Vicenzaoro

Ieg cambia il manager di Vicenzaoro

Matteo Farsura, già Exhibition Manager di Vicenzaoro, prende la guida della divisione Jewellery & Fashion di Ieg, la società che organizza, tra l’altro, la fiera dedicata alla gioielleria. Farsura sostituisce il Global Exhibition Director della divisione, Marco Carniello, che assume il ruolo di Chief Business Officer alla guida della nuova Direzione Business di Ieg, che coordinerà tutte le industries presiedute dal player fieristico. In sostanza, una promozione per Carniello e una nuova responsabilità per Farsura, che gestirà le manifestazioni della Jewellery Agenda di Ieg: Vicenzaoro, Oroarezzo, T.Gold, Summit del Gioiello, Valenza Gem Forum, VO’Clock Privé, VO Vintage, oltre a JGTD e SIJE rispettivamente a Dubai e Singapore.

Matteo Farsura
Matteo Farsura

Il manager avrà inoltre la responsabilità di Fimast, che rientra nella divisione J&F di IEG. Padovano, classe 1975, Matteo Farsura lavora dal 2017 in IEG, dove ha contribuito a sviluppare prima il segmento delle tecnologie, quindi gli eventi di Arezzo e infine Vicenzaoro. Dopo gli studi scientifici, la laurea in Economia Aziendale a Venezia Cà Foscari e un Master MBA di Fondazione CUOA con la statunitense University of Michigan Dearborn (International Program), ha sviluppato competenze manageriali in ambito luxury e organizzazione eventi, operando – tra gli altri – in una primaria realtà italiana del gioiello fashion, e ispirandosi ai valori dello sport, mutuati dalla consolidata esperienza nel rugby nella duplice veste di giocatore e allenatore.

Marco Carniello
Marco Carniello
Vicenzaoro, visitors. Copyright: gioiellis.com
Vicenzaoro, visitors. Copyright: gioiellis.com

Vicenzaoro pronta ad allargarsi

Aumento del 3% delle presenze. Contatti media totali oltre i 230 milioni. Visualizzazioni dei profili degli espositori sulla piattaforma online B2B circa 260mila (+30% rispetto a gennaio 2023). Il bilancio di Vicenzaoro January sembra roseo. E ora Ieg, la società che organizza la più prestigiosa fiera europea del gioiello, si appresta a investire 60 milioni per ampliare gli spazi in vista del prossimo appuntamento, fissato dal 6 al 10 settembre 2024. I 70 anni, insomma, Vicenzaoro non li vive male.

Visitatori a Vicenzaoro
Visitatori a Vicenzaoro. Copyright: gioiellis.com

Il bilancio dell’edizione di gennaio indica anche in 141 i Paesi del mondo presenti a Vicenza con espositori o buyer, in crescita dai 136 del 2023: il 53% dall’Europa, il 9,3% dal Medio Oriente. Poi, Asia (10,5%), Turchia (8%), Nord America soprattutto per gli Usa (7,2%), America Latina (5,1%), Africa (4,9%). Per singoli Paesi l’incremento maggiore è stato per Cina (+188%), Giappone (+44%), Colombia (+38%), Brasile (+36%) e Francia (+25%). La gioielleria, d’altra parte, vive un momento positivo, anche se si fa strada qualche ombra legata soprattutto alle tensioni internazionali.
Vicenzaoro January. Copyright: gioiellis.com
Vicenzaoro January. Copyright: gioiellis.com

C’è anche una novità: dal prossimo anno (2 al 4 settembre 2025) Ieg ha previsto un nuovo appuntamento internazionale: The Vicenza Symposium che eredita l’esperienza del Santa Fe Symposium, chiuso nel 2022: un evento nato a metà degli anni Ottanta, con l’obiettivo di approfondire i temi della produzione di gioielli.
Vicenzaoro January, ingresso. Copyright: gioiellis.com
Vicenzaoro January, ingresso. Copyright: gioiellis.com

I premiati del Progol3D Design Contest

A Vicenzaoro una giuria composta da esperti di Progold, Bulgari e Platinum Guild International, ha selezionato i premiati del Progol3D Design Contest. Sono risultate vincitrici a pari merito Giulia Noascone dell’Istituto Europeo di Design di Torino e Asia Roccazzella di LAO-Le Arti Orafe di Firenze. La giuria pubblica ha decretato invece vincitore Christophe Darreau dell’Haute Ecole de Joallerie di Parigi. Al contest hanno partecipato oltre 150 i progetti disegnati da 74 studenti di sette scuole provenienti da sei Paesi. Il tema identificato per il 2024 è stato B-Evolution, il gioiello ispirato all’universo industriale visto attraverso gli occhi di Bulgari.

Christophe Darreau, Giulia Noascone, Asia Roccazzella
Christophe Darreau, Giulia Noascone, Asia Roccazzella

Sul palco anche Damiano Zito, amministratore delegato di Progold, Donatella Fici, direttore Innovazione e Sviluppo prodotto Bulgari Roma, Tai Wong, direttore Innovazione e Sviluppo prodotto Platinum Guild International, Daniela Bulgarelli, coordinatrice del Corso di Design del Gioiello e Accessorio allo Ied-Istituto Europeo di Design di Torino, Michela Ferraro, Jewellery expert and educator at Birmingham institute of Jewellery, Fashion and Textiles.

Anello di Asia Roccazzella
Anello di Asia Roccazzella
Anello di Giulia Noascone
Anello di Giulia Noascone
Anello di Christophe Darreau
Anello di Christophe Darreau

Al via Vicenzaoro January

Le esportazioni italiane di gioielleria nei primi nove mesi del 2023 sono aumentate dell’11,3%, a oltre 8 miliardi di euro, nonostante il rallentamento nel terzo trimestre 2023 (+4,2% rispetto al 13,7% del secondo trimestre e al 16,2% del primo). La fotografia di Federorafi su elaborazione del Centro Studi Confindustria Moda e dati Istat segnano il contesto in cui si apre la settantesima edizione di Vicenzaoro January – The Jewellery Boutique Show (19-23 gennaio). L’evento organizzato da Ieg presenta, per l’occasione, un logo dedicato all’anniversario e una mostra iconografica tra i padiglioni in Fiera. Questa edizione registra oltre 1.300 brand espositori da 37 Paesi. A Vicenzaoro si affiancano T.Gold, dedicata alle tecnologie per il gioiello, e la quinta edizione di VO Vintage, evento aperto al pubblico di appassionati di orologi e gioielli vintage.

