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Primavera con petali per Marco Bicego

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La collezione Lunaria Petali di Marco Bicego, fiori e petali con una delicata lavorazione in oro ♦︎

Marco Bicego resta su Lunaria, ma l’aria della primavera fa sbocciare un fiore. Anzi, molti fiori, dorati e morbidi. Si chiama Lunaria Petali la collezione che è una extension della già nota collezione Lunaria e che ripropone il modo di interpretare il gioiello, nella tradizione della Maison.

In questo caso i petali, ottenuti da sottili foglie d’oro giallo incise a mano con la caratteristica tecnica del bulino e racchiuse da un filo d’oro lucido a contrasto, creano corolle che si schiudono fino a svelare un pistillo in oro o diamante.

Marco Bicego, collezione Lunaria Petali, collana
Marco Bicego, collezione Lunaria Petali, collana

I fiori servono a formare bracciali e collane, anelli e orecchini di diverso tipo con piccoli bouquet. Sono gioielli che danno l’impressione di leggerezza, dal sapore primaverile. Gli anelli, per esempio, possono avere otto o 16 petali, mentre la collana alterna fiori a semplici foglie, sempre in oro lavorato a bulino. Ma il pezzo di maggiore impatto è una collana composta da 11 fiori e relativi diamanti alternati da foglie in oro. Margherita Donato





Pendenti della collezione Lunaria Petali
Pendenti della collezione Lunaria Petali

Anelli della collezione Lunaria Petali
Anelli della collezione Lunaria Petali
Collana della collezione Lunaria Petali
Collana della collezione Lunaria Petali
Orecchini pendenti della collezione Lunaria Petali
Orecchini pendenti della collezione Lunaria Petali

Orecchini della collezione Lunaria Petali
Orecchini della collezione Lunaria Petali







La Vanity di Giovanni Ferraris

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La collezione Vanity di Giovanni Ferraris, oro, diamanti e perle per un piacevole lusso ♦︎

Forse non tutti sanno che una perla, proprio come un diamante, è per sempre. I gioielli con le perle, a patto di trattarle con un po’ di attenzione, passano da madre in figlia e diventano parte del patrimonio familiare. A maggior ragione se le perle sono associate a un gioiello di valore, non solo venale, ma anche estetico. Ed è quello che si propone Giovanni Ferraris, una delle migliori Maison di Valenza, con la sua collezione Vanity. Che dal nome potrebbe essere  ispirata a un vezzo femminile e, invece, è anche molta sostanza. A partire dalle perle, appunto.

Quelle utilizzate dalla collezione Vanity sono bianchissime o colorate, in collane lunghe, anelli e orecchini, accompagnate da diamanti dalle varie sfumature di colore.

Giovanni Ferraris, orecchini della collezione Vanity
Giovanni Ferraris, orecchini della collezione Vanity

Quelle al termine di una cascata luminosa di brillanti, come nei lunghi orecchini a stiletto, si poggiano su un ricciolo di diamanti. Ma in altri casi le perle sono in cima ad anelli in oro rosa o bianco, sostenuti da un castone con pavé di diamanti. Vanità, insomma, ma anche tanto lusso da sfoggiare ora e da utilizzare anche in futuro.





Giovanni Ferraris, collezione Vanity
Giovanni Ferraris, collezione Vanity

giovanni ferraris anelli con perle

giovanni ferraris collana con perle

anello vanity indossato

collezione Vanity 1






Amore al kilo con Breil

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I gioielli per gli innamorati secondo Breil: l’amore si pesa con la collezione Kilos of Love ♦︎

D’accordo, l’amore è un sentimento. Ma perché non pesarlo? In fondo, è quello che si fa abitualmente: un regalo, una prova d’amore, un piccolo sacrificio per accontentare il/la partner sono modi per pesare l’affetto all’interno della coppia. Ora, però, c’è un metodo in più, suggerisce Breil.

Per San Valentino (e oltre) il brand di gioielleria giovane propone una collezione di gioielli femminili che ha un certo peso.

Breil, Kilos of Love, collana e orecchini
Breil, Kilos of Love, collana e orecchini

La collezione si chiama, infatti, Kilos of Love e, secondo Breil, esprime tutta l’anima rock e unconventional che può avere una donna. In linea con quella che è la filosofia del brand, che ha scelto uno stile deciso e aggressivo. I gioielli, in acciaio, hanno diverse dimensioni: 10 kiloBreil, 50 kiloBreil0 e 100kiloBreil. Nel caso vi venisse un dubbio: è solo una sigla, per fortuna i gioielli non pesano kilogrammi.

