Chissà perché la Grecia, di cui si legge da anni che è in crisi, è così fertile nel mondo della gioielleria: una delle firme di eccellenza, per esempio, è la greca Ileana Makri. Anche se, per amore della verità, bisogna aggiungere che più che la città di Atene, Ileana frequenta New York, dove si è trasferita. È una di quelle persone che hanno avuto una grande fortuna e, allo stesso tempo, capacità: fare quello che volevano realizzare da bambini. Lei racconta che è andata da un orafo per realizzare il suo primo gioiello all’età di 13 anni. Da allora non ha più smesso di progettare, anche quando le opponevano un «no» di fronte alle sue proposte. «Mi piace la combinazione di colori e la sperimentazione», ha spiegato all’Huffington Post, che ha presentato la sua ultima collezione, Deco. Pietre e oro, sono composti da Ileana in un tripudio di geometrie che, forse per associazione con le origini della designer, ricordano spesso le forme classiche dell’architettura della antica Grecia. Ama scegliere le pietre, odia chi pensa ai gioielli come oggetti per occasioni speciali invece di compagni per ogni occasione e per ogni ora della giornata. Come darle torto? Lavinia Andorno
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