Le onde di Lark & Berry

Lark & Berry sottolinea di essere stato il primo brand di gioielli a proporre solo diamanti creati in laboratorio. E, naturalmente, non ha cambiato idea negli anni. Ora che le pietre artificiali sono proposte persino da chi estrae diamanti naturali nella terra (stiamo parlando di te, De Beers), l’azienda londinese fondata da Laura Chavez può fregiarsi di aver precorso i tempi. Lark & Berry fa notare, inoltre, che il modo in cui vengono prodotti i diamanti e le pietre in laboratorio è un po’ più sostenibile, meno dannoso per l’ambiente e garantito al 100% senza connessione con zone di conflitti.

Anello in oro e diamante di laboratorio
Anello in oro con diamante di laboratorio

Il brand ha un flagship store a Marylebone, Londra, ma i suoi gioielli sono venduti anche a New York, Los Angeles e Hong Kong, oltre che online. E ha una doppia missione: vendere, ma anche fare divulgazione sul mondo dei diamanti sintetici. I gioielli proposti sono originali, ma senza esagerare. Come nel caso della collezione Wave, in oro 14 carati e diamanti di laboratorio, che utilizza un design che ricorda il movimento dell’acqua nel mare.

Veto Crescent, orecchino a bottone in oro 14 carati con diamanti e zaffiri di laboratorio
Veto Crescent, orecchino a bottone in oro 14 carati con diamanti e zaffiri di laboratorio
Star Diamond Pavé, orecchino a bottone in oro 14 carati
Star Diamond Pavé, orecchino a bottone in oro 14 carati
Shimmering Star Chain, orecchino a bottone in oro 14 carati
Shimmering Star Chain, orecchino a bottone in oro 14 carati
Anello in oro 18 carati con diamanti e zaffiri creati in laboratorio
Anello in oro 18 carati con diamanti e zaffiri creati in laboratorio
Anello in oro 18 carati e diamante sintetico
Anello in oro 18 carati e diamante sintetico

I colori di Gioielliamo

Gioielliamo è il nome di piccola, ma vivace azienda che produce gioielli vicino ad Arezzo, una delle aree tradizionali della produzione orafa italiana. Fondata da Massimo Scortecci, l’azienda si propone di raggiungere un pubblico giovane, che vuole indossare gioielli vivaci, ma non bizzarri. Non si tratta di una produzione haute couture, ovviamente, ma di anelli, bracciali e collane semplici, ma interessanti. Una delle nuove collezioni di Gioielliamo si chiama Emma ed è realizzata in oro rosa e diamanti.

Anello in oro rosa e diamanti della collezione Emma
Anello in oro rosa e diamanti della collezione Emma

Ma altre collezioni utilizzano pietre semi preziose, come Caramelle, realizzata in oro rosa, piccoli brillanti, e una serie di quarzi naturali, o ametiste, che sono montati a cabochon, ma con un taglio ovale che ricorda, appunto, le caramelle, con i bordi smussati. I colori delle pietre sono viola, verde, rosa. I brillanti seguono il contorno della pietra formando una piccola corona. Ma in qualche caso formano anche un pavé che sostituisce la pietra principale. Per gli orecchini sono disponibili anche coppie con i colori delle pietre una diversa dall’altra. La collezione Geometrie, invece, utilizza quarzi sfaccettati circondati da un pavé di zaffiri.

Anello a fascia in oro rosa e diamanti
Anello a fascia in oro rosa e diamanti
Bracciale della collezione Emma in in oro rosa e diamanti
Bracciale della collezione Emma in in oro rosa e diamanti
Collana della collezione Emma in in oro rosa e diamanti
Collana della collezione Emma in in oro rosa e diamanti
Orecchini della collezione Emma in in oro rosa e diamanti
Orecchini della collezione Emma in in oro rosa e diamanti
Anelli della collezione Caramelle
Anelli della collezione Caramelle
Anello con quarzo azzurro e pavé di zaffiri della collezione Geometrie
Anello con quarzo azzurro e pavé di zaffiri della collezione Geometrie

Rosa Van Parys tra architettura e gioielleria

Spesso i gioiellieri si ispirano all’architettura, specialmente per i gioielli art déco. Ma è piuttosto raro che un gioielliere svolga anche la professione di architetto. E questa è proprio la storia di Rosa Van Parys, che anni fa al Couture Design Awards è arrivata in finale nella categoria Best in Pearls. Eppure la gioielleria non è stata una scelta casuale e neppure forzata. Lo studio di architettura e design Rosa Van Parys aveva successo quando lei ha deciso di lanciare la sua Maison nel 2017 e la prima collezione di alta gioielleria.

Collana con perla di Tahiti e perle Akoya, tsavoriti e zaffiri rosa
Collana con perla di Tahiti e perle Akoya, tsavoriti e zaffiri rosa

La designer, nata in Ecuador, ha studiato in Europa, si è laureata in architettura e negli Stati Uniti alla Harvard Graduate School of Design e ora vive e lavora a Westlake Village, sobborgo a nord di Los Angeles. Inutile aggiungere che i suoi gioielli conservano un’ispirazione legata alla geometria e al disegno architettonico. Il focus, infatti, è sulla composizione, l’equilibrio, la forma, la simmetria e il colore. Le perle sono un elemento fondamentale per la designer, che ha lanciato anche pezzi di una linea di gioielli da uomo, che include anche elaborati pendenti a forma di pugnale. Anche perché, anche se progetta gioielli, Rosa Van Parys non ha abbandonato l’attività legata all’architettura: assieme al marito dirige uno studio di dieci persone.