Vicenzaoro 2023
Vicenzaoro 2023

Al centro c’è sopratutto il business: il 40% dei buyer proviene dall’estero, in tutto oltre 500 i buyer ospitati grazie al supporto della rete degli uffici di Ice (agenzia statale per l’export).I principali mercati di destinazione dei gioielli o di semilavorati sono la Svizzera (15% del totale, +31,2% sullo stesso periodo del 2022), Stati Uniti (13,4%, +5,3%) e Francia (10,2%, +15,8). In calo, invece, Germania, Regno Unito, Sud Africa, Canada mentre continua ovviamente la discesa verso Russia e Ucraina (-24,6%). Nei primi nove mesi del 2023 il dato cumulato del fatturato delle imprese italiane è cresciuto dell’8,1%.

Vicenzaoro 70 logo
Vicenzaoro 70 years logo
Vicenzaoro September 2023, espositori
Vicenzaoro September 2023, espositori

 

Giovani designer a Vicenzaoro con The8

Assieme a VicenzaOro January si fa strada il nuovo progetto The8, dedicato agli allievi di Ied di Roma e Torino. Il concorso è stato promosso da Labigem, Laboratorio Italiano di Gemmologia, nel 2023. L’idea è quella di promuovere iniziative per legare formazione e industry, con il proposito di scoprire e dare una vetrina internazionale ai nuovi talenti del gioiello.
I due curatori del progetto sono di spicco: Alessia Crivelli e Alessio Boschi. Il progetto The8 quattro giovani designer emergenti che esporranno nella Design Room (Hall 7) di Vicenzaoro con l’obiettivo di per legare formazione e industry del gioiello.

Alessio Boschi. Copyright: gioiellis.com
Alessio Boschi. Copyright: gioiellis.com

I giovani selezionati sono Igor Quagliata, 26 anni, diploma allo Ied di Roma, che compone superfici colorate in titanio, pietre preziose e combinazioni di oro a contrasto. Altra giovane designer è l’iraniana Roshanak Payrovi, che dopo il master in Design del gioiello ad Arezzo ha approfondito la tecnica del micromosaico al punto da farne la sua cifra stilistica nel gioiello. Antonia Ascolillo, allieva allo Ied di Roma punta su texture e rivestimenti metallici di superfici organiche ispirate ai tessuti cellulari e Juan Sebastian Plah Galindo, colombiano di 22 anni, con radici ora a Milano e vincitore nel 2023 della Digital Jewelry Week (riservato ai designer under 35 e promosso, tra gli altri, da Vicenzaoro) si ispira alla città colombiana di Cartagena de Indias.
Floweye, Antonia Ascolillo
Floweye, Antonia Ascolillo

The8 coinvolgerà ogni anno tutte le scuole professionali, università o master di Design del Gioiello, che presenteranno studenti e progetti più interessanti. Risultati comunicati nell’edizione di settembre del salone di Ieg per avviare il processo di sponsorizzazione e di valorizzazione dei partecipanti selezionati.

Antonia Ascolillo
Antonia Ascolillo
GIoiello di Juan Sebastian Plah Galindo
Gioiello di Juan Sebastian Plah Galindo
Juan Sebastian Plah Galindo
Juan Sebastian Plah Galindo
Igor Quagliata
Igor Quagliata
Gioiello di Igor Quagliata
Gioiello di Igor Quagliata
Roshanak Payrovi
Roshanak Payrovi
Anello di Roshanak Payrovi
Anello di Roshanak Payrovi

Il programma di Vicenzaoro January

Conto alla rovescia per la nuova edizione di Vicenzaoro January. Un’edizione speciale, visto che la fiera dedicata alla gioielleria compie 70 anni. L’evento orgsanizzato da Ieg è in programma da venerdì 19 a martedì 23 gennaio alla Fiera a Vicenza, assieme a da T.Gold (macchine per l’oreficeria) e da VO Vintage, l’evento aperto al pubblico dedicato all’orologeria e alla gioielleria d’epoca (19-22 gennaio). Come nelle edizioni precedenti il programma comprende appuntamenti, workshop, interventi di esperti. Il programma completo si trova qui.
E, come sempre, il Trendvision Jewellery + Forecasting, Osservatorio indipendente di Ieg diretto da Paola De Luca, che esplora le tendenze del settore. Quest’anno Trendvision sarà accompagnato da Mariella Milani, giornalista Rai, Lucia Silvestri, Creative Director Bulgari, Alessia Crivelli, direttore della omonima Maison e founder di Mani Intelligenti Foundation, e Amedeo Scognamiglio, uno dei due fondatori di Faraone Mennella e Amedeo’s Jewelry.

Vicenzaoro January 2023. Copyright: gioiellis.com
Vicenzaoro January 2023. Copyright: gioiellis.com

In programma anche un talk sulla creatività del gioiello con Assogemme, la creativ director Olga Corsini. Gioielleria e business saranno al centro di un evento con Isabella Traglio, Executive Board Member e Head of R&D Vhernier, Claudia D’Arpizio, Bain & Co., Stellene Volandes, Editor in Chief Town & Country, Randi Udell, London Jewelers, Corinne Dauger, consulente e accademica. L’arte orafa milanese, è invece il focus dei Gem Talk organizzati in collaborazione con IGI, Istituto Gemmologico Italiano. In campo anche le competenze narrative da utilizzare in gioielleria con i Retail Talk di Federpreziosi Confcommercio, in particolare nella vendita di diamanti.

Vicenzaoro 70 logo
Vicenzaoro 70 years logo

Club degli Orafi e Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo presenteranno anche per questa edizione la fotografia del settore orafo italiano, con numeri e analisi. Non manca quella che è ormai immancabile in qualsiasi evento: una riflessione sulla sostenibilità del settore. Le pratiche responsabili sono al centro dei seminari organizzati da Cibjo, la Confederazione internazionale della gioielleria, in collaborazione con soggetti come la Watch & Jewellery Initiative 2030, World Gold Council e Platinum Guild International, con la partecipazione di esperti del lusso come Kering e Cartier. Condivisione di buone pratiche e partenariati all’insegna della tracciabilità in primo piano con il gruppo multinazionale Fine Euro BV e la technology company Everledger.

