Anelli storici della mostra
Anelli storici della mostra

Anelli antichi a New York

Gli anelli sono una delle forme più antiche e familiari di ornamento. Questi gioielli sono sempre stati indossati sia da uomini che da donne, e non solo per un vezzo estetico. Gli anelli sono serviti come marcatori di status (per esempio, quelli con lo stemma nobiliare), oppure per segnalare eventi speciali della vita (come fidanzamenti o matrimoni). Sono anche espressioni della propria identità, e perfino talismani. Come sanno tutti i lettori di Gioiellis, esistono infinite forme di questa semplice struttura geometrica. Che ora è al centro di una mostra a New York. Se questa estate siete nella Grande Mela, potete visitarla: durerà sino al 18 ottobre. Gli anelli esposti provengono dalla collezione Griffin, grifone in italiano, la mitica creatura che ha testa di aquila e corpo del leone. Nella tradizione medievale, il grifone era spesso un custode del tesoro e aveva la capacità di scovare l’oro nelle roccia. La collezione comprende diversi anelli dei secoli passati, in particolare antichi, medievali, rinascimentali. In queste epoche si è sviluppata l’estetica degli anelli come li conosciamo ora. L’esposizione, inoltre, mette in relazione le forme degli anelli con altre opere d’arte, come la pittura, lavorazione di metalli, manoscritti miniati. Per esempio, pochi sanno che i diamanti sono stati molto apprezzati nel mondo romano. Ma erano utilizzati allo stato grezzo, come gemme ottaedriche, perché non erano ancora state inventate le tecniche per tagliarli. L’unica fonte di diamanti è stata l’India e soltanto un piccolo numero ha raggiunto il mondo romano attraverso le vie del commercio. La mostra è organizzata a The Cloisters museum and gardens, sede distaccata del Metropolitan Museum of Art di New York. È un chiostro medioevale, ovviamente ricostruito importando dall’Europa antiche pietre, colonne, bassorilievi. Finto ma vero, insomma: only in America… Federico Graglia

Treasures and Talismans
Rings from the Griffin Collection
May 1–October 18, 2015
The Cloisters museum and gardens, the branch of The Metropolitan Museum of Art www.metmuseum.org/exhibitions/listings/2015/treasures-and-talismans

Anello con un grande zaffiro e inscritto un nome arabo
Anello con un grande zaffiro e inscritto un nome arabo: Abd as-Salam ibn Ahmad. La pietra, incisa secoli prima che l’anello fosse creato, era molto apprezzata. Lo zaffiro era estratto in Sri Lanka, Arabia, e Persia. La pietra era associata con la castità e la purezza. Una seconda iscrizione recita: Per amore sono stato fatto e per amore sono indossato
Anello del tardo Medioevo
Anello del tardo Medioevo (XII-XIII secolo) con una grande acquamarina
Anelli storici della mostra
Anelli storici della mostra
Anello del quarto secolo, tardo romano. Oro e granati
Anello del quarto secolo, tardo romano. Oro e granati
Anello con una doppia gemma, circa 300 D.C. Oro, smeraldo e perla
Anello con una doppia gemma, circa 300 D.C. Oro, smeraldo e perla
Anello doppio di epoca bizantina, sesto secolo D.C. Oro, ametista, smeraldo, vetro, perla
Anello doppio di epoca bizantina, sesto secolo D.C. Oro, ametista, smeraldo, vetro, perla
Epoca rinascimentale, circa 1400: oro, essonite, granato
Epoca rinascimentale, circa 1400: oro, essonite, granato
Anello di epoca romana terzo-quarto secolo, in oro e diamante ottagonale
Anello di epoca romana terzo-quarto secolo, in oro e diamante ottagonale
Bottega dell'orafo dipinta da Petrus Christus, pittore olandese (144-1475)
Bottega dell’orafo dipinta da Petrus Christus, pittore olandese (144-1475)

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