape diamonds
Ring pink gold, cape diamonds
Necklace, pink gold, diamonds, emeralds
Necklace, pink gold, diamonds, emeralds
Earrings pink gold, diamonds, emeralds
Earrings pink gold, diamonds, emeralds
Earrings pink gold, diamonds, emeralds
Giovanni, Ferraris, earrings pink gold, diamonds, emeralds
BELLA 13
Earrings white gold, diamonds, blue sapphires
Ring pink gold, diamonds, rubies. Ring white gold, diamonds, blue sapphires
Ring pink gold, diamonds, rubies. Ring white gold, diamonds, blue sapphires






Millebolle con Minù

//




Millebolle e doreMinù: nuove collezioni di gioielli prêt-à-porter della Maison Giovanni Ferraris ♦︎

Come altre aziende di primo livello, Giovanni Ferraris ha coltivato due anime: quella dei grandi gioielli, spesso pezzi unici, con un gusto speciale per la sperimentazione. E una linea di gioielli da indossare tutti i giorni per andare in ufficio o a fare shopping: belli, ma easy. Sono i gioielli della linea Minù, che nascono sempre dalla progettazione di Giovanni Ferraris, ma sono destinati a una vita più semplice. Non per questo i gioielli a marchio Minù sono da sottovalutare. Ma, certo, il prêt-à-porter è un’altra cosa. Anche nel prezzo, che è molto più accessibile rispetto ai gioielli con scontrini dai molti zeri. Tra le novità degli ultimi mesi, in oro 9 e 18 carati, perle, piccole pietre come spinello nero, pirite, peridoto, ametista e una leggerezza di animo prima ancora che di peso specifico, ci sono collezioni come Millebolle o doreMinù, che mantengono fede al loro proposito di essere piacevoli additivi per ampliare la scelta quotidiana di gioielli da indossare. Lavinia Andorno

Leggi anche: I giochi di Minù




Bracciale oro rosa, spinello nero, perle bianche
Bracciale oro rosa, spinello nero, perle bianche
Collezione doreMinù. Bracciali in oro rosa, pirite, perle rosa. E oro rosa, perle bianche
Collezione doreMinù. Bracciali in oro rosa, pirite, perle rosa. E oro rosa, perle bianche
Bracciali oro rosa, pietra di luna grigia, perle grigie. E oro rosa, pirite, perle rosa
Bracciali oro rosa, pietra di luna grigia, perle grigie. E oro rosa, pirite, perle rosa
Bracciale oro rosa, ametista, perle rosa. E oro rosa, peridoto, perle bianche
Bracciale oro rosa, ametista, perle
rosa. E oro rosa, peridoto, perle
bianche
Collana in oro rosa, perle biancheCollana in oro rosa, perle bianche
Collana in oro rosa, perle bianche
Collezione Millebolle, anello in oro rosa, diamanti grigi, rodolite. Anello oro rosa, diamanti grigi, quarzo rosa
Collezione Millebolle, anello in oro rosa, diamanti grigi, rodolite.
Anello oro rosa, diamanti grigi, quarzo rosa
Collezione Millebolle, orecchini oro rosa, diamanti grigi, citrini
Collezione Millebolle, orecchini oro rosa, diamanti grigi, citrini
Collana oro rosa, diamanti grigi, rodolite
Collana oro rosa, diamanti grigi, rodolite
Anello in oro rosa, diamanti grigi, quarzo citrino. Anello in oro rosa, diamanti grigi, quarzo rosa. Anello oro rosa, diamanti grigi, sun stone. Anello oro rosa, diamanti
Anello in oro rosa, diamanti grigi, quarzo citrino. Anello in oro rosa, diamanti grigi,
quarzo rosa.
Anello oro rosa, diamanti grigi, sun stone. Anello oro rosa, diamanti
Anello oro rosa, diamanti grigi, quarzo london blu. Anello oro rosa, diamanti grigi, quarzo citrino
Anello oro rosa, diamanti grigi, quarzo london blu. Anello oro rosa, diamanti grigi, quarzo citrino







Baselworld: tenuta o flop?