Vicenzaoro, visitors. Copyright: gioiellis.com
Vicenzaoro, visitors. Copyright: gioiellis.com

Sempre a Vicenzaoro è in programma il Jewelry Technology Forum, in collaborazione con Legor Group (21 gennaio) con la partecipazione di docenti, ricercatori ed esperti internazionali nei campi della metallurgia, delle gemme, delle nuove tecnologie del gioiello e delle certificazioni. La blockchain come arma contro la contraffazione sarà invece il tema dell’evento in collaborazione con la digital agency Art&sofT.

yoko london vicenzaoro copyright gioiellis
Vicenzaoro, Yoko London. Copyright: gioiellis.com

Anche Vhernier a Vicenzaoro January

L’italiana Vhernier e la catalana Facet: sono due delle novità della prossima edizione di Vicenzaoro January (19 al 23 gennaio 2024), che celebrerà il suo compleanno numero 70. Un evento che, accanto alle celebrazioni (con una mostra) del percorso della maggiore fiera europea dedicata al gioiello, si presenta ai buyer con oltre 1300 espositori, con il 40% che arriverà da 37 diversi Paesi, mentre sono previsti buyer da oltre 130 Paesi. Assieme a Vicenzaoro, come di consueta, ci sarà T.Gold, manifestazione dedicata a macchinari e tecnologie per l’oro e il gioiello, oltre a VO Vintage (19-22), evento aperto al pubblico dedicato all’orologeria e alla gioielleria vintage.

Anello di Facet indossato
Anello di Facet

Come al solito, i brand più forti si trovano nell’area Icon. Con le riconferme di brand come Damiani, Roberto Coin, Crivelli, Fope, mentre stazioneranno nello showroom al primo piano i gioielli design di Vhernier. Tra i top brand non mancano all’appello Annamaria Cammilli, Roberto De Meglio, Palmiero, Chantecler e Gismondi 1754 assieme a Vendorafa. Ancora: Leo Pizzo, Mirco Visconti, Davite & Delucchi, Giorgio Visconti, World Diamond Group, oltre ai brand-boutique di Peruffo Jewellery, Marco Dal Maso, Adolfo Courier, Serafino Consoli, Nanis, Verdi, Giovanni Ferraris, Butani, Staurino Fratelli, Barakà.
Vicenzaoro. Copyright: gioiellis.com
Vicenzaoro. Copyright: gioiellis.com

Tra i brand esteri, sono confermati Schreiner, Hans Krieger, Giloy, Breuning, Niessing, Jörg Heinz e Heinz Mayer, Dámaso Martinez, Carrera y Carrera e la citata Facet, oltre ad Akillis, Djula, Autore e Fabergé. Non mancherà neppure l’area della Design Room, con il debutto dell’architetto francese Michel Tortel con il brand Qitteri Paris e la collaudata partecipazione di Vicky Shawe, Karen Suen, Alessio Boschi, Marina B, JMG Designer, Busatti Milano, Miseno Jewelry, Netali Nissim, Cedille Paris, Antonini Milano, Mousson Atelier, Osi Vitoria Jewelry e Misani.
Vicenzaoro 70 logo
Vicenzaoro 70 logo

Vicenzaoro torna con una mostra sui 70 anni

Vicenzaoro si prepara a festeggiare i suoi primi 70 anni. L’evento organizzato da Italian Exhibition Group a gennaio 2024 (dal 19 al 23 in fiera a Vicenza), sarà contrassegnato da questo anniversario. Subito dopo, a febbraio Ieg inizierà impegnativi lavori di rifacimento del quartiere fieristico di Vicenza con l’abbattimento della vecchia «chiocciola» (padiglione 2) e del padiglione 5 per la costruzione di un nuovo più funzionale ambiente, che ridisegnerà e amplierà la capacità espositiva del quartiere.

Vicenzaoro 70 logo
Vicenzaoro 70 logo

I 70 anni di Vicenzaoro, invece, sono riassunti nel claim The Heritage for Tomorrow. In 70 anni, Vicenzaoro è cresciuta e si è trasformata in una delle tre fiere B2B di gioielleria più importanti al mondo. Un successo possibile grazie ad aziende, clienti, compratori, istituzioni, associazioni, media. E, negli ultimi anni, grazie all’impegno di Ieg. Nata nel 1954 dalla fiera campionaria delle eccellenze del territorio, l’esposizione orafa di Vicenza, battezzata Vicenzaoro negli anni Ottanta, ha costruito nei decenni un patrimonio di relazioni, competenze e valori che l’hanno resa la piattaforma di riferimento per l’industry globale. L’anniversario rappresenta una tappa saliente per il salone vicentino e la sua community: ribadirà lo sviluppo e il consolidamento della sua leadership strategica di mercato e ne valorizzerà la portata internazionale.
Vicenzaoro September 2023
Vicenzaoro September 2023

La mostra
Una mostra allestita nei padiglioni durante l’edizione di gennaio ripercorrerà i 70 anni della fiera. Sarà in sette tappe, una per ogni decennio, con i temi, i luoghi, i tesori, i personaggi e i numeri che negli anni hanno contribuito a sostanziarne l’allure iconico. Comprese le visite di Diego Armando Maradona, e dell’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga. Un logo celebrativo caratterizza tutta la comunicazione, insieme a contenuti online accessibili all’intera community.
AL centro c’è, però, il link della fiera con la gioielleria, uno dei settori manifatturieri più importanti per la regione Veneto. Per questo nel cuore della città si trovano numerose botteghe orafe storiche, il Museo del Gioiello e una via dell’oro che attraversa il centro. E Vicenza sarà protagonista e voce di questo settantesimo: nei giorni di fiera alcune vetrine del centro racconteranno la storia di VO70 e dell’oreficeria, anche rimandando online a contenuti dedicati.

Collana di Vittorio Fiorentino con corallo e diamanti indossata a Vicenzaoro
Collana di Vittorio Fiorentino con corallo e diamanti indossata a Vicenzaoro

yoko london vicenzaoro copyright gioiellis
Vicenzaoro, Yoko London. Copyright: gioiellis.com

Giselle Effting. Copyright: gioiellis.com
Giselle Effting, Vicenzaoro. Copyright: gioiellis.com

La naturale asimmetria di Brusi

I gioielli della piccola Maison milanese Brusi, fondata nel 1930
Brusi fa parte delle tante storie della gioielleria italiana. Un racconto che è cominciato a Milano nel 1920, quando Pietro Codari, un giovane orefice, ha iniziato la sua attività e ha aperto un laboratorio. La storia è continuata: nel 1970 il figlio Paolo ha ereditato laboratorio e professione. L’azienda con il tempo si è ingrandita e ha affinato la propria vocazione. Oggi Paola, Andrea e Simone, i tre figli di Paolo Codari, lavorano nell’azienda di famiglia e sono responsabili della gestione creativa, finanziaria e commerciale di Brusi.