Bracciale in acciaio con pendente ed elementi IP gun
Bracciale in acciaio con pendente ed elementi IP gun

Che significa Ip Gun

Oltre all’acciaio, bracciali, collane e orecchini utilizzano elementi in Ip Gun. Di sicuro non tutti sanno di che si tratta. La sigla Ip sta per Ion plating, ed è una tecnica usata per formare una patina che ricopre le superfici metalliche. Si ottiene tramite la deposizione fisica del vapore ionizzato. Gun o gunmetal è chiamato anche ottone rosso negli Stati Uniti, ed è un tipo di bronzo composto da una lega di rame, stagno e zinco. Lavinia Andorno

Collier doppio giro con pendente ed elementi in acciaio lucido IP gun 50 KiloBreil
Collier doppio giro con pendente ed elementi in acciaio lucido IP gun 50 KiloBreil
Bracciale multichain in acciaio con elemento in acciaio spazzolato
Bracciale multichain in acciaio con elemento in acciaio spazzolato
breil bracciale nero
Bracciale con pendente ed elementi in acciaio e IP gun
Collier doppio giro con pendente ed elementi in acciaio spazzolato
Collier doppio giro con pendente ed elementi in acciaio spazzolato
Orecchini con pendente ed elementi in acciaio e IP gun
Orecchini con pendente ed elementi in acciaio e IP gun






Crivelli Outstanding

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Gioielli di purissimi diamanti firmati Crivelli: sono Outstanding ♦︎

Succedono cose che, a volte, spingono ad alzarsi in piedi quando si è seduti. Stupore, entusiasmo, sorpresa: sono le reazioni che fanno scattare le gambe e, assieme, provocano un applauso. Tutte queste reazioni sono provocate, spesso,  da qualche cosa di outstanding. Che significa, appunto, eccezionale, notevole, fuori dal comune.

Non a caso Crivelli, Maison di Valenza specializzata in gioielli di pregio, ha chiamato Outstanding una linea di gioielli.

Crivelli, collier di diamanti
Crivelli, collier di diamanti

Caratteristica particolare di questa collezione è l’utilizzo di grandi, scintillanti, pregevoli diamanti bianchi. La Maison non utilizza diamanti bianchi solo in questa collezione, ma nella linea Outstanding le pietre sono le regine incontrastate e fanno scomparire la leggera montatura di oro bianco. Le pietre utilizzate sono tutte di alta qualità e di notevole peso. I tagli marquise, rotondo, baguette, ovale o pera si combinano a formare pezzi di altissimo valore estetico (e non solo). Gioielli da definire outstandig, appunto.





Anello con al centro un diamante taglio ovale
Anello con al centro un diamante taglio ovale

Anello con al centro un diamante taglio a pera
Anello con al centro un diamante taglio a pera
Bracciale di diamanti
Bracciale di diamanti
Collana di diamanti, dettaglio
Collana di diamanti, dettaglio
Collana di diamanti con ciondolo di diamante taglio a cuore
Collana di diamanti con ciondolo di diamante taglio a cuore
Orecchini pendenti di diamanti bianchi
Orecchini pendenti di diamanti bianchi

Crivelli, orecchini della collezione Outstanding
Crivelli, orecchini della collezione Outstanding







Le ombre feline di Magerit

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La collezione Shadow di Magerit: un feroce puma d’oro e diamanti spunta da anelli, collane, bracciali e orecchini ♦︎

Se andate dalle parti di Madrid state attente. Nella zona, infatti, si aggirano pericolosi felini, pronti a spiccare un balzo alla gola delle viaggiatrici. Oppure possono avventarsi su un polso e perfino accontentarsi di una delle dita. Ma non dovete avere paura: i felini sono quelli delle collezioni di Magerit, una piccola, laboriosa e soprattutto fantasiosa Maison spagnola.

A distanza di 15 anni dal lancio della collezione Puma, una delle linee di maggior successo di Magerit, il team di design dell’azienda si è focalizzato ancora sui felini.

Magerit, anello in oro giallo, diamanti, onice
Magerit, anello in oro giallo, diamanti, onice

Il risultato è la collezione Shadow, che offre nuove versioni di gioielli rispetto alla collezione Puma. Lo stile che ricorda l’Art Nouveau di Magerit diventa aggressivo con la collezione Shadow, con forme geometriche decise, oro giallo o bianco rodiato, diamanti e onice. Ma, soprattutto, con la consueta abilità scultorea nel rilevare le forme del felino, che ricorre in tutti i gioielli con baldanza e ferocia. Vale la pena di affrontare queste belve. Alessia Mongrando





Bracciale in oro bianco e rodio nero
Bracciale in oro bianco e rodio nero

Orecchini in oro bianco, onice, rodio nero
Orecchini in oro bianco, onice, rodio nero
Bracciale Shadow in oro giallo, onice, diamanti
Bracciale Shadow in oro giallo, onice, diamanti
Orecchini in oro bianco e rodio nero
Orecchini in oro bianco e rodio nero
collana puma
Medaglione in oro bianco e rodio nero

Bracciale Shadow in oro giallo
Bracciale Shadow in oro giallo







La Flora di Leo Pizzo

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Nuovi fiori di Leo Pizzo nella collezione Flora: un omaggio alla natura e alla donna ♦︎

I fiori in una casa non devono mancare mai: freschi, profumati, colorati. Ma non devono mancare neppure nel repertorio di un gioielliere, come ben sa Leo Pizzo, maestro di Valenza che è una delle firme della grande gioielleria italiana. Anni fa, infatti Leo Pizzo ha proposto una serie di gioielli centrati sulla forma del fiore.