Baselworld 2018, numero di visitatori invariato. Ecco chi è contento e chi è perplesso tra i gioiellieri ♦︎

Dipende. Il giudizio finale su Baselworld 2018 si può riassumere così: dipende. Perché la Fiera della orologeria e gioielleria di Basilea (22-26 marzo 2018) ha avuto due facce. Una è quella sintetizzata da due numeri: 1300 e 650. Il primo è il numero di espositori, già in calo, del 2017 (erano 1500 nel 2016). Il secondo è il numero di espositori del 2018, meno della metà. Una strage. «Una selezione», preferisce definirla la managing director di Mch, l’azienda che organizza Baselworld. Ma, appunto, dipende dai punti di vista. Di fronte a una diminuzione così drastica poteva andare molto peggio. Il bilancio finale di Baselworld 2018, nelle parole degli organizzatori è, se non entusiasmante, almeno sufficiente. Il numero dei visitatori, per esempio, «è rimasto stabile». Dato che la fiera è durata due giorni in meno questo è da considerarsi un successo. Al momento non si conosce, invece, il numero di buyer presenti. I giornalisti accorsi a Baselworld sono stati 4.400, il 15% in meno dall’Europa, ma il 5% in più dall’Asia. E se molti grandi marchi, come Festina o Dior, quest’anno hanno disertato la fiera di Basilea, Breitling, Rolex, Patek Philippe, Swatch, Chanel e Gucci hanno già annunciato che saranno presenti anche il prossimo anno, dal 21 al 26 marzo 2019.

E gli espositori? I pareri sono diversi. Anche in questo caso, dipende. Tra le opinioni raccolte da gioiellis.com tra i gioiellieri, prevale uno scarso entusiasmo per la nuova formula «concentrata», che per alcuni è «triste» se confrontata all’atmosfera che si respirava fino a un paio di anni fa. Ma, allo stesso tempo, molti hanno confermato che l’attività commerciale non è mancata e, dunque, la presenza a Basilea ha ancora un motivo d’essere. Dai commenti raccolti durante la fiera, possiamo sintetizzare così il mood:

Siamo soddisfatti ugualmente: Fope, Pasquale Bruni, Nanis, Alessio Boschi, Tamara Comolli, Picchiotti, Messika, Mattioli, Rivière

Tutto ok, ma qualche perplessità: Casato, Annamaria Cammilli, Leo Pizzo, Yoko London, Giovanni Ferraris, Djoula, Facet, Crivelli

No comment: Coronet, Sutra, Butani





Baselworld 2018
Baselworld 2018

Tra gli stand di Baselworld
Tra i booth di Baselworld
Visitatori a Baselworld
Visitatori a Baselworld
Ingresso alla messe
Ingresso alla messe

Modella di Jacob & co
Modella di Jacob & co







Giovanni Ferraris, virtuosismo a colori

/




Giovanni Ferraris illumina con il colore tre nuove collezioni presentate a Baselworld ♦︎

Tra le novità piacevoli di Baselworld 2018 ci sono anche quelle di una delle migliori Maison italiane di gioielleria, Giovanni Ferraris. Emblema della capacità e del gusto che ha la sua culla a Valenza, Giovanni Ferraris è tra quei creatori di bellezza capace di coniugare le proporzioni dei gioielli con il colore. E anche per l’occasione la designer Katia Ferraris ha dato prova della capacità creativa assieme alla abilità degli artigiani della Maison. Che per realizzare i gioielli presentati sono stati messi sotto pressione: le collezioni, spiegano in azienda, sono  state ultimate giusto in tempo per l’inaugurazione di Baselworld.

In sintonia con la primavera, i gioielli si ispirano, per esempio, a ombre e luci di un giardino. Sono Contrasti, parola che dà il nome a una collezione, che hanno il pregio di rendere gradevole la sfumatura della nuova stagione. Contrasti gioca sull’antagonismo dei chiari e dei scuri: negli anelli i larghi pavé con diamanti neri o con gli zaffiri blu notte realizzati con rivière di diamanti gialli. Lo stesso fattore stilistico è poi ripreso negli orecchini di forma geometrica.

Anello della collezione Contrasti con pavé di diamanti neri
Anello della collezione Contrasti con pavé di diamanti neri

Ma non è l’unica sorpresa della Maison. Un’altra prova del virtuosismo orafo di Giovanni Ferraris è la collezione Armonie: comprende anelli di forma bombata dove si susseguono scie in oro e diamanti, su cui sono incastonati con studiata irregolarità zaffiri, rubini, smeraldi in vari tagli. Come gocce di rugiada, dicono alla Maison.

