I nuovi sorprendenti cammei firmati da un italiano a New York: Amedeo Scognamiglio, che ha fatto tornare di moda l’antica arte ♦
Dalla scuola di gioielli napoletana al centro di New York: è la storia di Amedeo Scognamiglio, un designer che ha rilanciato lo stile del cameo. Il New York Times gli ha dedicato un lungo articolo. Amedeo è figlio d’arte: a 16 anni ha imparato l’arte di intagliare cammei nell’azienda di suo padre, M + M Scognamiglio. È una tradizione antica, che risale ai primi anni del 1800 e che continua ancora nella sua città natale, Torre del Greco. A 29 anni Amedeo e il suo amico d’infanzia, Roberto, hanno lanciato una collezione di gioielli per Faraone Mennella, uno dei marchi di lusso più famosi.
Nel 2006 è arrivato il salto di qualità, con l’apertura di una boutique Amedeo sulla Upper East Side di New York: una sfida difficile disegnare cammei con uno stile moderno nella Grande Mela. Amedeo Scognamiglio ci è riuscito: i cammei sono diventati glamour e di tendenza. I suoi one-of-a-kind apparsi sulle pagine di Vogue America, Vogue Paris, Vogue Italia, Elle, New York Times, W Magazine, V Magazine, Town and Country, Style.com, Departures. Oggi impiega 60 intagliatori a Torre del Greco per creare cammei che sono diventati di moda. Giulia Netrese