Leo Pizzo ha fatto il bis con la collezione Flora, omaggio alla natura e, naturalmente, alla donna.

Anelli della collezione Flora
Anelli della collezione Flora

I fiori di questa collezione rispettano lo stile della Maison, ma sono differenti da quelli proposti tre anni fa. Sono più delicati, con tre petali. I fiori sbocciano su anelli, bracciali e collane con diamanti e zaffiri rosa o blu. Le pietre preziose servono a dare quel tocco in più che rende il gioiello più in sintonia con il nome della collezione. Il pavé sulla superficie dei petali, infatti, è utilizzato per ricreare quella sfumatura che nel mondo naturale contraddistingue il colore dei petali: un piccolo tocco di virtuosismo. Giulia Netrese

 

Anello in oro bianco con diamanti e zaffiri
Anello in oro bianco con diamanti e zaffiri
Bracciale in oro bianco con diamanti
Bracciale in oro bianco con diamanti
Orecchini in oro bianco con diamanti e zaffiri
Orecchini in oro bianco con diamanti e zaffiri
Anelli in oro e diamanti
Anelli in oro e diamanti
Leo Pizzo, anello della collezione Flora
Leo Pizzo, anello della collezione Flora
Orecchini e collier indossati
Orecchini e collier indossati
Anello della collezione Flora in oro e diamanti
Anello della collezione Flora in oro e diamanti







La dieta mediterranea di Rajola





Un’azienda storica specializzata nella lavorazione del corallo e delle perle: è Rajola, attiva dal 1926. Ecco le sue proposte ♦

Prima che venisse di moda la dieta mediterranea, il mondo aveva apprezzato la passione mediterranea. Un modo di interpretare i sentimenti che è caratteristico delle zone più solari dell’Italia: come Torre del Greco. La cittadina vicino Napoli è la culla della lavorazione del corallo, ma anche un crogiolo di passioni. Basta guardare i gioielli di Rajola per rendersene conto: l’azienda, nata nel 1926 e ora alla quarta generazione, esprime non solo una sempre più rara capacità nel costruire preziosi pezzi di gioielleria artigianale, ma anche di sommare l’estetica del gioiello alle emozioni mediterranee tipiche di quella terra.

Gioielli di corallo rosa di Rajola indossati dalla modella Federica Calemme
Gioielli di corallo rosa di Rajola indossati dalla modella Federica Calemme

Le immagini in questa pagina sono coerenti con questa filosofia: donne focose, passionali, colorate, indossano perle, pietre e coralli con un entusiasmo che difficilmente si può trovare al Nord. Ma non pensate a un brand che ricorda i luoghi comuni sull’Italia: in realtà l’azienda è al passo con i tempi e si muove. Come dimostra il recente lancio di due nuovi brand: Like you, pensato per gioielli che uniscono, e Rajola Basic, classica ed essenziale. Lavinia Andorno


Collana con perle barocche
Collana con perle barocche

Collana con perle
Collana con perle
Collana di corallo rosa e bianco
Collana di corallo rosa e bianco
Collana e bracciale indossata da Federica Calemme
Collana e bracciale indossata da Federica Calemme
Orecchini con perle di corallo
Orecchini con perle di corallo
Riproduzione degli orecchini realizzati 20 anni fa da Rajola per Liz Taylor: citrino con dettagli in iolite viola-blu, in oro giallo 18 carati
Riproduzione degli orecchini realizzati 20 anni fa da Rajola per Liz Taylor: citrino con dettagli in iolite viola-blu, in oro giallo 18 carati

Corallo rosa lavorato
Corallo rosa lavorato







L’Alba di Bronzallure

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La collezione Alba di Bronzallure per la primavera estate 2019: gioielli con placcatura in oro e pietre dure ♦︎

Come ogni primavera sbocciano nuove collezioni di gioielleria. Tra le novità ci sono quelle firmate da Bronzallure, marchio che fa parte del gruppo Milor, azienda con sede a Milano, dove avviene anche la realizzazione dei gioielli. Anche la collezione Alba di Bronzallure utilizza Golden Rose, la lega brevettata placcata in oro rosa 18 carati che è la caratteristica del brand.

Assieme all’impostazione in metallo, anallergica, nickel free e cadmiun free, la collezione utilizza un’ampia gamma di pietre dure.

Anello con quarzo rosa
Anello con quarzo rosa

Per esempio, amazzonite, agata verde, labradorite, aquamarina, quarzo rosa, agata bianca e viola, onice nero, pirite iridescente, rodolite. Per i singoli gioielli, di solito, Bronzallure non specifica quale pietre è utilizzata. In compenso, sul sito della Maison si trova una pagina che aiuta a comprendere di quale pietra è stata scelta. Come per le altri collezioni di Bronzallure, anche Alba sceglie uno stile semplice, con pietre sfaccettate o cabochon, disegni puliti e prezzi modici: non si superano i 170 euro.