Anelli della collezione Armonie
Anelli della collezione Armonie
Anello in oro rosa con diamanti fancy, collezione Armonie
Anello in oro rosa con diamanti fancy, collezione Armonie

E sempre alla natura è dedicata un’altra novità: la collezione Bella. Di nome e di fatto. È composta con la classica palette delle pietre preziose: zaffiri, rubini e smeraldi e, quindi, blu, rosso e verde. Le pietre di colore sono utilizzate con una varietà di tagli, gocce che formano lunghe spighe o piccoli ovali sparsi come fiori di campo, alternate ai diamanti su un’incassatura a goccia in oro brunito.




Anelli con smeraldi, rubini e zaffiri, collezione Bella
Anelli con smeraldi, rubini e zaffiri, collezione Bella

Primavera e sogni

Altri colori, altre suggestioni: nella collezione Fragranze si trovano anelli dalle dimensioni più contenute («come fossero tanti boccioli di primavera»), coperti interamente da diamanti fancy a taglio rose cut con tonalità differenti: neri, blu, gialli, brown, bianchi. Il design è più classico: forme tonde con cabochon o più contemporanea e squadrata. Esiste anche una versione che è definita «più civettuola», con monogramma in oro applicato sul pavé.

Giovanni Ferraris, collezione Fragranze
Giovanni Ferraris, collezione Fragranze
Anello della collezione Fragranze
Anello della collezione Fragranze

La primavera di Giovanni Ferraris, però, non si limita a sbocciare: vola. Almeno idealmente. La leggerezza che permette a una farfalla di librarsi nell’aria è offerta anche dalla realizzazione di pezzi unici in titanio. Il metallo, leggero e resistente, ma anche difficile da lavorate, dà il nome alla collezione Titanium. Il titanio, tra le sue qualità, ha anche quella di prestarsi a colorazioni inedite, che in questo caso si coordinano con i pavé di pietre, diamanti colorati e zaffiri.

Anello farfalla della collezione Titanium
Anello farfalla della collezione Titanium

Infine, lo sfumare del giorno di una stagione di mezzo ha ispirato la collezione Velvet. È composta da anelli con una morbida maglia d’oro su cui poggiano zaffiri, rubini e smeraldi e da un passante rigido con diamanti. La collezione è completata da collane con una morbida e lunga nappa.

Anelli con smeraldi, rubini e zaffiri, della collezione Velvet
Anelli con smeraldi, rubini e zaffiri, della collezione Velvet




Baselworld 2018, selezione e novità




Baselworld 2018 parte all’insegna della selezione. Ma le novità non mancano ♦︎

«Il mondo sta cambiando velocemente. Di fronte a questa sfida ci sono solo due alternative: ingigantirsi o concentrarsi. Noi abbiamo scelto di concentrarci». Le parole di Sylvie Ritter, managing director di Baselworld, hanno aperto la nuova edizione, la numero 101, della grande fiera dedicata a orologi e gioielleria di lusso. Anzi, sempre più di lusso, perché se Baselworld 2017 ha contato 135.000 visitatori totali, in calo dai 145.000 del 2016, a novembre il gruppo Mch, che organizza la fiera, ha annunciato che avrebbe dimezzato la lista degli espositori e ridotto la durata dell’evento di due giorni, in risposta alla fase di difficolta registrata dai player dell’orologeria elvetica (l’export di orologi svizzeri, però, dopo due anni di crisi ha ripreso a lievitare a +12,6% nei primi mesi 2018). Baselworld ha anche ridotto del 10% le tariffe per l’affitto degli stand.

Il risultato è che a Basilea ci sono circa 700 espositori, quasi dimezzati rispetto ai 1.300 del 2017, anno in cui erano già calati di 200 rispetto al 2016, ma avevano comunque attratto 106mila buyer e 4.400 giornalisti (tra cui quelli di gioiellis.com). Eppure, se nella orologeria non ci sono più brand come Movado o Eberhard, rimangono sempre nomi di primo piano come Rolex, Patek Philippe, il gruppo Swatch con i tanti suoi brand, alcuni dei quali, come Omega. C’è anche il gruppo Lvmh con Maison come Bulgari e Tag Heuer. E non mancano molti top brand della gioielleria da quelli fashion come Swarovski, fino all’haute joaillerie con Graff, de Grisogono o Harry Winston, Pasquale Bruni, fino a i piccoli ma con grande creatività come Alessio Boschi, ai marchi classici della gioielleria italiana, Nanis, Giovanni Ferraris, Annamaria Cammilli, Picchiotti, Fope, Leo Pizzo, Casato, tanto per citarne alcuni. Insomma, Baselworld è dimagrita, ma conserva sempre un bel po’ di fascino: i 101 anni li porta bene. Racconteremo nei prossimi giorni le novità.