Anello in oro con tanzanite e corona di diamanti
Anello in oro con tanzanite e corona di diamanti

L’azienda, situata in una zona storica della città, tra il Cimitero Monumentale di Milano e il quartiere cinese, propone pezzi di buona qualità, a base di oro, diamanti e pietre preziose. Anelli con pavé di diamanti champagne e pietre preziose come la tanzanite sono i cavalli di battaglia. Sempre con lo stile della «quasi simmetria». Cioè quella differenza dalla perfetta specularità geometrica che si trova spesso in natura. L’obiettivo è presentare gioielli in sintonia con la natura, proprio grazie a questa naturale asimmetria. Concetto sottile, ma interessante.

Anelli con smeraldi e zaffiri
Anelli con smeraldi e zaffiri blu
Anelli con diamanti champagne
Anelli con diamanti champagne
Orecchini in oro, apatite, madreperla, diamanti brown
Orecchini in oro, apatite, madreperla, diamanti brown
Orecchini in oro e diamanti champagne e bianchi
Orecchini in oro e diamanti champagne e bianchi
Orecchini in oro e zaffiri blu
Orecchini in oro e zaffiri blu
Orecchini in oro e rubini
Orecchini in oro e rubini
Anello in oro bianco e tanzanite
Anello in oro bianco e tanzanite

Vicenzaoro festeggia i 70 anni

Vicenzaoro compie 70 anni. È il salone orafo più longevo al mondo e a gennaio si prepara a festeggiare il compleanno. La fiera del gioiello, che recentemente ha allargato l’orizzonte al mondo dell’orologeria, apre le iscrizioni e inizia il conto alla rovescia: si terrà dal 19 al 23 gennaio a Vicenza. L’evento B2B organizzato da Italian Exhibition Groupsi svolgerà ancora una volta in contemporanea con il salone delle tecnologie e dei macchinari per l’oreficeria T.Gold, e con VO Vintage giunto alla quinta edizione: spazio aperto al pubblico di collezionisti e appassionati di orologi e gioielli vintage (19-22 gennaio).

Vicenzaoro logo
Vicenzaoro logo. Copyright: gioiellis.com

Anche se la data è speciale, sarà rispettata la formula espositiva su misura per i buyer provenienti da tutti i continenti, dato che Vicenzaoro è tra i primi tre eventi al mondo dedicati a gioielli e orologi, a cui si aggiungono componenti, semilavorati, diamanti, pietre preziose e di colore, packaging e servizi come il visual merchandising, orologeria contemporanea con distribuzione.
Visitatore a Vicenzaoro
Visitatore a Vicenzaoro. Copyright: gioiellis.com

Per l’occasione gli organizzatori hanno messo a disposizione soluzioni di viaggio e ospitalità come i luxury hub (hotel convenzionati nelle città venete vicine a Vicenza collegate alla fiera con navette gratuite). Al business matching è dedicata la piattaforma online The Jewellery Golden Cloud (anche in App) che intreccia le agende di espositori e operatori ancor prima che inizi la fiera. Arricchita dal catalogo completo degli espositori, la pianta interattiva dei padiglioni, streaming dei talk con traduzione simultanea, e funzionalità utili per parcheggiare, spostarsi in città e godere della ricchezza storica, artistica, culturale ed enogastronomica di Vicenza e del Veneto.

Foto ricordo a Vicenzaoro
Foto ricordo a Vicenzaoro september. Copyright: gioiellis.com

In aumento le presenze a Vicenzaoro September

I carati di Vicenzaoro September aumentano. L’evento organizzato da Italian Exhibition Group ha registrato per l’edizione 2023 +6% di visitatori totali, con il 50% di componente estera. È aumentato anche il numero dei Paesi di provenienza: 132 con numerose new entry. Secondo il resoconto di Ieg, il cui presidente, Lorenzo Cagnoni, è scomparso pochi giorni prima dell’avvio di Vicenzaoro, i Paesi dell’Unione europea hanno rappresentato il 52% dei visitatori, mentre Asia e Medio Oriente il 17%, le Americhe l’11%, Africa 4% e Oceania 1%. Forte presenza dei grandi mercati europei con in testa Spagna (7%), Germania (4,8%) e Francia (4,2%). Gli Stati Uniti sono il quarto Paese più rappresentato e guida la classifica dei buyer extra Ue, tutti giunti in fiera per il business con i 1.200 brand espositori di questa edizione.

Visitatori a Vicenzaoro. Copyright: gioiellis.com
Visitatori a Vicenzaoro. Copyright: gioiellis.com

Per gli amanti della statistica, sono risultati in aumento gli arrivi da Svizzera (+46%) Belgio (+25%), Uae (23%), Turchia (+6%). Questa edizione vede numerose new entry tra le nazionalità che hanno frequentato i padiglioni del quartiere fieristico di Vicenza. Entrano in classifica per il continente africano: Mozambico, Ghana, Mauritius, Benin, Zambia e Burkina Faso, Costa d’Avorio, Kenya. E tra i più distanti, le new entry di Isole Vergini, Mongolia, Nuova Zelanda e Vanuatu. Vicenzaoro ha visto crescere, dal 2017 a oggi, la visitazione estera del 34%. Sembra consolidata anche la presenza dell’orologeria a Vicenzaoro. Con la community b2b di Time e l’evento VO’Clock Privè , aperto al pubblico b2c, sono state una sessantina le realtà presenti dell’industry delle lancette. Appuntamento a gennaio.

Vicenzaoro September 2023
Vicenzaoro September 2023
Vicenzaoro September 2023, espositori
Vicenzaoro September 2023, espositori

Diventare professionisti del gioiello

Volete lavorare nel mondo dei gioielli e dell’oreficeria? Italian Exhibition Group, società che organizza Vicenzaoro, presenta l’evento dedicato alla gioielleria anche come un’occasione per la formazione professionale.

Professioni d’oro
In tema di promozione della cultura orafa tra i giovani, proseguono le iniziative di Confindustria Federorafi avviate lo scorso anno in collaborazione con Skuola.net e con il supporto di Italian Exhibition Group e Vicenzaoro. Proprio a ridosso della manifestazione, infatti, è stato lanciato il secondo Vlog dedicato alle testimonianze delle nuove generazioni all’interno di aziende manifatturiere del settore. Il video realizzato a Vicenzaoro è solo una delle azioni portate avanti dall’associazione di categoria su questo tema: è dei mesi scorsi la mappatura nazionale delle scuole con indirizzo orafo, come pure la possibilità di incrociare i curriculum vitae di aspiranti operatori del gioiello con la domanda di professionalità delle aziende del settore.