Anello Anaconda, in oro giallo e brunito, tsavoriti, zaffiri rosa
Anello Anaconda, in oro giallo e brunito, tsavoriti, zaffiri rosa
Collana in oro giallo con perle Akoya
Collana in oro giallo con perle Akoya
Collana in oro giallo con pavé di diamanti
Collana in oro giallo con pavé di diamanti
Collana dedicata al tennis in oro giallo, con pavé di diamanti e di zaffiri rosa
Collana dedicata al tennis in oro giallo, con pavé di diamanti e di zaffiri rosa
Collana in oro giallo e brunito, perla di Tahiti, zaffiri rosa
Collana in oro giallo e brunito, perla di Tahiti, zaffiri rosa

Maggi Simpkins creativa di natura

Il suo anello è stato il top lot a Brilliant & Black, l’asta di Sotheby’s dedicata esclusivamente a designer neri, anche se per la verità Maggi Simpkins ha tratti somatici che potrebbero farla scambiare per una donna mediterranea. Ma non è questo il suo tratto distintivo. La designer, nata a Portland, in Oregon, ha seguito una strada diversa da quella della maggior parte dei suoi colleghi nel mondo dei gioielli. Non ha, infatti, una formazione tradizionale in belle arti o in gioielleria. Niente classico diploma al Gia, insomma, ma tanta ispirazione. Anche grazie all’atmosfera respirata in famiglia, con genitori creativi di professione.

Anello con un diamante rosa di 2,43 carati circondato da rubini
Anello con un diamante rosa di 2,43 carati circondato da rubini

Maggi Simpkins, insomma, ha affinato nel tempo il suo processo creativo per i suoi gioielli, ma che la designer trasferisce anche all’abbigliamento o a un design d’interni. Vive e crea i suoi gioielli, su ordinazione, pezzi unici, dal suo studio a Los Angeles. Nonostante non abbia seguito una scuola di design, quando aveva 20 anni e aveva appena lasciato il college, ha disegnato una linea di gioielli di moda per un marchio privato. I disegni sono stati acquistati da BCBG e Nordstrom. Esperienze nel mondo dei gioielli che sono continuate con altre collaborazioni per aziende del settore. Fino a quando ha iniziato a ricevere abbastanza richieste da singoli privati e nel 2015 si è messa in proprio.

Anello Peakock con un diamante taglio smeraldo, zaffiri e smeraldi
Anello Peakock con un diamante taglio smeraldo, zaffiri e smeraldi

Crea soprattutto anelli, non convenzionali, con grandi pietre circondate da altre gemme colorate, con uno stile originale. Naturalmente sceglie materiali secondo il principio etico e sostenibile. Una delle ultime creazioni riguarda un paio di auricolari Bose Ultra Open Earbuds personalizzati con oro 14 carati e diamanti per l’artista emergente Kenzie Ziegler.

Anello con diamante fancy yellow di 5,12 carati, assieme a diamanti bianchi e zaffiri
Anello con diamante fancy yellow di 5,12 carati, assieme a diamanti bianchi e zaffiri
Anello per matrimonio, pezzo unico, con diamante e turchese
Anello per matrimonio, pezzo unico, con diamante e turchese
Maggi Simpkins
Maggi Simpkins
Anello con diamante taglio pera e zaffiri
Anello con diamante taglio pera e zaffiri

I diamanti di casa Asscher

I gioielli con diamanti della dinastia Asscher, che ha dato il nome a uno dei più famosi tipi di taglio delle pietre più preziose ♦

Molti conoscono Asscher perché è anche il nome di un particolare taglio dei diamanti. Ma la Royal Asscher Diamond Company, società olandese fondata nel 1854 dalla famiglia Asscher, produce anche gioielli, che ovviamente fanno largo uso di diamanti. Pensate che la sede della società è ancora quella originale, in via Tolstraat, ad Amsterdam. Nei gioielli si trovano gli elementi del movimento Arts and Crafts, che hanno dato vita allo stile liberty, e poi si sono evoluti nell’Art Deco. Pezzi di gioielleria davvero regali. D’altra parte, è si è fregiata del nome Royal Asscher Diamond Company nel 1980, quando è stato conferito l’onore di fornitore reale dalla Regina Giuliana. E nel 2011 la regina Beatrice ha perpetuato il prefisso «Royal» per altri 25 anni.

Orecchini Pavo con diamanti taglio Asscher
Orecchini Pavo con diamanti taglio Asscher

Royal Asscher è ancora di proprietà della famiglia Asscher. È diventata famosa all’inizio del XX secolo per il lavoro di Joseph e Abraham Asscher, ed è diventata Royal Asscher Diamond Company nel 1980, quando le fu conferito il Predicato Reale Olandese dalla Regina Giuliana dei Paesi Bassi in riconoscimento della importanza dell’azienda nei Paesi Bassi e in tutto il mondo.