Sylvie Ritter
Sylvie Ritter inaugura Baselworld 2018
Booth Swarovski
Booth Swarovski
Ingresso principale allo spazio espositivo di Baselworld
Ingresso principale allo spazio espositivo di Baselworld
Collana Swarovski
Collana Swarovski
Al lavoro nei booth
Al lavoro nei booth

Interno di Baselworld
Interno di Baselworld







Tutti per uno con Giovanni Ferraris

//



Gli anelli impilati della collezione Diva di Giovanni Ferraris: geme preziose assieme a un’abile tecnica orafa ♦︎

Impilare anelli diversi può essere divertente. Ma è un gioco che ha alcune controindicazioni. La prima: se gli anelli infilati sullo stesso dito sono molti, è difficile ricordarsi la sequenza migliore. Inoltre, è facile che uno degli anelli si possa smarrire. Terzo, è invece facile che non tutti gli anelli siano della stessa qualità. Eppure il gioco appassiona. La soluzione l’ha escogitata la abile tecnica di Giovanni Ferraris, uno dei nomi di punta della grande gioielleria di Valenza. La sua collezione Divina, infatti, ha divinamente interpretato il gioco con anessa la soluzione per evitare i problemi e ottenere tutti i vantaggi dall’impilamento di anelli. I sette cerchi che compongono ogni anello di questa collezione, infatti, sono legati in modo morbido da una griffe praticamente invisibile. L’anello, quindi, si può distendere come una fisarmonica oppure rimanere compresso come un unico elemento. Insomma, come per i moschettieri di Alexander Dumas: uno per tutti e tutti per uno.

Dato che si tratta di anelli impilati, ogni cerchio ha una sua personalità: oro lucido o satinato, bianco, rosa o giallo, con pietre colorate oppure diamanti, rubini o smeraldi. Ancora: con pietre della stessa dimensione oppure differenti. Oppure tutte queste categorie assieme. Di sicuro non sono anelli che annoiano.





Anello oro rosa, diamanti bianchi, gialli, brown e neri. Anello oro bianco, diamanti bianchi e neri, smeraldi diamanti
Anello oro rosa, diamanti bianchi, gialli, brown e neri. Anello oro bianco, diamanti bianchi e neri, smeraldi diamanti

Anello oro rosa, diamanti, rubini, perla
Anello oro rosa, diamanti, rubini, perla
Anello oro bianco, diamanti, zaffiro blu
Anello oro bianco, diamanti, zaffiro blu
Anello oro rosa, diamanti di diversi colori, zaffiro arancione tramonto
Anello oro rosa, diamanti di diversi colori, zaffiro arancione tramonto
Anello oro rosa, zaffiri blu, zaffiri rosa, diamanti
Anello oro rosa, zaffiri blu, zaffiri rosa, diamanti
Anello oro rosa, diamanti, rubini
Anello oro rosa, diamanti, rubini
Anello oro rosa, zaffiri gialli, zaffiri arancio, diamanti
Anello oro rosa, zaffiri gialli, zaffiri arancio, diamanti
Anello oro rosa, diamanti bianchi e neri, rubini, zaffiri rosa e diamanti bianchi. Anello oro rosa, diamanti bianchi neri e brown, zaffiri arancio
Anello oro rosa, diamanti bianchi e neri, rubini, zaffiri rosa e diamanti bianchi. Anello oro rosa, diamanti bianchi neri e brown, zaffiri arancio
Anello oro bianco naturale, diamanti
Anello oro bianco naturale, diamanti

Anello oro rosa, diamanti di diversi colori, zaffiro blu
Anello oro rosa, diamanti di diversi colori, zaffiro blu