Studenti a caccia di tendenze
Anche in questa edizione di Vicenzaoro torna Inspiration Boards, il progetto formativo nato in collaborazione con Laura Inghirami, opinion leader del gioiello, founder & creative director di Donna Jewel, per supportare le nuove generazioni. Vicenzaoro ospiterà gli studenti del corso di Design del Gioiello di Ied, Istituto Europeo di Design di Torino, che andranno a caccia di trend tra i padiglioni, intervistando alcuni protagonisti del salone e fotografando i gioielli più di tendenza. Le immagini e le interviste saranno poi pubblicate sul profilo Instagram @vo.inspiration e sul sito di Vicenzaoro.

Studenti nel laboratorio di oreficeria Design del gioiello contemporaneo, a Venezia
Studenti nel laboratorio di oreficeria Design del gioiello contemporaneo, a Venezia

Scuole di formazione
A Vicenzaoro si parlerà anche delle mutate esigenze formative del settore orafo-gioielliero in un talk in cui saranno protagonisti il comparto orafo vicentino e le scuole professionali del territorio: sabato 9 novembre Andrea Tomat, presidente ITS Cosmo Fashion Academy, e Roberto Peripoli, direttore Scuola d’Arte e Mestieri CPV – Centro Produttività Veneto, discuteranno del tema insieme a Elena Donazzan, Assessore all’Istruzione, Formazione, Lavoro e Pari Opportunità della Regione Veneto.
Analisi gemmologica a Vicenzaoro
Analisi gemmologica a Vicenzaoro

Designer under 30
L’attenzione ai nuovi talenti continua anche dopo la fiera. Debutterà online dal 2 al 7 ottobre 2023 la Digital Jewelry Week (DJW), il progetto digitale dedicato agli aspiranti orafi under 30 e realizzato da Dario Rjeili in collaborazione con Threedium e con il supporto di Vicenzaoro. Si tratta di uno spazio virtuale per giovani designer che vogliono promuovere le proprie abilità alla fine del percorso di formazione in campo orafo. Lo scorso maggio la DGW ha lanciato un contest aperto a 30 orafi under 30 che si sfidano nella progettazione di un gioiello originale. Il vincitore sarà svelato a Vicenzaoro January 2024, in base al punteggio ottenuto dalle votazioni del pubblico raccolte online e della giuria di esperti presenti e potrà vedere realizzato il suo progetto: in palio la partecipazione, questa volta anche fisica, in fiera.
Vicenzaoro January
Vicenzaoro January 2023

A lezione da Vicenzaoro

Conto alla rovescia per Vicenzaoro September (8-a2) e VO’Clock Privé (8-10). L’evento, come sempre, oltre alla presentazione delle nuove collezioni riserva anche spazio ai momenti di formazione per i professionisti del settore orafo-gioielliero. Ecco una sintesi degli appuntamenti più interessanti.

Vicenzaoro September. Copyright: gioiellis.com
Vicenzaoro September. Copyright: gioiellis.com

Mercato della gioielleria
L’analisi dell’andamento del mercato, tra Made in Italy e piazze internazionali, aprirà gli eventi di Vicenzaoro venerdì 8 settembre alle 11.30, con la presentazione dei dati di Intesa Sanpaolo in collaborazione con Club degli Orafi Italia. Lunedì 11 settembre focus su export e posizionamento competitivo delle imprese del distretto orafo vicentino di Confartigianato Imprese Vicenza, con la responsabile Sistema Oreficeria e Gioielleria Sara Ferretti, e Vladi Riva, responsabile International Department.
VicenzaOro September 2019. Copyright: gioiellis,com
Vicenzaoro September. Copyright: gioiellis,com

Diamanti naturali o di laboratorio?
A Vicenzaoro si farà il punto sulle corrette strategie di marketing per il mercato dei diamanti, e in particolare su uno dei temi più dibattuti nel settore, la differenza tra diamante naturale e lab-grown. Ne parlerà domenica 10 settembre il Gem Talk a cura di Igi (Istituto Gemmologico Italiano), fornendo al pubblico strumenti e indicazioni per operare in modo responsabile. Interventi di Luigi Cosma, presidente Borsa Diamanti d’Italia, Thierry Silber, founder & CEO Madestones, e Daniel Nyfeler, managing director Gubelin Gem Lab Ltd, moderati da Loredana Prosperi , direttore Igi Milano.
Il Talk sui diamanti sintetici a Vicenzaoro
Talk sui diamanti a Vicenzaoro

Lotta i falsi
Nella giornata di domenica 10, in collaborazione con Cibjo – Confederazione mondiale della gioielleria, Sara Yood, Deputy General Counsel, Jewelers Vigilance Committee, dedicherà un seminario alla tutela della proprietà intellettuale come asset fondamentale nell’industria della gioielleria e dell’oreficeria. Moderato da Lisa Koenigsberg, Initiatives in Arts and Culture, l’appuntamento è intitolato Defending what’s yours: IP in the jewelry and watch industry e illustrerà le opzioni legali in caso di furto o violazione di diritti d’autore, brevetti e marchi, sul fronte del design come su quello del marketing.
Il Talk «The State of the Art»
Il Talk «The State of the Art»

Il mestiere di gioielliere
Empatia, ascolto, intelligenza emotiva, ma anche creatività e capacità narrativa sono fondamentali per chi, nel punto vendita, tesse il dialogo con i clienti finali. A raccontare la prospettiva dei retailer, sabato 9 settembre, ospite di Assogemme per il talk L’umanità come vantaggio competitivo: il ruolo strategico delle gioiellerie indipendenti, Carlo Bartorelli, presidente e amministratore unico di Bartorelli 1882, uno dei più antichi e importanti gruppi di gioiellerie in Italia che gestisce, oltre ai punti vendita multimarca Bartorelli sul territorio italiano, anche le boutique monomarca Bulgari e Hublot a Forte dei Marmi e le nuovissime aperture Jaeger-LeCoultre e Iwc entro la fine 2023. Una riflessione che prosegue anche domenica, con il Retail Talk di Federpreziosi Confcommercio incentrato su motivazione, valori e soft skills come armi strategiche per il gioielliere. Tra gli ospiti Francesco Moser, pluripremiato campione di ciclismo.
Gioielleria Rocca a Bologna, ingresso
Gioielleria Rocca a Bologna, ingresso

A Vicenzaoro torna il tempo degli orologi

Si avvicina l’ora di Vicenzaoro. Che non è più solo un grande evento dedicato alla gioielleria, ma ha iniziato a ospitare anche i segnatempo, gli orologi. Allo spazio aperto al pubblico e dedicato agli appassionati del genere, VO’Clock Privé, si è aggiunto quello riservato agli operatori e ospitato all’interno dei padiglioni della fiera: Time. Il nome dell’area riservata agli orologi non lascia spazio ai dubbi e quest’anno, alla seconda prova sul campo, ospita oltre 40 brand espositori. Anche Time dura quanto Vicenzaoro (8-12 settembre).