Orecchini con diamanti per 1 carato con taglio Asscher
1 Karat Diamantohrringe im Asscher-Schliff

Il taglio Asscher è nato nel 1902, inventato da Joseph Asscher, che ha brevettato questa speciale forma per il diamante. È stato anche il primo taglio di diamante brevettato al mondo. Il progetto originale prevedeva 58 sfaccettature a gradini e un padiglione ripido con angoli tagliati. In pratica, è un diamante con taglio smeraldo, ma quadrato e con angoli tagliati. Il taglio Asscher è stato un punto fermo dei gioielli dell’epoca art déco e art nouveau, con le sue linee rette e la disposizione sfaccettata che lo rendevano perfetto per elementi puliti e grafici portati in vita dal movimento.
Riproduzione della corona reale britannica, esposta nella sede di Asscher, con il grande diamante Cullinam
Reproduktion der britischen Königskrone, ausgestellt in Asscher, mit dem großen Cullinam-Diamanten

I diamanti storici

La storia della società è legata ad alcuni diamanti straordinari: l’Excelsior di 997 carati uno dei più grandi diamanti trovati. Nel 1903 Abraham Asscher per ridurre al minimo i difetti (alcune inclusioni) ha diviso la pietra in dieci diamanti. Il diamante Excelsior è finito (ma non si sa se è un merito) per essere indossato come pendente dal reggiseno, durante la sfilata 2003 della Victoria Secret Fantasy Bra, indossato da Heidi Klum. Un completo intimo da circa 13 milioni di dollari. Altro diamante storico è il Cullinan, scoperto nel 1905, di 3.106 carati (621,2 g). Il diamante è stato presentato al re Edoardo VII, che ha invitato i fratelli Asscher a Londra per discutere come tagliare la pietra. Joseph Asscher ha diviso il Cullinan in tre parti. Se ne sono poi ricavate nove grandi pietre: la più grande è di 530,20 carati (106,040 g), il Cullinan I. Fa parte dei gioielli della corona britannica.

Anelli di fidanzamento della Maison Asscher
Anelli di fidanzamento della Maison Asscher

Una curiosità: durante i mesi dell’epidemia di coronavirus, Mike e Lita Asscher hanno deciso di voler aiutare a combattere il covid-19 con la creazione di una mascherina che ha stampata l’immagine dei diamanti Asscher. La maschera è in tessuto non medico ed è venduta online: i profitti sono stati destinati agli scienziati del LUMC (Leiden University Medical Center).

Orecchini in oro giallo e diamanti
Orecchini in oro giallo e diamanti
Anello con diamante taglio ovale
Anello con diamante taglio ovale
Anello con diamante taglio Asscher
Anello con diamante taglio Asscher

Pasquale Bruni sulla luna con Petit Joli

Amore sulla luna con Pasquale Bruni. Per la primavera 2024 la collezione Petit Joli presenta quattro nuove combinazioni di gemme e moonstone (la pietra di luna). Si tratta di un’evoluzione di una delle collezioni storiche della Maison di Valenza, che aggiunge il nuovo tocco stilistico di eugenia Bruni. Petit Joli con la pietra luna si combina anche da un punto di vista creativo alle altre gemme: onice, agata verde, madreperla e calcedonio rosa. L’idea di sottofondo è collegare anima e natura, visto che a ogni pietra è attribuito un significato o un simbolico potere magico. Al di là delle opinioni, in ogni caso, quello che conta è l’aspetto estetico dei gioielli, che conservano la tradizionale forma a fiore, simbolo della Maison.

Bracciali Petit Joli
Bracciali Petit Joli

La collezione è realizzata in oro rosa 18 carati con diamanti bianchi e champagne. I gioielli già presenti in collezione si aggiornano: l’orecchino diventa pendente, l’anello si impreziosisce di diamanti nel gambo così come la collana, e si aggiungono il nuovo choker e bracciale rigido, anch’essi arricchiti da dettagli di diamanti.

Orecchini Petit Joli Lunaire
Orecchini Petit Joli Lunaire
Bracciali in oro rosa con pietra luna e madreperla
Bracciali in oro rosa con pietra luna e madreperla
Anello in oro rosa con madreperla, pietra luna e agata
Anelli in oro rosa con madreperla, pietra luna e agata
Eugenia Bruni. Copyright: gioiellis.com
Eugenia Bruni. Copyright: gioiellis.com

Nuovi gioielli Couture per Annamaria Cammilli

Annamaria Cammilli ha da tempo introdotto anche una serie di gioielli di alta gamma, che si affiancano alle linee di gioielleria che hanno reso celebre il brand toscano, come Dune. La linea di alta gamma Couture nel 2024 si arricchisce di nuove creazioni dalle caratteristiche forme sinuose che caratterizzano la Maison di Firenze. I gioielli, in oro nelle tipiche esclusive sfumature con finitura opaca, seguono i canoni stilistici del brand, con forme arrotondate e avvolgenti, in cui sono incastonate pietre come diamanti fancy o tormaline. Le dimensioni degli anelli sono abbondanti senza essere eccessive.

Anello Couture in oro rosa e diamante
Anello Couture in oro rosa e diamante

Un altro esempio di gioelleria di alta gamma firmata Annamaria Cammilli è la nuova collezione Cocoon, che utilizza una sovrapposizione di superfici di oro che aggiungono ai gioielli una tridimensionalità inaspettata. Al centro dei gioielli, realizzati con alcune delle otto sfumature di oro utilizzate dalla Maison, si trovano pietre come tanzaniti o tormaline dai colori vivaci.
Cocoon collection, 18kt Pink Champagne gold with green tourmaline
Collezione Cocoon, anello con in oro rosé champagne e tormalina verde

Sempre di alta gamma è la collezione Premiere, con le sue forme ispirate al mondo marino. La collezione utilizza pietre preziose come smeraldi, zaffiri, diamanti fancy e brown a taglio goccia. Nella linea compare ora anche una collana in oro con sottili bordi di diamanti che circondano 18 smeraldi tagliati a goccia. Lo scorso anno il brand aveva presentato una collana con lo stesso design, ma con zaffiri.