Giovanni Ferraris raddoppia con Anastasia



Gli anelli trasformabili della collezione Anastasia di Giovanni Ferraris ♦︎

Anastasia, una delle figlie dell’ultimo zar di Russia, che si diceva fosse scampata misteriosamente alla morte. Ma è anche un nome di origine greca che ha il significato di resurrezione. Scegliete voi quale di queste figure può aver ispirato la collezione Anastasia di Giovanni Ferraris. La Maison di Valenza, reduce dal successo al Couture di Las Vegas (ne abbiamo parlato qui) ha riproposto a VicenzaOro questa serie di anelli cocktail di grande impatto. Vistosi, sontuosi, finemente lavorati, esclusivi nella scelta delle grandi pietre sfaccettate come quarzo citrino, la tormalina, il topazio, che si sposano con l’oro della montatura e i diamanti. Belli? Non solo. Gli anelli Anastasia sono anche ingegnosi e, come la misteriosa principessa russa, celano un segreto. O, meglio, nascondono un meccanismo che consente loro di raddoppiare. Il gambo, infatti (come vedete nel video) si può indossare su un singolo dito, oppure si può aprire per essere infilato su due dita contemporaneamente. Alessia Mongrando






Anello in oro bianco, diamanti, zaffiri blu, tanzanite
Anello in oro bianco, diamanti, zaffiri blu, tanzanite

Anello in oro rosa, diamanti, zaffiri verdi, ametista verde
Anello in oro rosa, diamanti, zaffiri verdi, ametista verde
Giovanni Ferraris, collezione Anastasia. Anello in oro rosa, diamanti champagne, ametista verde. A sinistra, oro rosa, diamanti champagne, citrino
Giovanni Ferraris, collezione Anastasia. Anello in oro rosa, diamanti champagne, ametista verde. A sinistra, oro rosa, diamanti champagne, citrino
A sinistra, anello in oro rosa, diamanti neri, ametista verde. A destra, oro rosa, diamanti, topazio azzurro
A sinistra, anello in oro rosa, diamanti neri, ametista verde. A destra, oro rosa, diamanti, topazio azzurro

Giovanni Ferraris, collezione Anastasia. Anello in oro rosa, rubini, diamanti
Giovanni Ferraris, collezione Anastasia. Anello in oro rosa, rubini, diamanti







Giovanni Ferraris, sorpresa al Couture 

Giovanni Ferraris, orecchini premiati al Couture e nuovi gioielli ♦

Giovanni Ferraris, Maison di Valenza, si è presentata al Couture di Las Vegas con una collezione (tra le altre), che si chiama Tiramisù. È il nome di un famoso dolce italiano, ormai apprezzato in tutto il mondo. Ma, in lingua italiana, significa anche tirami su, cioè dammi vigore, portami in alto. E così è stato: la giuria dei Couture Design Awards ha premiato vincitore Giovanni Ferraris nella categoria Editor’s Choice per un paio di orecchini in diamanti: non stupisce che, attraverso Facebook, la Maison abbia fatto sapere che ha lasciato Las Vegas, a Couture conclusi, «con gratitudine». Anche se, per la verità, gli orecchini premiati dalla giuria non fanno parte della collezione Tiramisù, anche se sono lo stesso rappresentativi del lavoro dell’azienda piemontese, oramai affermata anche sul piano internazionale. Giovanni Ferraris, tra l’altro solo tre mesi prima del couture, a Baselworld, aveva lanciato la nuova collezione Vanity, di cui abbiamo già parlato qui. Alessia Mongrando





Giovanni Ferraris, gli orecchini vincitori al Couture 2017
Giovanni Ferraris, gli orecchini vincitori al Couture 2017


Collezione Tiramisù, anelli in oro rosa, diamanti, rubini, con diamanti campagne e con zaffiri
Collezione Tiramisù, anelli in oro rosa, diamanti, rubini, con diamanti campagne e con zaffiri

Tiramisù, anello in oro bianco, incolore e diamanti grigi. Anello in oro rosa, diamanti incolori e gialli
Tiramisù, anello in oro bianco, incolore e diamanti grigi. Anello in oro rosa, diamanti incolori e gialli
Anello in oro rosa con diamanti e zaffiri di ghiaccio
Anello in oro rosa con diamanti e zaffiri di ghiaccio
Collezione Tiramisù, anello in oro rosa -diamanti, rubini. Anello in oro rosa, e diamanti fancy
Collezione Tiramisù, anello in oro rosa -diamanti, rubini. Anello in oro rosa, e diamanti fancy
Collana con pendente in oro rosa con diamanti e rubini
Collana con pendente in oro rosa con diamanti e rubini
Orecchini pendenti in oro rosa con diamanti e zaffiri
Orecchini pendenti in oro rosa con diamanti e zaffiri
Tiramisù, orecchini in oro rosa, diamanti bianchi e brown
Tiramisù, orecchini in oro rosa, diamanti bianchi e brown