Orologi a marchio Gagà
Orologi a marchio Gagà

È prevista la presenza di brand Made in Italy e internazionali come Locman e U-Boat, Mühle-Glashütte, Junghans, Herbelin, ma anche di brand emergenti e micro-brand italiani. Tra questo gruppo è prevista una selezione firmata da Watches of Italy, che torna ancora più ricca, Venezianico, Out of Order e Fathers. Per la Francia il brand Herbelin e per la Svizzera Bomberg. In più, produttori private label e accessori come Wolf. Per il pubblico di appassionati con Vicenzaoro January tornerà invece VO Vintage, dedicato all’orologeria e alla gioielleria vintage.
Vetrina Maurice Lacroix
Vetrina Maurice Lacroix

Booth Locman
Booth Locman

U-Boat, watches
U-Boat, watches

A Vicenzaoro brilla l’hi-tech

Il lato tecnologico della gioielleria è sempre più importante per chi produce, ma anche per chi acquista anelli, collane e orecchini. E sarà anche uno dei focus di Vicenzaoro September (8-12), il classico appuntamento organizzato da Italian Exhibition Group. Gli organizzatori annunciano momenti di informazione e riflessione su realtà aumentata, stampa 3D, esperienze retail phygital che coinvolgono creazione e alla lavorazione, logistica e distribuzione. Per affrontare il tema sono previsti talk, seminari e aree dedicate all’innovazione. Alla base c’è lo studio di Bain Lusso e tecnologia: l’inizio di una nuova era commissionato da Comité Colbert, un’associazione che riunisce 93 maisons del lusso francesi. Secondo la società di consulenza, nei prossimi tre anni le aziende del lusso impiegheranno mediamente tre tipi di tecnologie emergenti in più rispetto a quelle già utilizzate.

Vicenzaoro September 2022. Copyright: gioiellis.com
Vicenzaoro September 2022. Copyright: gioiellis.com

Secondo il programma dell’evento di Vicenza, soluzioni delle startup e Pmi si troveranno nell’area Startup & Carats, progetto organizzato in collaborazione con Agenzia Ice per la promozione all’estero delle imprese italiane. In questo ambito debutta Livemote, startup di Arezzo con capogruppo a Roma che sviluppa software per l’assistenza tecnica sui macchinari tramite realtà aumentata e per la modellazione 3D a partire da supporti fotografici. New entry a Vicenza anche la padovana Particular Materials con una nuova tecnologia per la tracciabilità della filiera e l’anticontraffazione che, attraverso l’utilizzo di nanoparticelle invisibili a occhio nudo integrate nel prodotto o materiale, ne garantisce l’autenticità mediante l’uso di analizzatori portatili a raggi X.
StartUp&Carats 2022
StartUp&Carats 2022

La bolognese Change2, invece, attraverso realtà aumentata e configurazione 3D, rileva misure di anelli e bracciali inquadrandoli con lo smartphone. E il software dell’aretina Alo Solutions serve a realizzare servizi fotografici di prodotto o video professionali direttamente da smartphone. Art&sofT, digital agency di Valenza, porta in fiera i suoi software gestionali multilingua dedicati esclusivamente al settore dei preziosi, integrati con servizi di business intelligence per sincronizzare dati di negozio fisico ed e-commerce. Nell’area dedicata alle startup anche Officina Orafa, calabrese e con una nuova sede a Roma, che presenta la sua chiusura brevettata per collane e bracciali modulari e intercambiabili, e la milanese Fortitudo Finance con un servizio di finanza agevolata rivolto alle aziende orafe per ottenere contributi a fondo perduto legati all’innovazione.
The Jewellery TrendBook 2022
The Jewellery TrendBook 2022

La tecnologia, e in particolare l’effetto dell’intelligenza artificiale, sarà presente anche al centro dell’evento AI – Art Intelligence di Trendvision Jewellery + Forecasting, l’osservatorio indipendente di Ieg sul mondo del gioiello, che sabato 9 settembre presenta The Jewellery Trendbook 2025+, pubblicazione sui fenomeni sociali emergenti e l’evoluzione dei consumi nei prossimi 18 mesi. L’evento vedrà la presenza di relatori internazionali: Nadine Kanso, Creative Director, designer e fondatrice del marchio di gioielli Bil Arabi, dalle forme intricate e ispirate alla calligrafia araba; Stefano Russo, Creative Director e designer che dal 2008 si occupa del design di Louis Vuitton per l’eyewear; Sienna O’Rourke, artista A.I. e creatrice di Planet Fantastique, universo digitale dall’estetica futuristica e al contempo retrò, a tinte pastello; Lalla e Davide Busatti, cofondatori e creative director della maison di alta gioielleria Busatti 1947. A seguire, la presentazione di The Jewellery TrendBook 2025+ a cura di Paola De Luca, co-founder e Creative Director di Trendvision Jewellery + Forecasting, con un overview sulle tendenze del prossimo futuro della gioielleria.
Spilla in titanio stampata 3D, con diamanti e berillo
Spilla in titanio stampata 3D, con diamanti e berillo

Sempre hi-tech al cento del seminario The coming revolution: artificial intelligence and its impact on the jewellery industry organizzato in collaborazione con Cibjo, la Confederazione Mondiale della Gioielleria. Domenica 10 settembre sul palco del Teatro Palladio si alterneranno diversi speaker tra i quali David Block, Ceo di Sarine Technologies, società che sviluppa, produce e vende tecnologie per l’industria dei diamanti, Sara Yood, Deputy General Counsel del Jewelers Vigilance Committee, Paola De Luca, co-founder e Creative Director di Trendvision Jewellery + Forecasting, moderati da David Brough, editor e co-founder del magazine inglese Jewellery Outlook.
Uffici di Ieg a Vicenzaoro
Italian Exhibition Group, Vicenzaoro. Copyright: gioiellis.com

Gli otto colori dell’oro di Annamaria Cammilli

Annamaria Cammilli è l’unica Maison a proporre gioielli in oro con otto diverse tonalità.

C’è chi punta tutto sull’oro bianco, magari accompagnato da un piccolo diamante. C’è chi amplia la scelta ai tre classici colori del metallo: giallo, rosa e bianco. Ma solo una Maison si è allargata oltre questi confini e ha ampliato la palette di colori dell’oro. Con quattro? Macché. Cinque? Neppure. Annamaria Cammilli si era spinta fino a sette colori dell’oro. Ma poi il brand di Firenze ha ulteriormente allargato la tavolozza dei colori con il Brown Chocolate. I colori dell’oro per cui il brand è famoso, insomma, sono diventati otto.