Collier Premiere in oro, diamanti e smeraldi
Collier Premiere in oro, diamanti e smeraldi

Pendente Cocoon in oro, diamanti, tanzanite
Pendente Cocoon in oro, diamanti, tanzanite

Collana Premiere in oro, diamanti, zaffiri. Copyright: gioiellis.com
Collana Premiere in oro, diamanti, zaffiri. Copyright: gioiellis.com

Le foglie preziose di Michael Aram

Metalli lavorati a mano e pietre colorate nei gioielli di Michael Aram ♦︎

In lingua hindi, la parola aram significa «dolcezza, con pace, amore e cura». Se questo sia il mood di Michael Aram, non si sa. In ogni caso, lui sottolinea questa affinità semantica. Michael Aram è un designer e artista americano, nato a New York, dove lavora. Alla fine degli anni Ottanta ha fatto un viaggio in India che gli ha cambiato la vita: ha scoperto la tradizione della lavorazione dei metalli e ha creato casa e laboratorio a Nuova Delhi. Da lì, l’attività è proseguita e Aram ha fondato un’azienda che produce soprattutto raffinati oggetti di design per la casa. Ma propone anche gioielleria.

Orecchini in argento rodiato nero, oro, diamanti
Orecchini in argento rodiato nero, oro, diamanti

Arredo, design, ma anche artigianalità. La passione per le antiche tradizioni si è coniugata a uno spirito imprenditoriale che lo ha trasformato in una firma nel suo campo. Ma dopo un po’ di anni, Michael Aram ha allargato l’attività anche alla gioielleria. Naturalmente con collezioni che hanno nel metallo lavorato a mano il loro fulcro. Non solo: i gioielli di Micheal Aram, che sono apparsi anche al Couture 2017 di Las Vegas, fanno un ampio utilizzo di pietre preziose e semi preziose, come nella collezione Botanical Leaf. Un aspetto che piace molto anche agli indiani.

Collana con perle grigie, ametrine, zaffiri viola
Collana con perle grigie, ametrine, zaffiri viola
Anello in oro, argento rodiato nero e diamanti
Anello in oro, argento rodiato nero e diamanti
Anello Butterfly Ginko in oro, argento e diamanti
Anello Butterfly Ginko in oro, argento e diamanti
Orecchini Butterfly Ginko in oro, argento e diamanti
Orecchini Butterfly Ginko in oro, argento e diamanti
Anello Butterfly Ginko, in argento, oro, diamanti
Anello Butterfly Ginko, in argento, oro, diamanti
Orecchini a foglia in argento con diamanti
Orecchini a foglia in argento con diamanti

Le gemme di Pamela Huizenga

La danza delle pietre guida la fantasia di Pamela Huizenga: pezzi unici con le gemme al centro della creatività ♦ 

A 16 anni, in Florida, Pamela Huizenga aveva già mostrato la propria passione per le pietre. I minerali li raccoglieva, a patto che luccicassero un po’, e il portava a casa. Non sospettava, però, che dopo qualche anno sarebbe diventata una designer conosciuta e apprezzata. A dire il vero nella sua storia c’è una pausa: dopo aver studiato il taglio delle pietre e i segreti dell’oreficeria da un affermato artigiano in Nord Carolina, si è sposata e ha avuto tre figli. Ma la passione per le pietre ha avuto la meglio. L’inizio della conversione a designer di gioielli è stato un po’ casuale, con l’acquisto di un opale etiope su eBay.

Collana con diamanti grezzi
Collana con diamanti grezzi

Era il 2009. Partendo da questa pietra ha iniziato il percorso che la ha trasformata in una professionista del gioiello, che crea solo pezzi unici. Le sue creazioni sono realizzate tra la Florida, New York e Bali, dove un’artigiana si è specializzata nella lavorazione dei pezzi in argento. Inutile sottolineare che al centro dei suoi gioielli ci sono soprattutto le pietre, specialmente quelle che hanno qualcosa di speciale: turchese, giada, opali di diverso tipo (etiope o messicano), ma anche fossili e legno pietrificato sono gli elementi base su cui si esercita la fantasia di Pamela. I prezzi dei suoi gioielli partono da circa 4.000 dollari.

Bracciale con turchesi
Bracciale con turchesi
Collana in oro e aquaprase
Collana in oro e aquaprase
Collana in oro bianco e malachite
Collana in oro bianco e malachite
Collana con cluster di diamanti grezzi
Collana con cluster di diamanti grezzi
Orecchini con acquamarina
Orecchini con acquamarina
Orecchini con spessartite
Orecchini con spessartite

Gli Essentials di PdPaola

Il marchio spagnolo PdPaola per la primavera 2024 propone la linea Essentials. Le novità comprendono orecchini a cerchio Chicago in argento placcato oro 18 carati: assomigliano vagamente alla forma di un lucchetto, ma si ispirano all’architettura della città americana. Anche gli orecchini a cerchio Rodeo sono realizzati in argento placcato oro, con una lunga maglia intercambiabile. Un altro modello di orecchini è Texas, dalla forma molto allungata e caratterizzati da una barra centrale orizzontale.