Collezione Vanity, anelli in oro rosa con diamanti, rubino o smeraldi cabochon
Collezione Vanity, anelli in oro rosa con diamanti, rubino o smeraldi cabochon







Tutti i vincitori dei Couture Design Awards

Ecco i 14 vincitori dei Couture Design Awards 2017: quattro sono italiani ♦︎

Il Couture Design Awards è una delle occasioni più ambite dai gioiellieri per il prestigio internazionale che offre il palcoscenico della rassegna a Las Vegas. Il premio assegnato nelle diverse e numerose sezioni della manifestazione, è esibito come una medaglia da designer e brand. Ecco, quindi, i vincitori del 2017. Salta subito all’occhio un aspetto: ben quattro su 14 premiati sono italiani. Una percentuale notevole, anche perché il riconoscimento riguarda delle categorie «pesanti». In particolare, Pasquale Bruni la Maison è stata premiata per la categoria Best in Haute Couture, a Giovanni Ferraris è andato il Best in Editor’s Choice, a Mariani 1878 il Best in People’s Choice e a Garavelli, il Best in Diamonds Below 20K dollars.

Il premio Best in Silver è andato, invece, a Atelier Zobel per un pendente a nido d’ape, mentre Nadine Ghosn, giovane designer che ha debuttato a Las Vegas quest’anno, ha ricevuto il premio per il Best in Innovative per il suo anello-hamburger, lusso con ironia. L’israeliana Yvel ha conquistato il riconoscimento Best in Pearls per il suo anello con perla barocca, il premio Best in Platinum è andato a Heinrich e Denzel, marchio tedesco specializzato nei gioielli con questo metallo, e Jade Trau ha ottenuto il massimo consenso per la categoria Best in Bridal. Il gioielliere di New York Cadar ha vinto il premio Best in Gold, mentre è andato ad Amali della designer Sara Freedenfeld il riconoscimento di Best in Colored Gemstones Below 20K dollars, e a John Hardy il Best in Colored Gemstones Above 20K dollars. Il premio Best in Diamonds Above 20K dollars è toccato al brasiliano Fernando Jorge e Best in Men’s Jewelry a Furrer Jacot. Infine, il Best in Debuting at Couture l’ha meritato Leyla Abdollahi London. Federico Graglia

Yvel, anello con perla barocca
Yvel, anello con perla barocca
Pasquale Bruni, collier con diamanti e smeraldo
Pasquale Bruni, collier con diamanti e smeraldo
Nadine Ghosn, anello hamburger
Nadine Ghosn, anello hamburger
Mariani 1878, pendente con diamanti
Mariani 1878, pendente con diamanti
Leyla Abdollhai London, bracciale
Leyla Abdollhai London, bracciale
John Hardy, bracciale con smeraldi
John Hardy, bracciale con smeraldi
Jade Tradu, anelli in oro e diamanti
Jade Tradu, anelli in oro e diamanti
Henrich and Denzel, bracciale e anello in platino
Henrich and Denzel, bracciale e anello in platino
Giovanni Ferraris, orecchini con diamanti
Giovanni Ferraris, orecchini con diamanti
Furrer Jacot, bracciale per uomo
Furrer Jacot, bracciale per uomo
Fernando Jorge, orecchini con diamanti
Fernando Jorge, orecchini con diamanti
Garavelli, bracciale in ceramica e diamanti
Garavelli, bracciale in oro e diamanti
Atelier Zobel, pendente in argento
Atelier Zobel, pendente in argento
Amali, collana con gemme colorate
Amali, collana con gemme colorate

 

 

La Vanity di Giovanni Ferraris

La nuova Vanity firmata Giovanni Ferraris: perle colorate, diamanti fancy, oro, e un gusto un po’ retrò ♦