Orecchini della collezione Velvet in oro Natural Beige
Orecchini della collezione Velvet in oro Natural Beige

L’oro cambia colore in esclusive sfumature che sono il risultato di fusioni di leghe speciali. Ma tutti i colori sono rigorosamente 18 oro carati.

Anello della collezione Aqua in oro 18Kt Giallo Lemon Bamboo e Giallo Sunrise (al centro) con diamanti
Anello della collezione Aqua in oro 18Kt Giallo Lemon Bamboo e Giallo Sunrise (al centro) con diamanti

Gli otto colori dell’oro proposti da Annamaria Cammilli sono: Giallo Lemon Bamboo, Giallo Sunrise, Bianco Ice, Rosa Champagne, Brown Chocolate, Nero Lava, Arancio Apricot, Natural Beige.

Anello della collezione Premiere in oro Bianco Ice 18Kt con diamanti
Anello della collezione Premiere in oro Bianco Ice 18Kt con diamanti

Le sfumature introdotte negli anni da Annamaria Cammilli vanno dal giallo sunrise al rosa champagne, fino ad arrivare al nero, passando per il bianco e il beige natural. Anche i nuovi gioielli nella sfumatura cioccolato utilizzano la classica finitura della superficie dell’oro satinata, uno dei segni distintivi della Maison. La speciale lavorazione in cui il brand è  famoso si trova, inoltre, nelle nuove collezioni, di cui parleremo in altri articoli su gioiellis.com. M.B.

Anello della collezione Premiere in oro Rosa Champagne con diamanti
Anello della collezione Premiere in oro Rosa Champagne con diamanti
Anello della collezione Serie Uno in oro Brown Chocolate con diamante
Anello della collezione Serie Uno in oro Brown Chocolate con diamante
Anello della serie Regina in oro Giallo Lemon Bamboo 18Kt con Brillanti
Anello della serie Regina in oro Giallo Lemon Bamboo 18Kt con Brillanti
Orecchini della collezione Premiere in oro Nero Lava con diamanti
Orecchini della collezione Premiere in oro Nero Lava con diamanti
Orecchini della collezione Velvet in oro Arancio Apricot
Orecchini della collezione Velvet in oro Arancio Apricot

I bijoux Zag tra due emisferi

Radici in Cina, stile parigino, business in Australia: Michelle Zhang, assieme al fratello Hervé, nel 2009 ha lanciato il marchio di bijoux Zag. Cresciuta nel cuore di Parigi, la designer propone un mix di tutti i luoghi e le culture che attraversano la vita della famiglia con bijoux realizzati in acciaio inossidabile chirurgico (316 L) e placcati con oro per renderli ipoallergenici, privi di nichel e resistenti all’ossidazione. La placcatura dell’oro è ottenuta per ionizzazione, con una tecnica che consiste nel fissare il metallo prezioso mediante spruzzatura su un gioiello posto sotto vuoto. L’acciaio è tagliato e inciso al laser con una tecnica che consente di realizzare tutti i tipi di forme e incisioni su anelli, bracciali, ciondoli e orecchini.

Anello con agata e cubic zirconia
Anello con agata e cubic zirconia

Oltre a utilizzare metallo composto da una lega che incorpora più del 10,5% di cromo, per aumentare la resistenza all’ossidazione e alla ruggine, i bijoux sono spesso realizzati anche con pietre semipreziose tagliate nei laboratori dell’azienda in Cina. Il marchio di bijoux, che vende online e in boutique di Europa e Australia, è approdato anche a fiere internazionali come Vicenzaoro.

Anello con madreperla
Anello con madreperla
Collana con malachite
Collana con malachite
Orecchini con malachite
Orecchini con malachite
Orecchini con occhio di tigre
Orecchini con occhio di tigre
Orecchini con quarzo rosa
Orecchini con quarzo rosa

Vicenzaoro è sold-out

Nuove anticipazioni di quello che sarà Vicenzaoro September (8-12): è tutto esaurito e sono stati occupati dagli espositori anche le sale convegni. L’evento dedicato alla gioielleria organizzato da Italian Exhibition Group ospiterà oltre 1.200 brand espositori da 34 Paesi nel quartiere fieristico di Vicenza riunisce l’intera filiera dell’oro e del gioiello. Germania, Turchia, Cina, India e Tailandia sono i Paesi più rappresentati dai brand espositori provenienti dall’estero, che coprono circa il 40% dell’area. Il Made in Italy sarà rappresentato come sempre da tutti i principali distretti (Arezzo, Vicenza, Valenza e Campania). Sono 400 i buyer esteri attesi anche grazie al supporto di ministero degli Esteri e Ice (agenzia pubblica per l’export). Gli operatori, precisa Ieg, arrivano in particolare da Usa, Emirati Arabi Uniti, Israele, Cina e Paesi Asean (Association of Southeast Asian Nations).

Vicenzaoro September 2022. Copyright: gioiellis.com
Vicenzaoro September 2022. Copyright: gioiellis.com

Per un settore, quello della gioielleria, che corre (in Italia nel primo trimestre 2023 segna un fatturato in crescita dell’11,3%) anche Vicenzaoro ne beneficia: lo spazio espositivo è sold-out, con diverse aziende in lista d’attesa, in particolare per la community Icon dedicata alla gioielleria di alta gamma. Per questo Ieg ha messo a disposizione tutti gli spazi disponibili, comprese le sale convegni al padiglione 7.1 al primo piano del quartiere fieristico, creando uno spazio riservato.

Uffici di Ieg a Vicenzaoro
Ieg, Vicenzaoro. Copyright: gioiellis.com
Bracciale con diamanti per 24 carati e smeraldi per 47 carati. Copyright: gioiellis.com
Bracelet with diamonds for 24 carats and emeralds for 47 carats. Copyright: gioiellis.com

Il tempo degli orologi con VO’Clock Privé

Assieme a Vicenzaoro (8-12 settembre) torna il tempo degli orologi. L’idea di abbinare alla grande fiera della gioielleria anche uno spazio per i segnatempo è stata confermata da Ieg, la società che organizza l’evento. Torna quindi VO’Clock Privé (8-10 settembre), dedicato alla cultura orologiera. A differenza di Vicenzaoro, VO’Clock Privé è aperto a tutto il pubblico, esperti e collezionisti. Come nelle edizioni precedenti, gli espositori si troveranno nel foyer al primo piano del quartiere fieristico. L’appuntamento si alterna al format VO Vintage, declinato sull’orologio d’epoca. All’interno di Vicenzaoro, è confermata inoltre Time, area dedicata all’orologeria, ma riservata (come il resto di Vicenzaoro) agli operatori.