Anello in argento placcato oro e cubic zirconia
Anello in argento placcato oro e cubic zirconia

L’intera collezione utilizza argento placcato, ma alcuni pezzi aggiungono al metallo pavé di cubic zirconia oppure perle di acqua dolce. Il disegno dei gioielli è molto semplice, ma non manca di personalità. I prezzi variano da circa 60 euro fino a 159 euro per gli orecchini Rodeo e 139 euro per gli orecchini Chicago.
PdPaola è un marchio fondato a Barcellona nel 2015 dai fratelli Paola e Humbert Sasplugas, come brand nativo digitale per poi espandersi in tutto il mondo. Vende inline, ma anche ina 2.000 punti vendita in più di 15 mercati internazionali, compresi gli Stati Uniti.

Orecchini in argento placcato oro
Orecchini in argento placcato oro
Orecchini Texas
Orecchini Texas
Pendente con perla di acqua dolce
Pendente con perla di acqua dolce
Orecchini Chicago indossati
Orecchini Chicago indossati

Farnese Gioielli con diamanti gialli e gemelli

Farnese Gioielli arricchisce le proprie collezioni con il lancio di nuovi gioielli. La Maison romana è caratterizzata dall’utilizzo di un brevetto, registrato in 70 Paesi nel mondo, lo Spine, che consente di comporre i gioielli grazie a un sistema modulare. In pratica, a una branda metallica in oro si possono sovrapporre superfici diverse di pavé. L’idea è della designer Barbara Polli, che assieme ad Alberto Serraino ha fondato Farnese Gioielli nel 2012. Ora il brand rinnova una delle linee di punta, Habibi Collection, che si amplia grazie all’introduzione di un inedito ciondolo con collana e innovative creazioni di orecchini pendenti a barretta e ovali.

Anelli in oro con diamanti gialli e neri
Anelli in oro con diamanti gialli e neri

Gli orecchini rispettano il sinuoso design e le caratteristiche della linea: Habibi è una parola in lingua araba che significa letteralmente «il mio amato». Anche in questa collezione è utilizzato il pavé mobile e intercambiabile di pietre preziose: la novità è l’utilizzo di diamanti Yellow Fancy Vivid, nella gradazione dei colori al più alto livello (vivid). La banda di metallo, invece, è in oro giallo o rosa. Oltre ai diamanti, la collezione utilizza zaffiri rosa, gialli o arancioni. Altra novità di Farnese Gioielli sono i Gemelli da polso Trinus.

Durante il mio percorso creativo e di realizzazione di questo nuovo gioiello ho pensato a un uomo elegante, erudito, attento ai dettagli e amante dell’arte, insomma, aristocratico. Ho deciso di porre l’attenzione alle geometrie e non all’intercambiabilità. Il gemello ha la forma di un triangolo equilatero, che simboleggia l’equilibrio e la perfezione. È un accessorio originale non solo nella sua composizione ma anche nel design, che per la prima volta permette alla Maison di utilizzare l’incassatura invisibile.
Barbara Polli, direttore creativo e co-founder

Collane con ciondolo. Oro, diamanti gialli e neri, zaffiri
Collane con ciondolo. Oro, diamanti gialli e neri, zaffiri

La base geometrica dei gemelli è proposta in due varianti, oro giallo e oro bianco, con diamanti dal taglio baguette tagliati perfettamente ai vertici del triangolo. Al centro, è incastonata in maniera armoniosa una pietra dura: lapislazzuli nella versione in oro giallo e onice per quella in oro bianco. Sulla chiusura all’americana, realizzata con la stessa pietra dura, è incisa la lettera F simbolo del Brand.

Orecchini ovali Habibi in oro, diamanti gialli e neri, zaffiri
Orecchini ovali Habibi in oro, diamanti gialli e neri, zaffiri
Gemelli Trinus in oro e onice
Gemelli Trinus in oro e onice
Gemelli Trinus in oro e lapislazzuli
Gemelli Trinus in oro e lapislazzuli

Romantico tramonto con Nanis

Il tramonto è stato dipinto, descritto, cantato, fotografato, filmato: è il momento più romantico della giornata grazie ai suoi colori vividi. Il momento che precede la sera, con tutta la simbologia che ispira, è anche il soggetto scelto da Nanis per la nuova collezione Sunset. Inevitabile che, questa volta, il marchio veneto guidato da Laura Bicego scegliesse l’oro di colore rosa, in sintonia con i colori del tramonto. Una scelta che segna anche una innovazione stilistica nella storia della Maison, che ha sempre privilegiato l’oro giallo graffiato a bulino.

Orecchini in oro rosa e diamanti
Orecchini in oro rosa e diamanti

Quello che, invece, rimane invariato è l’utilizzo delle boule di forma allungata, caratteristiche dello stile Nanis. Un’altra novità, accanto alla sfumatura dell’oro, è anche l’utilizzo del metallo in versione lucida. In alcuni pezzi, inoltre, l’oro è accompagnato da un pavé di diamanti, che arricchisce la superficie di anelli, orecchini e dà un tocco in più alla lunga collana che può essere indossata con fogge differenti: multifilo, oppure a sautoir o con un filo pendente, grazie a un sistema di chiusura che consente la modularità.