Bracciale magnesite
Bracciale magnesite
Bracciale con onice
Bracciale con onice

 

Bracciale con malachite
Bracciale con malachite
Bracciale con catena Golden Rose e onice
Bracciale con catena Golden Rose e onice
Orecchini con quarzo fumé
Orecchini con quarzo fumé
Orecchini con lapislazzulo
Orecchini con lapislazzulo
Orecchini con onice
Orecchini con onice
Pendente della collezione Alba
Pendente della collezione Alba
Collana con ciondolo in quarzo rosa
Collana con ciondolo in quarzo rosa







Teschi per San Valentino con Skullsh*t

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Teschi per San Valentino con la collezione in argento di Skullsh*t: un’idea senza dubbio originale ♦︎

Diciamolo subito: più che ribelle il nome di questo marchio, Skullsh*t (evitiamo la traduzione letterale), è una gran furbata. In senso positivo, intendiamoci. Il brand è frutto della fantasia che sembra inesauribile di Diffusione Orologi, l’azienda con sede al centro orafo di Tarì a Caserta. La famiglia Giglio a cui fa capo il brand, per esempio, è la stessa che ha lanciato con successo il marchio Opsobjects. Skullsh*t si rivolge però a un pubblico diverso, i rock lovers li definisce la casa madre. O, forse, si tratta semplicemente di giovani che non amano i gioielli tradizionale e preferiscono uno stile più aggressivo.

Per esempio, Skullsh*t per San Valentino propone anelli, bracciali, collane, orecchini in argento 925. Prezzo indicativo: dai 40 ai 100 euro circa.

Orecchini in argento brunito
Orecchini in argento brunito

Come non è difficile intuire, l’elemento che ricorre nella collezione è il teschio. Una idea davvero originale se confrontata con il diluvio di cuori che caratterizzano i gioielli dedicati alla festa degli innamorati. Un teschio che viene dal profondo del cuore, in fondo, può anche suggerire l’idea dell’eternità… Lavinia Andorno





Orecchini di Skullsh*t
Orecchini di Skullsh*t

Orecchini argento
Orecchini argento
Bracciale con teschi
Bracciale con teschi
Collane con teschi e croce
Collane con teschi e croce

Skullsh*t, bracciale
Skullsh*t, bracciale







La nuova luna di Marco Dal Maso

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Nuovi pezzi della collezione Amaia firmati Marco Dal Maso: la luna si trasforma in gioielli ♦︎

Nel caso non lo sappiate, Amaia è uno dei dieci nomi femminili più popolari della lingua maori, popolazione autoctona della Nuova Zelanda. Ma è anche il nome della prima collezione dedicata alla donna di Marco Dal Maso, designer che ama allo stesso modo il mondo della gioielleria e la cultura del Paese dell’emisfero australe. Tanto che in Nuova Zelanda Dal Maso ha vissuto a lungo, imparando usi, costumi e leggende della popolazione indigena. Il nome Amaia in lingua maori, per esempio, descrive quell’arcobaleno lunare che in certe notti limpide si riesce a intravedere attorno alla luna.

Dopo una prima versione della linea di gioielli Amaia, ecco una nuova proposta del gioielliere veneto.

Marco Dal Maso, anello della collezione Amaia
Marco Dal Maso, anello della collezione Amaia

I gioielli sono realizzati in oro giallo 18 carati, con diamanti champagne e arricchiti da corindoni verdi e gialli. Lo stile riprende il concetto di cerchi concentrici, con loghi incisi e texture rocciosa, che rimanda all’arcobaleno iridescente che si forma attorno la satellite terrestre per effetto dell’umidità atmosferica. Come per i gioielli di Marco Dal Maso dedicati all’uomo, anche quelli per il mondo femminile hanno un carattere deciso, quasi tribale, e probabilmente possono piacere anche ai custodi delle antiche tradizioni maori. Anche se sono distribuiti da negozi di lusso, come Luisaviaroma e Neiman Marcus.

Bracciale in oro 18 carati, diamanti champagne, corindoni verdi e gialli
Bracciale in oro 18 carati, diamanti champagne, corindoni verdi e gialli
Collana di Marco Dal Maso
Collana di Marco Dal Maso
Orecchini in oro 18 carati, diamanti champagne, corindoni verdi e gialli
Orecchini in oro 18 carati, diamanti champagne, corindoni verdi e gialli







Giovanni Raspini al mare con il Nautilus

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Il mare visto attraverso la collezione Nautilus di Giovanni Raspini: argento, opale e cristallo di rocca ♦︎

Non bisogna essere Sherlock Holmes per indovinare qual è il filo conduttore della collezione Nautilus, di Giovanni Raspini. È elementare: si tratta dell’ambiente marino. In vista della primavera e dell’estate il mare torna a occupare i pensieri di monte donne, ammesso che il fascino delle onde e delle spiagge sia mai stato abbandonato.

La collezione Nautilus di Giovanni Raspinisi ispira, appunto, al mondo marino, ma anche a quello sottomarino.