Orologi a VO’Clock Privé
Orologi a VO’Clock Privé. Copyright: gioiellis.com

L’edizione di settembre di VO’Clock Privé si offre come piattaforma di condivisione e apprendimento nel mondo delle lancette, attraverso il confronto e lo scambio tra amatori, esperti e professionisti del settore. Oltre agli espositori, sono previsti gli interventi di Tudor in conversazione con Ander Ugarte, Head of Design della casa, i talk di Zenith e Hublot, appuntamenti con opinion leader, collezionisti e personalità dell’orologeria come Beppe Ambrosini e Bruno Bergamaschi (Giorgione). In agenda c’è anche l’evento L’orologeria italiana e il suo futuro condotto da Ugo Pancani, formatore della FHH ginevrina, con Sandro Fratini, Auro Montanari, Marco Mantovani. Sessioni tecniche di Watch Clinic di Zenith sotto la guida di orologiai esperti serviranno a svelare i segreti dell’alta orologeria.

Ingresso al foyer
Ingresso al foyer. Copyright: gioiellis.com

Il programma educational propone strumenti e preparazione per comprendere i segreti e le sfaccettature dell’orologeria. Fra gli appuntamenti più attesi spiccano i corsi ufficiali dell’autorevole Fondation de la Haute Horlogerie di Ginevra, fra questi il Watch Essential Course, aperto ad appassionati di ogni livello che desiderino una base di conoscenze solida e completa, utile anche per intraprendere una carriera nell’alta orologeria, e un nuovo corso di approfondimento su una delle più affascinanti complicazioni: i Tourbillon.

Expertise su un orologio a VO Vintage
Expertise su un orologio a VO Vintage

Presente la prestigiosa Académie Horlogère des Créateurs Indépendants (Ahci) con una selezione di otto maestri orologiai: Andersen Genève, Ludovic Ballouard, Sinclair Harding, Vincent Calabrese, Stefan Kudoke, Matthias Naeschke, Meccaniche Orologi Milano e l’applicant Marc&Darnò. Alta orologeria, inoltre, con le meraviglie meccaniche e artistiche di Luca Soprana, Romeo Ferraris e di A.Favre & Fils e di brand emergenti dall’alto contenuto creativo come Kross Studio.

Orologi a Vo Vintage
Vo Vintage. Copyright: gioiellis.com

Le opportunità per gli appassionati di incontrare e di provare, le più interessanti proposte dell’orologeria si moltiplicano con la partecipazione di molti altri brand, fra i quali Norqain, Speake Marin e Frederique Constant. L’offerta si completa di ulteriori modelli di segnatempo presentati dai concessionari top ufficiali delle grandi marche con gli esemplari più ricercati dal pubblico e dagli intenditori.

Orologi nell'area Time di Vicenzaoro
Orologi nell’area Time di Vicenzaoro

In Italia, il mercato orologiero vale 2 miliardi di euro (2022), in crescita del 9% sul 2021 . Secondo i dati di Assorologi e GfK, gli orologi acquistati dal consumatore italiano sono diminuiti in quantità del 5,6% rispetto al 2021, mentre sono cresciuti a valore del 3,9%. Il canale orologerie, indipendentemente dalla nazionalità dell’acquirente, registra un mercato da 4,3 milioni di pezzi (in calo del 5,8% sul 2021) per un valore di 1,3 miliardi di euro (+6,5%).
Lavoro su orologi d'epoca a Vo Vintage. Copyright: gioiellis.com
Lavoro su pezzi d’epoca a Vo Vintage. Copyright: gioiellis.com

Digitale, perle e trend a Vicenzaoro September

A volte il contorno risulta saporito quanto il principale alimento nel piatto. Questo è, almeno, l’intento degli avvenimenti che arricchiscono l’esperienza dei visitatori di Vicenzaoro. Anche la prossima edizione di settembre (8-12) avrà un contorno di eventi di formazione o di piacevole intrattenimento. Per questa ragione Ieg, la società che organizza Vicenzaoro, anticipa gli argomenti che saranno trattati durante conferenze, workshop o presentazioni. I focus annunciati riguardano le nuove tecnologie per l’industria orafo-gioielliera, la realtà virtuale, e il fenomeno Nft, non si sa quanto apprezzato da chi i gioielli li produce davvero, app e visori 3D. Più in generale, l’impatto del digitale su progettazione, tracciabilità, logistica, customer experience.

Vicenzaoro, visitors. Copyright: gioiellis.com
Vicenzaoro, visitors. Copyright: gioiellis.com

A rimorchio di questa tendenza, sarà presentato il nuovo Trendbook 2025+ di Trendvision Jewellery + Forecasting, l’Osservatorio indipendente di Ieg diretto da Paola De Luca. Club degli Orafi e direzione studi e ricerche di Intesa Sanpaolo aggiorneranno, invece, lo scenario sul settore orafo italiano tra Made in Italy e i mercati internazionali. Un settore che continua un diffuso rafforzamento sui principali mercati internazionali di sbocco e che, nel primo trimestre del 2023, ha realizzato esportazioni per oltre 2 miliardi di euro secondo il Centro Studi Intesa Sanpaolo.
Operatori a Vicenzaoro January
Operatori a Vicenzaoro January

In programma anche un appuntamento con Cibjo (sigla di World Jewellery Confederation, in francese Confédération Internationale de la Bijouterie, Joaillerie, Orfèvrerie des Diamants, Perles et Pierres), con un seminario sulla tutela della proprietà intellettuale per gioielli e orologi con l’esperienza di organizzazioni attive nella lotta alla contraffazione. In collaborazione con Igi, Istituto Gemmologico Italiano, torneranno i Gem Talk, incontri di formazione per gli operatori. Con il contributo di Jpea (Japan Pearl Exporters’ Association) e la cooperazione di Japan External Trade Organization, ci sarà un focus sul mercato delle perle e, in particolare, delle giapponesi Akoya, le più popolari per l’elevata lucentezza, con il contributo di Cibjo Pearl Commission e Mikimoto. Previsti, inoltre, un approfondimento sul diamante nel mercato dei gioielli, naturale e lab grown, un seminario sul mondo del corallo e i Retail Talk che Federpreziosi Confcommercio rivolgerà ai dettaglianti.

Collana di Vittorio Fiorentino con corallo e diamanti indossata a Vicenzaoro
Collana di Vittorio Fiorentino con corallo e diamanti indossata a Vicenzaoro
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