Collana in versione sautoir
Collana in versione sautoir
Collana della collezione Sunset
Collana della collezione Sunset
Anelli in oro rosa e diamanti
Anelli in oro rosa e diamanti
Anello in oro rosa e pavé di diamanti
Anello in oro rosa e pavé di diamanti

I gioielli con torsione di Laurent Gandini

Torsade, collezione firmata Laurent Gandini, è una parola in italiano si traduce con torsione. La torsione è uno degli elementi tipici dell’architettura barocca. Basti pensare alle colonne che circondano l’altare all’interno della basilica di San Pietro, disegnate dal Bernini nella prima metà del Seicento. Ma la torsione è un elemento che si adatta bene anche alla gioielleria, per esempio con l’utilizzo di fili in oro intrecciati.

Anello in oro rosa 9 carati e topazio Blue London
Anello in oro rosa 9 carati e topazio Blue London

E anche nella collezione Torsade del gioielliere milanese compaiono bordi in oro rosa 9 carati che formano una spirale senza fine e che racchiudono pietre naturali di diversi colori. Per esempio, ametista, prasiolite, topazio Blue London, con taglio quadrato oppure ottagonale, sono circondate da un motivo in oro attorcigliato.

Anello con prasiolite a taglio ottagonale
Anello con prasiolite a taglio ottagonale

Sono scarse le informazioni riguardo Laurent Gandini. Pare abbia studiato storia medievale all’università, ma poi ha scelto di fare il designer di gioielli. Ha lavorato per Missoni, ma nel 1990 si è messo in proprio e ha lanciato la sua gamma di gioielli realizzati realizzati a Milano. Si ispira a motivi della tradizione popolare, come gli ex-voto, ma anche a stili architettonici, come i rosoni delle chiese medioevali lombarde. Aspetto che non stupisce visti gli studi della sua gioventù.

Orecchini Torsade con topazio Blue London
Orecchini Torsade con topazio Blue London
Orecchini con prasiolite
Orecchini con prasiolite
Anello con ametista chiara
Anello con ametista chiara
Anello Maxi con cristallo di rocca
Anello Maxi con cristallo di rocca

Il mito di Seaman Schepps

Seaman Schepps è uno dei più antichi brand americani di gioielleria di alta gamma. I suoi gioielli sono stati indossati da attrici, celebrità o semplicemente donne con grande disponibilità di denaro e gusto raffinato. Il brand è stato fondato nel 1904 a Los Angeles da Seaman Schepps, nato a New York e figlio di immigrati ungheresi. E il suo nome fu scelto dalla madre (guardando l’insegna di una banca) perché suonava bene in inglese, lingua che lei non conosceva.

Anello in oro 18 carati con smeraldo colombiano e diamanti
Anello in oro 18 carati con smeraldo colombiano e diamanti

Come nel più classico degli american dreams, Schepps da venditore ambulante in California si è trasformato in gioielliere una volta tornato a New York, nel 1921, nell’eclettico quartiere del Lower East Side. Il gioielliere ha conosciuto il successo, tra alti e bassi, partendo dalla 6th Avenue. Molti dei suoi clienti erano mecenati delle arti e del teatro e star del palcoscenico e dello schermo. Con il crollo del mercato azionario nel 1929, però, Seaman ha perso tutto, compreso il suo negozio di nuova costruzione. Lo shock lo spinse a ripensare la sua strategia aziendale e a sviluppare design mescolando idee uniche, colori audaci e trame nitide.
Bracciale Mousetrap in oro bianco e diamanti
Bracciale Mousetrap in oro bianco e diamanti

I suoi gioielli hanno trovato estimatori come il presidente Franklin D. Roosevelt, la duchessa di Windsor e i membri delle famiglie Du Pont, Mellon e Rockefeller. Per questo Schepps è stato definito il “gioielliere di corte d’America”. Morto il fondatore nel 1972, il brand Schepps ha continuato l’attività sulla base dei concetti di design patrimonio della Maison. Molti famosi collezionisti d’arte, come Andy Warhol, Joan Quinn e Holly Soloman, sono diventati appassionati del lavoro di Schepps. Oggi il flagshipstore si trova all’angolo tra 69th Street e Madison Avenue a New York City.

Orecchini a disco in oro giallo e smeraldi
Orecchini a disco in oro giallo e smeraldi
Anello Golf Ball in palissandro e oro
Anello Golf Ball in palissandro e oro
Orecchini Double Cab in oro, tormalina rosa, ametista, topazio blu, peridoto e zaffiro giallo
Orecchini Double Cab in oro, tormalina rosa, ametista, topazio blu, peridoto e zaffiro giallo

I gioielli del tempo di Luca Cantarelli

Senza genere e senza età, ma con mote idee. Luca Cantarelli, un designer di gioielli con base a Milano, ha realizzato una collezione composta da gioielli in argento, smalti e pietre naturali come peridoto, granato, topazio, peridoto, citrino. E, in controtendenza, il designer ha deciso di abbinare le immagini dei gioielli a una serie di ritratti dedicati alla bellezza maschile adulta dai 40 a 70 anni. Con un effetto sorprendente da un punto di vista della comunicazione. Non a caso la collezione è dedicata agli effetti del tempo.

