Gioielli in oro e turchese della collezione Hamptons, indossati
Gioielli in oro e turchese della collezione Hamptons di marija Iva, indossati

Scegliere un gioiello in 9 mosse

Non sapete quale gioiello scegliere?

Se siete piene di dubbi su quale anello, collana, orecchino o bracciale scegliere, leggete questi nove suggerimenti: vi aiuteranno a individuare il gioiello giusto per la vostra occasione.

Dite la verità: quante volte alla mattina infilate la solita collana che «tanto va bene su tutto»? Oppure sempre lo stesso anello?  Per non parlare degli orecchini: dovrebbero coordinarsi con la forma del viso oltre che con l’abbigliamento.I gioielli sono molto diversi l’uno dall’altro e prima di indossarne o acquistarne uno (oppure se volete farvelo regalare) è bene avere le idee chiare. Ecco 9 passi per decidere come e che cosa scegliere. Prendete nota!   

Diana Zhang, Un anno in Cina: Winter, indossato
Diana Zhang, Un anno in Cina: Winter, indossato

1 Determinate che cosa volete ottenere dal gioiello. Lo volete al centro della scena? Puntate a ricevere sicuri complimenti? Oppure deve essere un accessorio quasi invisibile, che accompagna il look, ma senza accentrare l’attenzione? Nel primo caso deve essere visto, per esempio, una collana oversize. Oppure orecchini molto grandi: a cerchio o pendenti. Ma attenzione: sia la collana che gli orecchini possono valorizzare, ma rischiano anche di mettere in risalto un aspetto del vostro fisico.

Per scegliere la misura giusta leggete anche Come scegliere gli orecchini, Come scegliere una spilla, Come scegliere un anello e Come scegliere la collana.

Inverted Necklace, indossato
Inverted Necklace, indossato

2 Ogni gioiello è un messaggio per gli altri. Quindi ogni gioiello ha il suo momento giusto per essere indossato. Per esempio, un  girocollo oversize può essere divertente per una serata in città con amici o partner, ma non sembra adatto per l’ufficio o per un appuntamento di lavoro, a meno che il vostro ufficio non sia particolarmente tollerante o popolato da creativi che amano infrangere le regole. In genere nei luoghi di lavoro sono apprezzati di più i gioielli poco vistosi, tradizionali, meglio se si tratta dell’anello nuziale o di fidanzamento.

Collana in platino e diamanti di Van Cleef & Arpels, circa 1939. È composta da oltre 600 diamanti rotondi e baguette: apparteneva alla madre di Faouk, regina Nazli
Collana in platino e diamanti di Van Cleef & Arpels, circa 1939. È composta da oltre 600 diamanti rotondi e baguette: apparteneva alla madre di Faouk, regina Nazli

3 Se dovete acquistare un gioiello pensate a quanto deve durare nel tempo. La robustezza e la qualità della lavorazione e del materiale non è sempre la stessa e può determinare il numero di volte che lo indosserete. Un bijoux che costa poche decine di euro difficilmente manterrà lucentezza e non sarà deformato dall’uso, a meno che non lo teniate chiuso in un cassetto. Ma, allo stesso tempo, un gioiello molto prezioso non andrebbe indossato continuamente, perché pietre e metallo si usurano o si graffiano.

Recarlo, anello della collezione Blue Carpet indossato
Recarlo, anello della collezione Blue Carpet indossato

4 Quanto volete spendere? Non è una domanda banale: spesso chi entra da un gioielliere non ha idea di quanti soldi sono necessari né di quanto è disposto a sborsare. Risultato: l’acquirente esce dal negozio con qualcosa di diverso da quanto aveva immaginato. Prima di entrare in una gioielleria fate un giro su internet e fatevi un’idea. Magari sfogliando le pagine di Gioiellis.com.

Gioielleria di Ponte Vecchio, a Firenze
Gioielleria di Ponte Vecchio, a Firenze

5 Prima dell’acquisto sarebbe bene poter provare i gioielli. Difficile che un gioielliere, a meno che sia pazzo, vi offra in prestito collane e orecchini. Ma almeno in negozio non siate di fretta e chiedete di indossare quello che vi piace. Guardatevi attentamente allo specchio, con calma, e immaginate di indossare anche altri abiti rispetto a quelli che avete in quel momento.

Vetrina di una gioielleria
Vetrina di una gioielleria

6 Gioielli artigianali oppure prodotti in serie, come quelli delle grandi marche? Ci sono pro e contro. I gioielli artigianali per essere di grande qualità richiedono più ore di lavoro e, dunque, sono più cari a parità di materiali impiegati. In compenso possono essere più originali. Per contro, se non si tratta di grandi Maison della gioielleria, c’è il rischio di scoprire qualche imperfezione dopo che li avete acquistati. I gioielli prodotti in serie, al contrario, hanno un prezzo inferiore e uno standard omogeneo: niente sorprese. Sono anche più semplici da rivendere. Ma, ovviamente, molto meno originali.

Lavorazione di gioielleria
Lavorazione di gioielleria

7 Quale metallo ti sta meglio? Prima di procedere all’acquisto prova l’effetto sulla pelle di argento e oro nelle sue varie colorazioni. Chiedete anche con quale lega di metalloè combinato l’argento o l’oro: possono provocare allergie a chi ha pelli sensibili. Purtroppo, i gioielli in oro puro, 24 carati, sono rarissimi, oltre che molto fragili.

Il bracciale-anello Soffio Gitano
Il bracciale-anello Soffio Gitano by Nanis

8 Scegliete uno stile omogeneo per i vostri gioielli. Pensate che dopo averlo acquistato, il nuovo gioiello dovrà convivere con quelli che avete già nel cassetto. Meglio individuare un design che possa accompagnarsi con altri pezzi della vostra collezione.

Anello di Sicis indossato
Anello di Sicis indossato

9 Non cercate di risparmiare. Un gioiello è anche un investimento destinato a mantenersi o a rivalutarsi nel tempo. Ma solo se è di qualità: peso, valore delle pietre utilizzate e lavorazione vanno attentamente valutate. Anche se l’aspetto più importante è un altro: deve piacere a chi lo indossa…

Modella con collana composta da 374 diamanti bianchi e gialli
Graff, modella con collana composta da 374 diamanti bianchi e gialli

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