Giovanni Raspini, anello della collezione Nautilus
Giovanni Raspini, anello della collezione Nautilus

Nelle grandi collane o negli orecchini si trovano, infatti, elementi figurativi che ricordano l’ambiente delle acque: sono realizzate a partire da microsculture in cera, che danno poi origine alla fusione in argento. Nautilus raffigura coralli, madrepore, conchiglie, anemoni: una barriera corallina trasformata in gioiello, grazie anche all’azzurro profondo e cangiante dell’opale doppiato con il cristallo di rocca. Nella collezione si trovano una collana, un pendente, due bracciali, un anello e due orecchini. Lavinia Andorno

Bracciale in argento, opali, cristallo di rocca
Bracciale in argento, opali, cristallo di rocca
Bracciale grande in argento, opali, cristallo di rocca
Bracciale grande in argento, opali, cristallo di rocca
Collana con pendente della collezione Nautilus
Collana con pendente della collezione Nautilus
Collana in argento, opali, cristallo di rocca della collezione Nautilus
Collana in argento, opali, cristallo di rocca della collezione Nautilus
Orecchini in argento, opali, cristallo di rocca della collezione Nautilus
Orecchini in argento, opali, cristallo di rocca della collezione Nautilus
Orecchini piccoli della collezione Nautilus
Orecchini piccoli della collezione Nautilus

Nuove Paillettes per Chantecler





La rinnovata collezione Paillettes di Chantecler. Anelli, collane e bracciali che si muovono come le onde del mare di Capri ♦︎

Una volta le paillettes, utilizzate in sartoria, erano piccoli dischi di materiale plastico colorato, capaci di lanciare riflessi, applicati sugli abiti. Da un paio di anni, però, Paillettes è anche il nome di una collezione di Chantecler, storico marchio che fa dell’isola di Capri, nel Mediterraneo, la propria base, ma anche il proprio stile. La Dolce Vita degli anni Cinquanta e Sessanta è un mito che si è trasformato, per Chantecler, nelle celeberrime campanelle. Ma non solo: la collezione Paillettes è proprio una di quelle linee di gioielli che mantiene l’allegria associata alla way of life caprese, ma in un modo nuovo. Nello scorso autunno Chantecler ha rinnovato la collezione con nuovi gioielli.

Anelli, collane e orecchini sono in realizzati oro con cerchi di smalto bianco, verde, rosa, nero e turchese cielo, con l’aggiunta di qualche pavé di diamanti.

Chantecler, anello della collezione Paillettes
Chantecler, anello della collezione Paillettes

Ma una caratteristica della collezione è la lavorazione en tremblant. Le paillettes o, meglio, i singoli cerchi, possono mostrare piccole oscillazioni che aggiungono movimento al gioiello e dunque provocano maggiore attenzione. Il colore dei cerchi è realizzato con la tecnica dello smalto cattedrale, lo stesso che si usava nei gioielli dell’Art-Nouveau. Le collane possono trasformarsi anche in bracciali multicolori, in girocolli. Giulia Netrese

Bracciale in oro e diamanti della collezione Paillettes
Bracciale in oro e diamanti della collezione Paillettes
Collana in oro e diamanti della collezione Paillettes
Collana in oro e diamanti della collezione Paillettes
Orecchini in oro e diamanti della collezione Paillettes
Orecchini in oro e diamanti della collezione Paillettes
Anello in oro e smalto verde
Anello in oro e smalto verde
Orecchini in oro e smalto rosa
Orecchini in oro e smalto rosa
Collana in oro e smalto nero
Collana in oro e smalto nero
Chantecler, sautoir in oro e smalto nero
Chantecler, sautoir in oro e smalto nero
Chantecler, sautoir in oro e smalto bianco
Chantecler, sautoir in oro e smalto bianco






2Jewels prende il volo

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Bijoux a forma di piuma in acciaio e cristalli firmati 2Jewels. Immagini e prezzi ♦︎

Bijoux per prendere il volo. Infatti, bracciali, orecchini e collane sono dotati di ali: il marchio  dell’azienda milanese Mabina, 2Jewels, propone una nuova serie di monili in acciaio e con cristalli, tutti a forma di piuma.

Gli orecchini sono proposti in due versioni, lunga con doppio pendente (39 euro) a forma di piuma con cristalli e nella versione corta, con pendente unico (29 euro), anche qui con la piuma attraversata da un’anima di cristalli.

Pendente di 2Jewels
Pendente di 2Jewels

Il bracciale è declinato nella versione rigida (39 euro) o con una catena a maglie (29 euro). Entrambe presentano la piuma in orizzontale. La collana è disponibile in tre versioni differenti. La prima si aggancia al charm dai due lati, tenendolo in orizzontale (36 euro). Il ciondolo è percorso anche in questo caso da una serie di cristalli. Altra versione è quella con la piuma agganciata dall’estremità inferiore (49 euro), sempre con cristalli, e un ciondolo più piccolo montato nella parte alta della catena. Infine c’è quella con i due charm gemelli agganciati nello stesso punto: il primo, con i cristalli, è più grande, mentre il secondo è liscio e più piccolo. G.N.