«Dopo aver imparato il mestiere dell’arte orafa con passione, Giovanni Ferraris ha deciso di dedicarsi allo sviluppo e alla produzione delle sue idee». Inizia così la mini autobiografia di una delle firme più sofisticate della gioielleria italiana, nata nella culla di Valenza. Nel 1985, insomma, Ferraris ha fondato la sua Maison che senza far passare troppo tempo si è imposta come una realtà di primo piano. Le sue collezioni sono sempre di gioielleria con la «G» maiuscola. Come nel caso di Vanity: Giovanni Ferraris ha colto l’occasione di VicenzaOro per presentare nuovi pezzi. La collezione vanitosa è centrata sull’eterno connubio di oro, diamanti e perle di grandi dimensioni, con sfumature dal rosa al dorato, fino al violetto. Ha un’aspetto più che classico, quasi con un occhio agli anni Ruggenti, a un passato da sogno. Lunghe collane, anelli e orecchini, a cui si aggiungono piccole sfere sfaccettate di diamanti fancy dal taglio antico rose cut. Raffinatezze. Ma, attenzione: il lavoro del brand italiano non è solo improntato al gusto retrò. Lo dimostra, per esempio, una delle classiche collezioni come Twist, dove farfalle in zaffiri e diamanti sono il frutto di un set brevettato. Così come è all’avanguardia l’utilizzo del titanio, come negli orecchini con diamanti e zaffiri indossati anche dal soprano Anna Netrebko. Lavinia Andorno





Nuovi anelli della collezione Vanity
Nuovi anelli della collezione Vanity

Vanity, anelli in oro rosa, diamanti bianchi e fancy, perle
Vanity, anelli in oro rosa, diamanti bianchi e fancy, perle
Vanity, collana in oro rosa, diamanti bianchi e fancy, perle
Vanity, collana in oro rosa, diamanti bianchi e fancy, perle
Vanity, orecchini in oro rosa, diamanti bianchi e fancy, perle
Vanity, orecchini in oro rosa, diamanti bianchi e fancy, perle
Farfalla della collezione Twist
Farfalla della collezione Twist
Orecchini in titanio, diamanti e zaffiri
Orecchini in titanio, diamanti e zaffiri

Anello della collezione Gravity, in oro bianco, diamanti e zaffiri
Anello della collezione Gravity, in oro bianco, diamanti e zaffiri







Let’s Twist again con Giovanni Ferraris

«Let’s Twist again», posta Giovanni Ferraris sul suo account Facebook. Le parole, che sono anche quelle di una canzone degli anni Sessanta, sono appropriate: Twist è una collezione ormai storica della Maison piemontese, ma ora è riproposta in occasione del Couture Show Wynn Las Vegas con il sistema brevettato che coniuga oro e titanio. L’oro è rivestito in titanio per realizzare gioielli flessibili e più semplici da indossare. E i gioielli della linea Twist Nature diventano serpente o animali, realizzati in oro con agata, corniola, zaffiri, smeraldi, diamanti, sempre con un nucleo in titanio flessibile. Ma sul padiglione di Las Vegas voleranno anche le farfalle realizzate con diamanti e zaffiri, che si trasformano in anelli, orecchini (con l’aggiunta di due perle) e collane. Collezioni che continuano (ma non concludono) il percorso iniziato da Giovanni Ferraris nel 1985, all’età di 21 anni, e proseguito oggi con l’aiuto di Katia Ferraris, che ha aperto la strada per un pubblico più giovane con la linea Minù. Giulia Netrese

Collezione Twist Nature, orecchini
Collezione Twist Nature, orecchini
Collezione Twist Nature, anello
Collezione Twist Nature, anello
Anello e orecchini in oro bianco rodiato e diamanti
Anello e orecchini in oro bianco rodiato e diamanti
Anello in oro bianco rosa e titanio
Anello in oro bianco rosa e titanio
Anello in oro rosa e diamanti
Anello in oro rosa e diamanti
Twist, anello in oro rosa e titanio con diamanti incolori e neri, smeraldi
Twist, anello in oro rosa e titanio con diamanti incolori e neri, smeraldi
Collezione Twist (da Instagram)
Collezione Twist (da Instagram)
Collezione Twist (da Instagram)
Collezione Twist (da Instagram)
Anelli in oro rosa con diamanti, agata e corniola
Anelli in oro rosa con diamanti, agata e corniola
Anelli in oro bianco e titanio con diamanti e zaffiri gialli
Anelli in oro bianco e titanio con diamanti e zaffiri gialli