L’arte astratta si indossa al collo con i nuovi bijoux di Lora Nikolova ♦︎
Tirare in ballo Vasilij Vasil’evič Kandinskij, nume tutelare dell’astrattismo, è eccessivo. Ma a guardare i bijoux di Lora Nikolova distesi su una superficie bianca una analogia con l’arte non figurativa è immediata. La collezione autunno-inverno 2017/18 della designer di origine bulgara, ormai stabile a Milano, dove ha studiato arte all’Accademia di Brera, ha però anche un’altra ispirazione: disegni a mano libera e i bozzetti grafici. Lei spiega che l’obiettivo non è solo quello di creare una rete in cui sono posizionati gli elementi del bijou, ma proporre un disegno eseguito attraverso il filo e le perline (bugle beads) che crea un gioco di diversi spessori. Un disegno che assomiglia a una composizione astratta, appunto.
I piccoli e leggeri gioielli, visti a Homi, hanno anche nappe colorate. Una new entry sono i mono-orecchini. I materiali non sono importanti: quello che conta è una composizione molto originale, molto equilibrata, molto colorata.
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