Collana con pendente in acciaio e cristalli
Collana con pendente in acciaio e cristalli

Anello in acciaio
Anello in acciaio e cristalli
Bracciale in acciaio e cristalli
Bracciale in acciaio e cristalli
Orecchini in acciaio e cristalli
Orecchini in acciaio e cristalli

Orecchini pendenti in acciaio e cristalli
Orecchini pendenti in acciaio e cristalli







Pianegonda ai tiri con l’Arcus

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La collezione Arcus di Pianegonda: argento e cubic zirconia bianchi o grigi. Immagini e prezzi ♦︎

A volte decidere è difficile. A che cosa si riferisce il nome Arcus scelto per questa collezione di Pianegonda? Il termine è utilizzato nel ramo della geologia che studia la composizione geologica di stelle e pianeti. Ma in latino significa anche arco, arcobaleno, arcata di un edificio. Decidete voi. Pianegonda da tempo ha scelto la strada dei nomi sound latin. Ma questa volta, a guardare i gioielli, l’ispirazione sembra più quella della prima opzione.

I gioielli della collezione Arcus sono in argento con galvanica al rutenio, che conferisce una tonalità più scura, ma con pavé di cubic zirconia bianchi o grigi.

Bracciale in argento con galvanica rutenio e cubic zirconia
Bracciale in argento con galvanica rutenio e cubic zirconia

La forma dei gioielli e la loro superficie ricordano, in effetti, l’aspetto di una luna o di un asteroide. Questa impressione stellare non diminuisce l’impatto: è il design della collezione che fa la sua parte, rendendo i gioielli compatibili con un capitolo di Star Wars, ma senza essere stravaganti. Qualche prezzo: un anello della collezione Arcus costa da 174 a 228 euro. Il bracciale 580 euro, mentre il pendente 284 euro. Lavinia Andorno





Pendente in argento e cubic zirconia
Pendente in argento e cubic zirconia

Anello in argento e cubic zirconia
Anello in argento e cubic zirconia
Pianegonda, anello della collezione Arcus
Pianegonda, anello della collezione Arcus
Orecchini pendenti in argento e cubic zirconia
Orecchini pendenti in argento e cubic zirconia

Orecchini a botttone in argento e cubic zirconia
Orecchini a botttone in argento e cubic zirconia







Una nuova camelia per Chanel

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La nuova collezione di alta gioielleria di Chanel ispirata al fiore della camelia ♦︎

È quando c’è l’inverno che si pensa di più alla primavera. Come nella nuova collezione di alta gioielleria di Chanel, presentata a Parigi in occasione della settimana della moda. Ma non è un fiore a caso: Gabrielle Chanel pare amasse le camelia, fiori delicati che erano amati in particolare dalle signore nell’Ottocento, ma anche indossata dagli uomini all’occhiello della giacca. La camelia, dunque, già negli anni Venti era stata adottata dalla Maison parigina, che l’ha poi utilizzata anche per la gioielleria. L’ultima apparizione è quella della collezione Jardin de Camélias, del 2013.

Ora Chanel ripropone la camelia in versione alta gioielleria, con l’abbinata tra oro e pietre preziose.

Chanel, collana di diamanti con rubino
Chanel, collana di diamanti con rubino

L’oro è utilizzato nei classici colori rosa e bianco, mentre le pietre sono sulla tonalità del rosso,  che è anche uno dei classici colori del fiore di camelia. In tutto sono 50 pezzi, tra cui la collana Rouge Incandescent, in oro bianco e rubino a taglio cushion da 7,1 carati, con nove fili di diamanti per 73,2 carati. Questa collana è anche un esempio della filosofia scelta da Chanel, che ha deciso di puntare molto sulla possibilità di trasformare i gioielli. La collana, per esempio, può essere utilizzata in cinque modi diversi. Lavinia Andorno





Anello in oro bianco con quarzo rosa scolpito
Anello in oro bianco con quarzo rosa scolpito

Anello in oro rosa e diamanti con zaffiro rosa intenso
Anello in oro rosa e diamanti con zaffiro rosa intenso
Orecchini in oro bianco, rosa, perle, quarzo scolpito, diamanti
Orecchini in oro bianco, rosa, perle, quarzo scolpito, diamanti

La precedente collezione

Orecchini bouton in oro bianco e diamanti
Orecchini bouton in oro bianco e diamanti
Collier con pendente
Collier con pendente
Collana Camelia in oro bianco e diamanti
Collana Camelia in oro bianco e diamanti







Le rose sorprendenti di Alessio Boschi

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La collana Rose de France di Alessio Boschi: una storia di alta gioielleria piena di sorprese ♦︎

Alta gioielleria: la collana Rose de France di Alessio Boschi è ispirata ai roseti settecenteschi di Maria Antonietta, la regina ghigliottinata durante la Rivoluzione francese, e riabilitata con una revisione storica, nonché da film di successo. E siccome Alessio Boschi più che un designer è un artista che lavora con oro e pietre preziose, ma trae ispirazione dalla Storia della cultura, ecco che il gioiello presentato a VicenzaOro ha necessità di un articolo a sé. Non solo perché si tratta di una elaborata creazione orafa, ma anche perché è uno di quei pezzi fuori dai consueti canoni della gioielleria. Come è abitudine di Alessio Boschi.