Anello in argento, smalto, citrino
Anello in argento, smalto, citrino

Una collezione comprende pendenti, orecchini e anelli chevalier. Il pezzo più rappresentativo è l’anello chevalier Fierce, con volumi decisi che proiettano la forma in altezza e si ispirano a un podio, mentre gli smalti disegnano una fascia centrale che avvolge il design dividendolo in due metà identiche, a specchio. Sulle superfici laterali le pietre allineate e in degradé rimandano all’idea di una clessidra, misuratrice del tempo.

Anello indossato
Anello indossato

Luca Cantarelli è nato e cresciuto in Sardegna, ma dal 2012 vive e lavora a Milano. A 18 anni, durante gli studi universitari ha scoperto la passione per design e pittura. Dopo una laurea in Scienze Giuridiche, ha studiato fashion design e ha lavorato nella moda. Cin esperienze nel design di abbigliamento e accessori, ha scelto di cimentarsi nella gioielleria, contribuendo al restyling di un famoso brand di gioielli milanese. Nei primi mesi del 2020 ha iniziato a progettare la sua prima collezione in argento e pietre naturali.

Anello in argento, smalto, gemme naturali
Anello in argento, smalto, gemme naturali
Pendente in argento, smalto, gemme naturali
Pendente in argento, smalto, gemme naturali
Orecchini in argento, smalto, gemme naturali
Orecchini in argento, smalto, gemme naturali
Luca Cantarelli. Photo by Michele Cantarelli
Luca Cantarelli. Photo by Michele Cantarelli

Chantecler rinnova Joyful

La collezione Joyful riflette una delle caratteristiche di Chantecler: la nostalgia per il passato e l’estetica del presente, con in più un tocco di eleganza mediterranea. La Maison nata nell’Isola di Capri, che quest’anno celebra l’anniversario della iconica campanella simbolo della Maison (introdotta nel 1944) ha scelto questa ricorrenza per introdurre nuovi pezzi delle sue più celebri collezioni. Come Joyful , che ispirata alla haute couture e all’eleganza degli anni Cinquanta. I nuovi modelli si vestono di full pavé di diamanti o presentano un delicato pavé di zaffiri rosa dégradé abbinata a zaffiri color buganvillea, cioè rosso violacei. Sono orecchini in due misure, ciondoli di misura media e anello.

Orecchini con zaffiri
Orecchini con zaffiri

L’incassatura realizzata a mano compone pietre di diverse misure e di caratura notevole. La versione pavé si miscela naturalmente con quella in pietre dure, creando accostamenti inattesi. Oltre alla versione con zaffiri, come accennato, la collezione presenta anche una versione con soli diamanti bianchi, che offre una prospettiva diversa ai gioielli, molto raffinata.

Anello con diamanti
Anello con diamanti
Ciondolo con zaffiri
Ciondolo con zaffiri
Orecchini Joyful con diamanti
Orecchini Joyful con diamanti
Ciondolo Joyful con diamanti
Ciondolo Joyful con diamanti
Gabriele Aprea, presidente di Chantecler. Copyright: gioiellis.com
Gabriele Aprea, presidente di Chantecler. Copyright: gioiellis.com

Alviero Martini 1A Classe in Via Condotti

Dopo Milano, Londra e New York il navigatore di Alviero Martini 1A Classe punta su Via Condotti, strada romana e tempio dello shopping. Il brand di accessori e gioielleria a prezzi accessibili propone una linea in acciaio, acciaio IP gold e acciaio IP rose gold composta da collane, bracciali e orecchini con dettagli in madreperla e metallo a contrasto. La collezione è caratterizzata da un design minimale che valorizza dettagli. L’elemento principale della linea è un ciondolo rotondo in madreperla con bordatura metallica, che riporta al centro il monogramma 1C in rilievo. Abbinato a un cuore con inciso il logo 1A Classe e a un charm con cristalli, crea combinazioni interessanti.

Orecchino con madreperla
Orecchino con madreperla

Le collane lunghe in acciaio (39 euro) e acciaio IP gold (49) puntano su un pendente in madreperla abbinato al dettaglio a cuore con logo 1A Classe sul lato. Si abbinano agli orecchini a bottone in madreperla con monogramma 1C in versione acciaio (29) e acciaio con trattamento IP gold (39). I bracciali riportano gli elementi centrali della linea in diverse composizioni. Nel primo modello il bottone in madreperla, il cuore con logo 1A Classe e il bottone con cristalli pendono da una catena sottile in acciaio (39), nella proposta in maglia groumette i tre charm sono montati su una catena IP rose gold (49). Tutte le collane e i bracciali presentano una chiusura regolabile personalizzata.

Collana della collezione Via Condotti
Collana della collezione Via Condotti
Pendente con madreperla
Pendente con madreperla

I brevetti etruschi di Fartan

Nel distretto orafo di Arezzo Fartan Group si propone di continuare la tradizione. A partire dal nome: secondo quanto sottolinea l’azienda, Fartan in antica lingua etrusca, significa «genio, forza vitale e creativa». Insomma, la rivendicazione di antiche radici, ma allo stesso tempo il desiderio di non rimanere indietro dal punto di vista tecnologico. Lo dimostra la produzione di gioielli. L’azienda, infatti, vanta numerosi brevetti che riguardano sia specifici modelli di lavorazione, che i macchinari utilizzati. L’idea è quella di unire la tecnologia alla creatività del design italiano. Una storia che va avanti da una quarantina d’anno, con un buon risultato, come testimoniano le collezioni.