La collana, tra l’altro, riserva delle sorprese nascoste: un’altra caratteristica del gioielliere romano con base a Bangkog.

Alessio Boschi, Rose de France necklace
Alessio Boschi, Rose de France necklace

La collana Rose de France è realizzata con pietre in colori pastello, griffe smaltate di arancione che, mentre fissano la pietra alla montatura, svolgono una funzione decorativa minore, ma essenziale nel suo complesso: rappresentano i pistilli. Il retro mostra una fattura artigianale di altissima qualità: i pezzi possono muoversi per adattarsi meglio al décolleté. Sul metallo, i calici incisi raccolgono dei petali: qui Alessio Boschi ha utilizzato la tecnica en tremblant, che permette ad alcune parti del fiore di vibrare con il movimento del corpo di chi indossa il gioiello. Proprio come fossero veri petali vegetali. I calici altro non sono che forme geometriche definite dai tagli ripresi a mano, secondo la tecnica a-jour inventata per dare risalto alla luce delle pietre sull’altro lato, ossia la parte anteriore.

Non solo, la chiusura, nascosta da un diamante, può essere posizionata a diverse altezze per modulare la lunghezza della collana.

Valeria Boschi indossa la collana Rose de France
Valeria Boschi indossa la collana Rose de France

Non poteva mancare la versatilità: la parte pendente della collana può essere staccata per trasformarsi in una spilla lunga, oppure in una coppia di orecchini asimmetrici.

La chiusura è una rosa. Insomma, ormai lo sappiamo, una delle principali caratteristiche dei gioielli di Boschi è il gioiello nel gioiello, con la levetta nascosta che apre uno scrigno segreto, in cui è inciso un motto o disegnata una miniatura, oppure la componente meccanica che rende l’oggetto talmente versatile da trasformarsi in tre gioielli diversi con altrettanti usi. E immancabilmente, pur essendo consci di tutto ciò, Alessio Boschi riesce sempre a sorprendere. Monica Battistoni





Alessio Boschi, collana Rose de France
Alessio Boschi, collana Rose de France scomponibile

Il set della collana
Il set della collana

Alessio Boschi. Copyright: gioiellis.com
Alessio Boschi. Copyright: gioiellis.com

Maria Antonietta con una delle sue rose
Maria Antonietta con una delle sue rose







Tiffany per San Valentino

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Le scelte di Tiffany in vista di San Valentino 2019: un mix di tradizione e novità ♦︎

Può mancare Tiffany quando sta per scoccare il giorno di San Valentino? Certo che no. Non a caso la Maison che si affaccia sulla Fifth Avenue di New York è il più grande gruppo di gioielleria al mondo e i suoi gioielli sono tra i più richiesti proprio in occasione di ricorrenze, feste, fidanzamenti, matrimoni… Insomma, il brand Tiffany non ha bisogno di pubblicità. In occasione della festa degli innamorati 2019, in ogni caso, Tiffany suggerisce alcune scelte tra le centinaia che compongono il suo vasto catalogo.

La scelta di gioielli per San Valentino di Tiffany è ampia e comprende pezzi dal prezzo accessibile, come i charms personalizzabili, fino a opzioni più impegnative, come il solitaire con diamante.

Orecchini in platino e diamanti della collezione Tiffany Paper Flowers
Orecchini in platino e diamanti della collezione Tiffany Paper Flowers

Una selezione che abbraccia sia le collezioni più recenti, come gli orecchini della serie Tiffany Paper Flower, sia linee consolidate negli anni, come pendenti e anelli firmati Paloma Picasso, che fanno parte del repertorio della Maison. E c’è persino un oresetto. Non resta che scegliere. Giulia Netrese





Pendenti in oro bianco e oro rosa della collezione Graffiti di Paloma Picasso per Tiffany
Pendenti in oro bianco e oro rosa della collezione Graffiti di Paloma Picasso per Tiffany

Teddy Bear in mohair, Tiffany x Steiff
Teddy Bear in mohair, Tiffany x Steiff
Anello Double Modern Heart in oro giallo, personalizzabile con incisione, di Paloma Picasso
Anello Double Modern Heart in oro giallo, personalizzabile con incisione, di Paloma Picasso
Bracciali in oro giallo e in oro rosa con diamanti della collezione Tiffany T
Bracciali in oro giallo e in oro rosa con diamanti della collezione Tiffany T
Pendenti in oro giallo, oro rosa e oro bianco, con diamanti della collezione Tiffany T
Pendenti in oro giallo, oro rosa e oro bianco, con diamanti della collezione Tiffany T
Anello Tiffany Setting e fede Tiffany Embrace in platino e diamanti
Anello Tiffany Setting e fede Tiffany Embrace in platino e diamanti
Charms in oro giallo e in oro rosa, personalizzabili con incisioni
Charms in oro giallo e in oro rosa, personalizzabili con incisioni

Bracciale in pelle e argento della collezione Return to Tiffany. Personalizzabile con incisione
Bracciale in pelle e argento della collezione Return to Tiffany. Personalizzabile con incisione







Nuova Life per Mattioli

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Life, la nuova collezione di Mattioli ispirata al mito dell’albero della vita presentata a VicenzaOro ♦︎

Proporre novità è una questione di vita per un marchio di gioielleria. E anche per una donna indossare un gioiello che si adatti alla sua personalità è una questione di vita. Ma nella nuova collezione Life di Mattioli il discorso è un altro. La collezione, infatti, si ispira all’antica simbologia dell’albero della vita. Che non è un vegetale, ma un simbolo: l’albero della vita è un elemento ricorrente in svariate religioni, mitologie e filosofie. A volte è associato al più generico termine di albero sacro.