Set della collezione Rondò
Set della collezione Rondò

Socio unico e amministratore dell’azienda dal 2009 è Leonardo Terziani, che ha alle spalle una carriera da ingegnere e project manager in imprese del settore meccanico: un background che testimonia l’approccio industriale del brand, che lavora in particolare conto terzi. L’esperienza di Terziani ha fruttato innovazione, come per Multi-light una tecnologia brevettata per l’inserimento di elementi nella catena base: il risultato finale è un gioiello unico, che presenta una «luminosità dinamica». Oppure Atmosphere, anche questa con una tecnologia brevettata per l’inserimento di inserti preziosi, che «genera notevole armonia e linearità (con passo prestabilito) ed evita l’eventuale sovrapposizione antiestetica degli elementi. Estrema lucentezza del gioiello grazie alla luminosità diretta e riflessa». O, ancora, Rondò, che derivano da una lavorazione specifica «grazie alla quale si riescono ad ottenere nel prodotto finito aree con differente finitura superficiale che creano giochi di luce accattivanti, accentuati dalle possibili colorazioni differenti». Insomma, la creatività non sta solo nel disegno o nella scelta di una pietra, ma anche nell’individuare tecniche realizzative intelligenti. Forse è anche questa un’eredità degli etruschi.  

collane rondo
Collane della collezioen Rondò
Collana della linea Dna
Collana della linea Dna
Collane della linea Holly
Collane della linea Holly
Collana Holly di Fartan
Collana Holly di Fartan
Collane della collezione Holly
Collane della collezione Holly
orecchini fartan
Orecchini Fartan
Collana della linea Dna
Collana della linea Dna
Orecchini Dna
Orecchini Dna

Pasquale Bruni con Aleluià Feel the Love

L’antica parola di giubilo, Alleluia, risuona ancora nella Maison Pasquale Bruni. La collezione Aleluià (scritto con una sola lettera L e con l’accento sulla a finale), presentata due anni fa si rinnova. Aleluià – Feel the Love non tradisce il design originario scaturito dalla mano della direttrice creativa Eugenia Bruni, ma lo evolve. La forma della foglia diventa anche luna, duna e onda. E, come è tradizione della Maison di Valenza, il design dei gioielli assume un valore non solo estetico, ma anche filosofico e spirituale. Molto più concreto, invece, il valore del gioiello determinato dai materiale e dalla lavorazione.

Anello in oro rosa e pavé di diamanti bianchi e champagne
Anello in oro rosa e pavé di diamanti bianchi e champagne

L’alta gioielleria della collezione si sviluppa attraverso una riviera geometricacon fluide linee di diamanti. Gli elementi dei gioielli sono lavorati ed incassati singolarmente per essere poi assemblati in una seconda fase, in modo da rispettare le forme e la nitidezza delle sovrapposizioni. Questo sistema permette anche di poter scomporre alcuni gioielli in diverse parti. La collezione è disponibile in oro rosa con diamanti bianchi e color champagne, oro bianco con diamanti bianchi, e oro bianco con diamanti bianchi. Il bracciale è regolabile.

Bracciale rigido in oro rosa e bianco con diamanti
Bracciale rigido in oro rosa e bianco con diamanti
Anello in oro bianco con diamanti
Anello in oro bianco con diamanti
Orecchini in oro rosa con diamanti
Orecchini in oro rosa con diamanti
Orecchini in oro bianco con diamanti
Orecchini in oro bianco con diamanti

Giocare a Tetris con Roule & Co

Il gioco dei volumi di Christopher Roule e Laurin Lucaire: un prezioso Tetris di gioielleria ♦︎

Chissà se Christopher Roule e Laurin Lucaire sono appassionati di Tetris, il gioco che consiste nel combinare a incastro figure geometriche. Forse sì, perché i gioielli della loro Roule & Co, brand nato a New York nel 2010, che per due anni consecutivi è arrivato tra i finalisti al  Couture Design Award di Las Vegas, sembrano assortiti combinando le più semplici forme geometriche, come triangoli, cerchi, quadrati. Solo che le combinazioni si moltiplicano e gli stessi volumi dei gioielli sono ricoperti da altre piccole aree, a loro volta triangoli, quadrati, esagoni, eccetera.

Bracciale in oro giallo 18 carati e diamanti4
Bracciale in oro giallo 18 carati e diamanti

Come le forme del Tetris devono essere complementari, così è il lavoro di Christopher e Laurin, marito e moglie che hanno fondato il brand di gioielleria. La semplicità dello stile è apparente: in realtà i gioielli spesso sorprendono con un la possibilità degli elementi racchiusi, come piccole pietre preziose. Ma i gioielli hanno anche riferimenti architettonici, come nella collezione Wired ispirata alle iperbole di ingegneria utilizzate da archistar e personaggi del passato, come Buckminster Fuller, Gustave Eiffel e Antoni Gaudí.

Orecchini in oro brunito e rubini
Orecchini in oro brunito e rubini
Laurin-Lucaire
Laurin Lucaire
Ciondolo in oro rosa e rubini
Ciondolo in oro rosa e rubini
Anello in oro rosa 14 carati e diamanti champagne
Anello in oro rosa 14 carati e diamanti champagne
Anello in oro bianco annerito con ametista cabochon e diamanti bianchi
Anello in oro bianco annerito con ametista cabochon e diamanti bianchi
Ciondolo in oro rosa 14 carati e diamanti bianchi
Ciondolo in oro rosa 14 carati e diamanti bianchi
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