In questo caso l’albero della vita è particolarmente tenace: l’oro rosa si lega con un materiale resistente e leggero, il titanio.

Mattioli, pendente della collezione Life
Mattioli, pendente della collezione Life

Questo metallo, in effetti, è giù stato utilizzato da Mattioli nelle collezioni Puzzle, Siriana e Yin Yang. In questo caso, però, il titanio grigio e l’oro rosa si abbinano ai diamanti bianchi, in un intreccio di radici e rami: l’albero della vita che diventa un gioiello prezioso, di grandi dimensioni.  





Mattioli, orecchino della collezione Life
Mattioli, orecchino della collezione Life

Nuovo anello della collezione Firework con pavé di diamanti e tanzanite taglio ovale
Nuovo anello della collezione Firework con pavé di diamanti e tanzanite taglio ovale

Anello della collezione Firework in oro rosa con diamanti brown e rubellite taglio ovale
Anello della collezione Firework in oro rosa con diamanti brown e rubellite taglio ovale







Cuori in vista per Brosway

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Cuori moltiplicati nella collezione Sight di Brosway, giusto in tempo per San Valentino ♦︎

San Valentino, la festa degli innamorati e, se si vuole scherzare un po’, anche dei cardiologi. O, meglio, non gli specialisti in malattie cardiache, ma quelli che hanno in cura il cuore. Il simbolo dell’amore, l’organo del corpo umano che Cupido utilizza come bersaglio delle sue frecce, è anche il soggetto della nuova collezione di Brosway, il marchio di Bros Manifatture che ha conosciuto un grande successo negli ultimi dieci anni.

La collezione Sight moltiplica il cuore. Alcuni bijoux della serie, infatti, sono composti da tre cuori in metallo.

Bracciali della collezione Sight
Bracciali della collezione Sight

Il materiale utilizzato per la collezione, presentata a VicenzaOro January, è, come sempre, l’acciaio nella colorazione classica argento e in pvd oro rosa. Alcuni tra le collane, orecchini e bracciali della collezione Sight aggiungono, inoltre, cristalli Swarovski bianchi, rosa o brown. Il prezzo previsto è sempre inferiore ai cento euro. Giulia Netrese





Brosway, collane con pendente
Brosway, collane con pendente

Collane della linea Sight
Collane della linea Sight
Orecchini lunghi in acciaio e cristalli Swarovski
Orecchini lunghi in acciaio e cristalli Swarovski

Orecchini corti in acciaio e cristalli Swarovski
Orecchini corti in acciaio e cristalli Swarovski







Annamaria Cammilli negli anni Settanta

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Gli anni Settanta interpretati da Annamaria Cammilli con la collezione Serie Uno ♦︎

Operazione nostalgia, ma anche operazione accessibilità. Annamaria Cammilli ha tenuto a mente questi due concetti nel disegnare Serie Uno, nuova collezione della Maison di Firenze, che è stata presentata in occasione di VicenzaOro January. L’allusione agli anni Settanta è rappresentata dalle linee morbide, ma vagamente squadrate. Un design che ricorda, appunto, quello dell’avanguardia della seconda metà del Novecento e che è tornato di moda.

La collezione ha molti aspetti che ricordano la già nota collezione Dune, best seller della maison.

Annamaria Cammilli, Serie Uno, orecchini
Annamaria Cammilli, Serie Uno, orecchini

Lo stile infatti, rimane quello del brand toscano. Il nome della collezione, Serie Uno, è legato alla scelta di utilizzare un solo piccolo diamante per ogni gioiello. Ed è questo l’aspetto che consente di offrire un prezzo più accessibile rispetto ai gioielli di ad altre collezioni. In linea con il design anche la scelta di colori dell’oro (Annamaria Cammilli ne propone ben otto differenti). In questo caso i colori dell’oro di questa linea sono il giallo caldo chiamato Sunrise e l’oro arancio Apricot.





Annamaria Cammilli, anelli in oro Sunrise
Annamaria Cammilli, anelli in oro Sunrise

Collana con pendente della Serie Uno in oro arancio Apricot
Collana con pendente della Serie Uno in oro arancio Apricot
Annamaria Cammilli, bracciale
Annamaria Cammilli, bracciale
Collana con pendente della Serie Uno
Collana con pendente della Serie Uno

Anello della Serie Uno in oro arancio Apricot
Anello della Serie Uno in oro arancio Apricot







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